sabato

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"Ciao, ti sei persa bella bambina?"

"Tu chi sei?" Mi chiese.

"Mi chiamo Mia, piacere e tu come ti chiami?"

"Mamma dice di non parlare agli sconosciuti" incrociò le braccia al petto.

"Certo non ti obbligo ma dimmi, dove sono i tuoi genitori?"

"Loro stanno cercando di salvare mia sorella gemella. Ha un tumore ed è in ospedale. Volevo andarci anche io ma mi sono persa in questo bosco. Puoi aiutarmi Mia?"

Un brivido mi percorse la schiena e di colpo tutto divenne grigio.
Il sole che passava attraverso le fitte chiome degli alberi del bosco in cui mi trovavo scomparve e cadde una nebbia che mi faceva scomparire i piedi.

Mi distrassi un attimo e la bambina non c'era più.

Strappata dalla sua innocenza la bambina aveva iniziato a scoprire il mondo, il tragico mondo in cui viveva. Ma era ancora troppo presto e lei era troppo immatura per tutto questo...

Mi svegliai con la gola secca, forse per le urla e con le ragazze intorno a cercare di calmarmi.

Non mi rendevo conto di cosa stesse succedendo, ma una cosa è più che certa:
Quella bambina ero io.

Tutto era più chiaro ora, la gemella, i genitori, l'abbandono...
Non so se sia la versione più o meno tragica della realtà ma comunque si avvicina ad essa.

"Mia è tutto ok? Continuavi a chiamare una bambina, che hai sognato?"
Non riuscivo a stare attenta a ciò che mi diceva Sam, ero ancora in trans.

"Si, niente ho sognato mia sorella..."

"Sole? Hai sognato Sole?"
Un brivido e la malinconia mi assalirono.
So che Luna non si aspettava questa reazione e non voleva di certo farlo apposta quindi non me la prendo.

"Già"
Mi limitai a rispondere.

"Dai, andiamo a fare colazione" aggiunsi dopo un lungo periodo di silenzio.

Facemmo colazione e ci preparammo.

Non avevamo piani, è sabato ed è solo la prima settimana.

"Mia allora come è andato ieri il colloquio? Che poi per cos'era?"
Chiede Mary.

"Bene, inizio mercoledì. Lavorerò in una casa di moda, ciò che dovrò svolgere sarà un semplice lavoro quasi da segretaria da quel che ho capito. Mi spiegheranno mercoledì"

"Bello, sai anche noi abbiamo trovato un lavoro" mi risponde Sam.

"Ah si? E quale?" Quando hanno potuto cercarlo?

"Lavoreremo in dei locali finché non trovereno di meglio"

Io me lo sarei dovuta aspettare.

Io lo so quanto le ragazze odiano questo lavoro e non voglio farglielo fare contro la loro voglia.

"Ragazze non dovete farlo e lo sapete. Questa è una nuova città per noi, non sappiamo ciò che potrà accaderci, non possiamo fidarci e non è un lavoro che potete svolgere. In Italia bene o male sapevamo ciò che ci aspettava, ma qui è tutto completamente diverso. E inoltre siamo venute qui per cambiare vita, non per cambiare cazzi. E non vi permetterò di farlo."

"Ma Mia noi abbiamo bisogno di lavorare e lo vogliamo fare. Non puoi lavorare solo tu, graveremmo su di te."
Risponde Sarah.

"Ragazze ci siamo sempre divise tutto, siamo migliori amiche e per ora i soldi li abbiamo, quindi finché non troverete un lavoro DECENTE ci divideremo il mio stipendio e i miei soldi rimasti."

Passammo due ore a discutere di questo, le ragazze alla fine mollarono e si misero subito a cercare lavoro e fissare colloqui.

Squilla il telefono.
Rispondo.

Io: pronto?
Niall: hey bellissima sono Niall, come stai?
Io: hey Ni! Io sto bene tu?
Niall: benissimo. Ti ho chiamato per invitare te e le tue amiche ad una festa stasera. Verrà anche Harry, potete venire con lui. Vi aspetto eh!
Io: grazie mille per l'invito Niall, lo dico alle altre! Non mancheremo
Niall: ci conto! Bye dolcezza
Io: ciao Niall

Ogni volta mi faceva sorridere e arrossire e mi mancavano le parole con lui.

Niall che mi stai facendo...

"Ragazzeeee stasera ci sarà una festa, vogliamo andare?"

"Siiiii" la risposta fu immediata.

"Bene allora preparatevi io chiamo Harry"

H: pronto?
Io: Ciao H, sono Mia! Niall ci ha avvisate di una festa e ha detto che tu saresti andato
H: si si, certo che vado, tu vuoi venire?
Io: se per te non è un problema portarci, io e le ragazze vorremmo aggregarci
H: ma certo, nessun problema!
Io: perfetto ma per che ora?
H: beh le feste qui si svolgono in piena notte, quindi diciamo alle 7 di sera fatevi trovare pronte
Io: d'accordo grazie mille Harry, ciaoo
H: aspett...

E non gli diedi tempo di finire la parola che chiusi.

Sapevo ciò che voleva dirmi, cioè che noi siamo in 5 più lui 6 e in 6 in macchina non si può salire
Ma lo avremmo fatto lo stesso comunque quindi

Infatti così facemmo. Però siccome eravamo in 7 (noi ragazze Harry più Niall), a me e Niall è toccato stare nel cofano, il che non era male apparte nelle curve o i saltini...
Nelle rotonde Harry lo faceva apposta a fare cinque giri per farci soffrire perché o io finivo su Niall o lui finiva su di me e in entrambi i casi le mie e le sue guance avvampavano.

Però sono stata bene con lui, lungo tutto il tragitto (Harry ha deciso di prendere la strada più lunga quindi durante il lungo tragitto) mi sorrideva o faceva battutine e complimenti
Però spesso si rivolgeva alle mie amiche e faceva commentini
Non che mi importi ma dai, spero abbia detto che Sam ha un bel culo per una forma di cortesia... anche se di cortese non c'è nulla. Beh, solo per non offenderla. Come quando ha detto che Luna è perfetta, sono sicura al 101% che era per non offenderla.
Glielo chiederò nel caso

Una volta arrivati, Niall mi aiuta a scendere e facciamo la nostra entrata scenica mano nella mano come se Niall stesse portando in alto il sui premio, il suo trionfo, e sfiliamo fino alla casa sotto gli occhi di tutti.
Non avevo dubbi che sarei stata osservata, con due persone al mio fianco come Niall e Harry non si può passare inosservati.
E sono sicura che 100 di queste 102 ragazze qui presenti muoiono di invidia.
Le altre due le ho viste baciarsi prima e a meno che non siano bisex... però per loro due si protrebbe diventare gay ma anche etero.

Siccome la festa è noiosissima e beviamo e basta, verso le 10 p.m. decidiamo di uscire e andare a farci un kebab. Nel frattempo ho rivisto gli altri due ragazzi, Liam e Zayn, flirtare con Sam e Sarah. Manca Ashton a completare la perdezione. Sia Zayn che Sam hanno la pelle olivastra e devo ammettere che si somigliano. Stessa cosa per Liam e Sarah. Buon per loro.

Dopo il kebab io quasi sbocco e decidiano quindi di completare la serata con uno di quei giochi cretini, obbligo o verità. A renderlo, divertente è il fatto che molti di noi sono brilli, Zayn e Liam sono fatti, ed io mi obbligo a rimanere lucida.

Primo giro: Mary (mezza andata) sceglie l'obbligo di Harry ---> lap dance con l'albero. Lo spettacolo non mi dispiace, siamo morti dalle risate.
Secondo giro: Liam sceglie l'obbligo per Sarah, baciarlo. Sarah non esita nemmeno un momento.
Terzo giro: io scelgo verità, ho paura di cosa potrebbe farmi fare la mia cara amica Luna. E infatti mi fa una domanda stronza: "qual é la dascia di età che dura di più a letto secondo la tua esperienza?" So che è ubriaca e spero non sia una cosa fatta di proposito e da lei potrei pure aspettarmelo.
Comunque mi sento umiliata e mi escludo dal cerchio. Dopo un po' Zayn mi raggiunge vedendo Niall rubargli la ragazza. Si sono leggermente irritata da questo suo comportamento e alla fine secido di tornare a casa con Zayn (cosa che non mi dispiace affatto) ma non ho idea di cosa potrebbe fare Niall con le mie amiche e vorrei tanto restare con loro ma sono anche stanca e infreddolita e il sonno vince sempre. Su tutto.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 20, 2016 ⏰

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