Be Mine 2 [Harry Styles] (#Wattys2016)

Capitolo 18 ~332.~

JAMIE'S POV:
"L'utente da lei chiamato non è al momento raggiungibile. Lasciate un messaggio dopo il segnale acustico."

«Oh ehm.. Ciao piccola, non credevo non mi rispondessi.. Okey no, così suono piuttosto presuntuoso.. Volevo dire.. Speravo mi rispondessi. Si bhe, non perché sono io, solo che.. vabbè è meglio lasciare stare..
Ad ogni modo, qua ormai è tardi quindi volevo solo sentire la tua voce prima di andare a dormire, dirti che mi manchi e che spero stia andando tutto bene lì in America. Quindi.. mi auguro solo che tu stia passando una bella giornata.. Ti Amo.»

Ecco, così direi che può andare.
Parlare alla segreteria telefonica di qualcuno mi rende sempre estremamente agitato; non so mai cosa dire e soprattutto come dirlo, per questo il più delle volte preferisco lasciare dei messaggi scritti. Ma, Charlotte ovviamente è l'eccezione alla regola e poiché avrei tanto voluto sentire la sua voce, ho pensato che a lei avrebbe fatto piacere sentire la mia.
Non siamo mai stati lontani l'uno dall'altra per così tanto tempo, eccetto durante i primi mesi, ovviamente, ed è strano non poterla vedere e poterla a malapena sentire. Probabilmente è dovuto tutto alle diverse ore di fuso orario che ci separano, ma nonostante ciò è come se sentissi una sorta di vuoto senza lei al mio fianco... è piuttosto banale come concetto, ma è estremamente vero.
Di certo, preferirei averla qui al mio fianco, che saperla dall'altra parte del mondo con un ragazzo di cui non mi fido per niente.. Insomma, chiunque penserebbe lo stesso se fosse al mio posto, ma mi fido di lei, voglio fidarmi di lei e suppongo che questa possa essere una buona "prova" della fiducia che ripongo nei suoi confronti...
Solo che, purtroppo, sono consapevole dell'ascendente che Harry è capace di esercitare su di lei ed è questo fatto a preoccuparmi maggiormente.
Charlotte è una persona malleabile; difficilmente i suoi "no" sono "no" secchi, anzi, spesso e volentieri le si riesce a far cambiare idea in maniera piuttosto repentina ed ho veramente paura che questa sua -in un certo senso- ingenuità, le si possa ritorcere contro avendo a che fare con Harry.
Nonostante la nostra relazione, sono sempre stato conscio del fatto che, forse, lei a lui ci tenga più di quanto voglia far credere, più di quanto forse tenga a me; il che credo sia comprensibile poiché se non fosse stato per quell'inconveniente, a quest'ora sarebbero una famiglia, ma da un altro lato mi rende estremamente geloso, in quanto ora, con il ritorno di Harry, non sento più Charlotte mia come una volta... mi sento come se la dovessi condividere con lui.. e non mi piace per niente come idea. Lui ha avuto la sua opportunità, anzi, le sue opportunità ed è riuscito a sprecarle tutte a causa del suo pessimo carattere nei confronti di Charlotte, quindi perché ora io non posso avere la mia possibilità di renderla felice? Perché non può semplicemente farsi da parte -come dovrebbe-?
Non voglio essere quel tipo di fidanzato che monopolizza la propria ragazza, ma non voglio neanche essere quello che se la fa fregare da un ragazzino. Devo trovare un modo per fargli capire che Charlotte ora appartiene a me e non più a lui.
Per fortuna, le riprese del film non dovrebbero durare ancora molto, probabilmente non più di una settimana, dunque, potrei optare per raggiungerla senza farle sapere niente.. Perché di una cosa sono convinto, ovvero, che non aspetterò più del necessario per poterla rivedere.

CHARLOTTE'S POV:
L'Ortensia. L'Ortensia è uno di quei fiori che mi hanno sempre affascinata. Non è rara, è colorata e mi trasmette sempre una certa vivacità, in più, trovo sia il fiore capace di rappresentare a pieno la mia situazione sentimentale o quanto meno le due persone che ne fanno parte. Perché? Bhe, non è difficile da capire. Di solito l'Ortensia viene regalata per rivelare l'amore o un ritorno di fiamma ed il suo significato varia in base al suo colore, ad esempio: l'Ortensia bianca la si regala per indicare la nascita dell'amore e che tutti i pensieri sono rivolti alla persona amata; l'Ortensia blu, invece, la si dona ad un'amante capricciosa per cui però si prova un amore ardente e profondo.
In questo momento, molto più che in altri, i colori delle Ortensie hanno un significato ben preciso nella mia testa.
L'Ortensia bianca è Jamie.. lui è puro, sincero, fedele, è il compagno che chiunque desidererebbe avere, quello con cui poter scherzare ma anche intraprendere conversazioni serie.. Mentre l'Ortensia blu è Harry.. Harry è l'amante capriccioso, quello che ti fa disperare ma che non riesci a dimenticare, lo stesso amante per cui provi un amore ardente, profondo e logorante ma nonostante ciò, è proprio il fiore blu ad avermi sempre affascinata. Il suo colore è brillante, spumeggiante ed invitante, proprio come il ricciolo dagli occhi verdi. Il suo sorriso è uno dei più brillanti che abbia mai visto per la radiosità che emana; è una persona divertente, che sa come far ridere gli altri e bhe è invitante... molto invitante.
Mi piacerebbe che anche con me fosse come è con i suoi amici o con le sue fans: rilassato e sempre sorridente.. non arrabbiato, geloso e subdolo.... e vorrei poter rivivere all'infinito solo i momenti buoni passati insieme.. soprattutto perché sono in netta minoranza se messi a confronto con quelli brutti.
Prendo un enorme respiro, in modo da poter odorare a pieno le miriadi di profumi dovuti ai diversi fiori presenti nel giardino botanico e da scacciare i miei pensieri sempre più ricorrenti.
Jamie aveva proprio ragione, adoro questo posto, adoro tutto ciò che ha a che fare con la natura a dire il vero e bhe, i parchi ed i giardini botanici sono in assoluto i miei posti preferiti per rilassarmi e godermi ciò che mi circonda. A proposito di Jamie... sto cercando di evitarlo il più possibile. Ho spento il telefono e l'ho addirittura lasciato in albergo per non cadere in tentazione. Devo prima capire cosa fare con Harry e poi, solo allora, sentirò Jamie.
Il problema però sta proprio nel capire cosa voglia fare con Harry.. o forse so già cosa fare, solo che preferirei non fosse così. Una cosa è certa, non voglio che vada da Kendall, non dopo essermi fatta nove ore di volo per poter passare del tempo con lui.