Uno splendido disastro || Marco Mengoni ||

CAPITOLO 46

Appena suona la campanella vedo Andrea uscire con un amichetto e corrermi incontro per abbracciarmi

"Ei, piccolo mostriciattolo vieni che torniamo a casa!"

"Oggi ho preso un bel 10 in matematica!"

Gli sorrido, scompigliandogli i capelli.
"Allora dobbiamo festeggiare...che ne dici se mangiamo fuori?"

"Siii, andiamo al MC Donald's in centro"

"E va bene"

Prendiamo la Metro e scendiamo in piazza Duomo.
Prenoto due panini e delle patatine.
Finito di mangiare,mi chiama Marco.

"Pronto?"

"Buon pomeriggio amore mio. Che fai? Io sono rinchiuso in studio"

"Quando stamattina te ne sei andato mia zia mi ha chiesto di andare a prendere mio cugino da scuola. Noi abbiamo appena finito di mangiare al MC Donald 's in centro."

"Adesso mi sgancio dalle varie registrazioni e vi raggiungo"

"Ok,allora ti aspettiamo!"

Stacco.
"Adesso ci raggiunge Marco"

"Marco chi?"

"Il mio ragazzo, finalmente te lo presento."

"Ah, adesso però possiamo uscire? Qui fa troppo caldo"

Appena in piazza, Andrea inizia a rincorrere un piccione.
"Non ti allontanare, che poi non ti trovo più!"

Passano cinque minuti.

"Mari, possiamo entrare in libreria?"

"Appena arriva Marco si"

"Io mi sto annoiando!"

"Dai aspetta un po' "

Dopo pochi minuti scruto Marco destreggiarsi velocemente in mezzo alla folla.

"Siamo quii!"

Gli urlo, sbracciandomi. Finalmente ci vede e si avvicina.

"Ehi, ciao"

Lo bacio sulla guancia. Poi nota Andrea.

"Ciao piccoletto! Io sono Marco, tu come ti chiami?

"Andrea, ma tu sei Mengoni, quello della tv!"

"Eh sì, in un certo senso si. Però shhhh, non facciamoci notare troppo!"

Gli scompiglia i capelli, poi si rivolge a me.
"Hai un cuginetto troppo bellino"

"Marco, entriamo in libreria!"

"Dai si andiamo"

Lo prende in braccio ed entriamo tutti insieme alla Mondadori.