«Un hosomaki al salmone ed uno al tonno, uno yakitori ed una tempura.. Per il bere invece acqua naturale.»
Porgo i quattro menù al cameriere che con un sorriso ci ringrazia, dopodiché rivolgo la mia attenzione a Mark, Dylan e Grace.
Abbiamo lavorato tutti e tre -capo a parte- fino all'ora di chiusura e poiché vogliosi di cucina giapponese, abbiamo deciso di soddisfare le nostre voglie venendo allo "Yo! Sushi", il ristorante vicino al London Eye... lo stesso del primo appuntamento con Harry, appuntamento che sembra essere stato anni ed anni or sono. Abbiamo prenotato tre giorni fa, esattamente appena sono tornata dalle Maldive. Essendo uno dei migliori ristoranti giapponesi presenti a Londra è anche uno dei più frequentati. L'arredamento è molto semplice ed elegante ed il locale è suddiviso in tre stanze: la prima, dove ci sono i tavoli accompagnati dalle sedie, la seconda dove i posti a sedere sono a terra -la mia preferita- e la terza, quella riservata ai gruppi numerosi. Purtroppo questa volta siamo finiti nella prima, ma è il cibo che ci interessa dopo una lunga giornata lavorativa, non il posto.«Era piuttosto bruttino a dire il vero, insomma, aveva il naso troppo grosso e gli occhiali che indossava erano a dir poco orribili, per non parlare dei capelli e di come era vestito.. Dio, era un tale pugno in faccia, ma non possiamo essere tutti fortunati come la nostra Charlie.
È stato però talmente carismatico e carino, che alla fine ho accettato di uscire a cena con lui domenica sera.»Il discorso del ragazzo dagli occhi azzurri prosegue appena tutti e quattro gli rivolgiamo la nostra più completa attenzione. La gioia di Dylan è percepibile, nonostante lui stesso tenda a non esternarla troppo.
Ama Jamie, motivo per il quale cerca sempre il modo per rinfacciarmi la mia "spudorata fortuna" -come la chiama lui-.
Oggi durante il turno pomeridiano passato a sistemare i vari scaffali si è imbattuto in un ragazzo -del quale purtroppo io e Grace non abbiamo fatto conoscenza- e nonostante non voglia ammettere nè a se stesso nè a noi di esserne interessato, la sua curiosità nel conoscerlo è piuttosto evidente.
Sarebbe bello vedere finalmente Dylan impegnato con un ragazzo al quale tiene veramente e non il solito "una botta e via". Come Grace, che in questi mesi ha fatto enormi passi in avanti con Mark... secondo me infatti nell'arco di poco inizieranno ad uscire insieme ufficialmente. Sono veramente carini, sembrano molto presi l'uno dall'altra e non posso che esserne felice poichè Mark sembra ormai interessato solo più che a lei. Da quando ho incominciato ad uscire con Jamie penso che la "cotta" gli sia passata del tutto... o per lo meno è quello che speriamo io, Dylan e Jamie.. Grace non mi rivolgerebbe più la parola -non che debba per forza accadere qualcosa-.«Potremo uscire tutti insieme allora! Io e Mark, Charlie e Jamie e tu ed il tuo nuovo futuro ragazzo!»
Esclama Grace in visibilio, sorridendo giovialmente e guardandoci con sguardo sognante.
Mark scoppia a ridere sentendo la ragazza seduta al suo fianco fare sproloqui così esaltanti, ricevendo solamente un calcio sotto il tavolo da parte mia in modo che possa ricomporsi.. Grace sa essere molto permalosa, sopratutto se le si rovinano in maniera così poco "elegante" i suoi "piani".«Grace, non stanno ancora insieme, non si conoscono neanche.»
Mormoro, celando un sorriso divertito.
«Appunto, Grace. E poi sappiamo tutti e quattro che io ormai sono solo ed esclusivamente di Jamie. Voi due forse non lo sapevate, ma io, la piccola Charlie ed il nostro fidanzato, facciamo performance sessuali eccezionali.»
Cinguetta Dylan, come una quindicenne alla sua prima cotterella, stando però ben attento a non farsi sentire dagli altri clienti. È buffo, estremamente buffo e sa mettere benissimo in soggezione Jamie. Di solito infatti, quando Dylan fa apprezzamenti fisici su di lui in sua presenza, Jamie diventa rosso in viso e mostra il suo sorriso timido, in assoluto uno dei suoi sorrisi più belli.
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Be Mine 2 [Harry Styles] (#Wattys2016)
Fanfiction"C'erano i sogni. C'era la realtà. C'era lei che li faceva incontrare." C. Bukowski "Ma che cretini quei due, l'amore li aveva colpiti così forte che si erano rincoglioniti, ma li dovevi vedere quando si ritrovavano dopo le guerre del cuore; lui l'...