CAPITOLO 22

436 22 0
                                    

Oggi pomeriggio ho l'ultimo esame orale prima di iniziare queste benedette vacanze estive. Le prime che trascorro con Marco. Sono a casa di Paola perché Marco é partito a Parigi per girare un nuovo video. Ritorna oggi pomeriggio proprio mentre io sarò chiusa in Aula Magna con difronte quello stronzo del professore di anatomia. Sono quasi sette ore che ripetiamo come delle forsennate.
Tra sangue,ossa, cellule, peli e paletti non so veramente come facciano i medici a ricordarsi tutte queste cose!

"Mari sono quasi le dodici, che ne dici, pranziamo? Così poi un bel caffè veloce veloce al bar e corriamo in facoltà"

"Eh, meglio di si"

Prepariamo un po' di spaghetti alla carbonara e un caldo soufflé al cioccolato.
Prendo subito il libro e Paola mi accompagna in moto (una Harley Davidson invidiabile) in facoltà.
Per scaramanzia, passiamo prima dal bar dove, per la prima volta, ho incontrato Marco.
Il locale è super affollato e non conviene fermarsi per un secondo caffè, rischiamo di arrivare in ritardo.
Manca meno di un'ora alla seduta d'esame.
Sono molto nervosa e preoccupata.
Da quando sto con Marco ho trascurato molto lo studio.
O la va o la spacca.
Mi dirigo verso l'Aula Magna.
La porta è chiusa.
Controllo l'elenco: ci sono.
Mancano 15 minuti.
L'ansia sale.
Solo 5 minuti. Paola mi augura buona fortuna.
Aprono la porta.

"Prego si accomodi"

Entro.
Silenzio.
Mi siedo.
Silenzio.

"Buonpomeriggio professore"
(questo stronzo ha già fatto il suo solito sorrisino nervoso)

"Buonpomeriggio a Lei. Possiamo iniziare?"

"Certo. Ecco a lei il tesserino universitario."

"Incominciamo. Mi parli di...."

Uno splendido disastro || Marco Mengoni ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora