CAPITOLO 32

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Arrivo da Giorgio appena in tempo, ma con il fiatone. Suono il citofono e Beatrice, la sua segretaria mi apre il portone.
Entro.

"Ciao Mariachiara! Cerchi Giorgio, vero?"

"Si"

"Ultima porta a destra. Fai subito, tra poco deve presentare dei bozzetti per Armani"

"Ok, grazie Bea. Come sempre molto gentile"

Mi dirigo verso il suo studio. Busso, ancora con il fiatone.

"Avanti"

Giorgio è girato di spalle, intento a disegnare.

"Posso?"

"Ehi, chi si rivede! È una settimana che non torni più a casa! Questo Mengoni ti impegna a 360 gradi proprio! Ma perchè tutto questo fiatone?

"Ehm,mi sono svegliata tardi! Ho fatto una corsa tremenda in Metro, pensavo di non arrivare in tempo"

"Vai a prendere in giro qualcun'altro!Secondo me stanotte hai dormito a casa di Marco...."

"Marco? Ma quale Marco?! Ma và!"

"È molto semplice sgamarti.1 sei diventata rossa come un peperone, 2 non ti ho mai visto così allegra, 3 non mi prendere in giro perché ti conosco fin troppo bene!"

Per fortuna entra Bea e mi salva da questa situazione piuttosto imbarazzante.

Uno splendido disastro || Marco Mengoni ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora