Improvvisamente squilla il cellulare. È Marta.
"P muoviti che ci aspettano per l'intervista. Fra cinque minuti sono sotto casa"
"Ok. Agli ordini Colonello!"
"Stupido Sbrigati che sennò facciamo ritardo come l'altra volta"
Marco chiude il telefono e ritorna con me sul divano.
"Devo andare, Radio Deejay mi aspetta"
Mi accarezza i capelli e mi stampa un bacio sulla fronte."
"Ti prometto che stasera staremo insieme"
Marco corre in camera a cambiarsi.
Nel frattempo mando un messaggio su whatsapp a Paola
"Pol mi è successa una cosa incredibile. Potresti venirmi a prendere in Via Giolitti n4 così ti racconto tutto? Non crederai alle tue orecchie. Un bacio. Ci vediamo"
Dopo pochi minuti ritrovo Paola sotto casa di Marco che mi fa uno squillo per scendere.
Marco è ancora di lá a prepararsi. Non posso andarmene così. Devo salutarlo. Da lontano grido:
"Marco io devo andare. Buona intervista amore mio!"
Credo mi abbia sentito.
Improvvisamente a torso nudo esce dalla stanza e corre a salutarmi. Ci baciamo.
"A stasera. Ti amo"
STAI LEGGENDO
Uno splendido disastro || Marco Mengoni ||
Fiksi Penggemar|| In a crowded room I'm the only one when it's just us two and the setting sun there's a light in you, in everything you do once again it seems you found a way to make me love you even more than I loved you yesterday ||
