HARRY'S POV:
«Chiudimela tu.»Il mio è quasi un sussurro, lieve e deciso, proferito al solo scopo di farle perdere il controllo e di lasciarsi andare come so che vorrebbe, come vorrei.
Sto impazzendo dall'esatto momento in cui l'ho vista a causa dalla voglia che ho di baciarla, di baciarla come si deve e non di accontentarmi di stamparle un misero bacio a fior di labbra, come regalatomi da lei poco fa. Voglio baciarla potendo assaporare il sapore dei suoi baci, voglio baciarla mordendole quelle sue fottute labbra carnose, facendo mia la sua bocca. Voglio baciarla potendo stringerla a me così forte da farle mancare il respiro, da affondare le dita nei suoi lunghi capelli o nei suoi glutei, coperti solamente da una gonna striminzita. Voglio baciarla potendo sentire il suo corpo aderire perfettamente al mio, sentendola bisognosa di avermi, di farsi possedere da me, solo da me. Voglio baciarla sentendo le sue mani intrecciate tra i miei capelli, sentendoglieli tirare in maniera spasmodica a causa della libido insoddisfatta di entrambi. Voglio baciarla come se fosse di nuovo mia. Ecco cosa voglio ed ecco di cosa ho bisogno.
Rimanendo in silenzio, a non più di dieci centimetri dal suo viso, mi perdo nei suoi occhi, cerulei e dinamici, che paiono non riuscire a fermarsi a causa della foga. Dalle mie labbra passano ad ispezionare il torso nudo, poi gli occhi e di nuovo le labbra, quasi stesse cercando con tutte le sue forze di poter frenare i suoi istinti. Sa essere così fottutamente testarda quando ci si mette.. Perché non si può semplicemente lasciare andare? Perché non può mandare al diavolo lui per me? È me che ama o non sarebbe qui in questo momento ed è inutile che continui a negarlo a se stessa, così facendo non si sta di certo semplificando la vita e non la sta affatto rendendo più facile a me!! Non deve fare molto, deve solo smettere di pensare, deve solo avvicinarsi, tirarmi a se come faceva un tempo e baciarmi, baciarmi come solo lei sa fare.
Senza chiederle il permesso, mi avvicino ancora di più, fino a far sfiorare le nostre labbra con movimenti lenti ed istigatori. So che è solo questione di tempo e so che se lei si lasciasse andare, entrambi sapremmo far star bene l'un l'altra più di quanto lei possa sperare di stare bene con il suo vecchio.
Sento il suo corpo fremere e le sue labbra insieme ad esso, che lasciano trapelare un respiro mozzato e ricolmo di desiderio represso.
Dannazione, quanto la amo.. So quanto sia stupido pensarlo adesso se considero tutte le cose che le ho fatto, ma ora, avendola qui ed essendo consapevole del fatto che potrei di nuovo riuscire ad averla tutta per me, non riesco a non pensare a quanto la ami, a quanto mi sia mancata, a quanto l'avrei voluto al mio fianco ogni secondo della mia miserabile vita, nonostante tutte le litigate o tutti i pianti a cui saremmo potuti andare incontro. L'ho persa dieci mesi fa e so solo che non voglio aspettare altri dieci mesi per farle capire quanto ancora la ami.
Delicatamente, vado ad adagiarle un bacio sul labbro inferiore, poggiandomi con un ginocchio sul divano in modo da sostenere il mio peso ed andando con un braccio a cingerle la vita per attirarla a me e continuo a lasciarle dei baci sparsi sulle labbra, prima sotto, poi sopra e poi ai lati, con la vana speranza che provi anche solo a ricambiarne uno -cosa che invece non pare prendere nemmeno in considerazione-.«Non lo verrà a sapere nessuno, Charlotte..»
Accarezzo le sue labbra con la lingua ad ogni parola, portando la mano non utilizzata per rimanere appoggiato allo schienale del divano sotto la sua canotta, in modo da toccarle la morbida pelle della schiena, facendole così apparire la pelle d'oca.
Charlotte ha solo paura che qualcuno possa venire a sapere di una nostra eventuale "tresca", ma sinceramente pur di far ancora una volta l'amore con lei poco m'interessa e per il momento potrei persino provare a tenere la bocca chiusa.«Lo sapremo solo noi due e nessun altro..»
Sussurro, portando le labbra sul suo collo e pizzicandole con i denti la pelle.
Cazzo, cosa vorrei farle... Vorrei sfogare tutti i dieci mesi che abbiamo perso, sentire ininterrottamente i suoi gemiti, le sue unghie sulla mia schiena, i suoi "Harry" ansimanti o il suo corpo venir scosso da un'ondata di brividi durante l'orgasmo. Vorrei poter baciare ogni parte del suo corpo e perdermi in tutto e per tutto in lei. Vorrei sentire il suo corpo stringersi intorno al mio membro e...
Inaspettatamente, una sua mano si infiltra fugacemente tra i miei capelli non appena le tocco con le labbra l'angolo di pelle appena dietro il lobo dell'orecchio, stringendomi forte i ricci in un pugno ed attirandomi a se con estrema necessità.
Dio, finalmente sta iniziando a sciogliersi..
Va ad appoggiare la mano libera sul mio fianco sinistro, avvicinandomi -per quanto le sia possibile- ancora di più, quasi fino a far combaciare i nostri petti.
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Be Mine 2 [Harry Styles] (#Wattys2016)
Fanfiction"C'erano i sogni. C'era la realtà. C'era lei che li faceva incontrare." C. Bukowski "Ma che cretini quei due, l'amore li aveva colpiti così forte che si erano rincoglioniti, ma li dovevi vedere quando si ritrovavano dopo le guerre del cuore; lui l'...