*suona il campanello*
Bene, finalmente Melanie è arrivata.
Non vedo l'ora di sbrigarmi...
"Entra Melanie"
Dico fredda. Non voglio che se ne approfitti.
"Ma come sei accogliente Mia! Mi sorprendi ogni giorno di più!"
Alzo gli occhi al cielo e chiudo la porta dietro di me.
"Hai portato i tacchi più alti che hai?" Chiedo spezzando il silenzio.
"Sì, ma secondo me sono troppo alti. Vedi tu."
In effetti sono troppo alti anche per me che sono abituata ai tacchi. Mi chiedo cosa li tenga a fare se non li sa indossare!
"Wow, sono altissimi. Di certo non puoi usare quelli! Aspettami qui, vado a prendere i miei."
Mi allontano dalla sala e corro in bagno a prendere i tacchi. Quando torno in soggiorno, Melanie non c'è più.
"MELANIEEEEE DOVE SEI FINITAAAA?"
Dopo meno di un minuto scende dalle scale. Dove era finita. Sarà andata in camera mia a frugare tra le mie cose!
"Cosa sei andata a fare di sopra?" Chiedo con il tono indurito.
"Nulla, ti avevo seguita, ma poi ho pensato di andare a curiosare nella camera di una puttana... è sempre stato il mio sogno sapere cosa ci tengono le troie nella loro camera!"
A quelle parole la mia mascella si irrigidisce e, i miei occhi sputano fuoco.
"SENTI DEFICIENTE, O TE NE VAI ADESSO, OPPURE TI FACCIO VEDERE COSA TENGONO IN TASCA LE PUTTANE."
La vedo impaurita e, un po' mi fa pena. La caccio via e torno in camera a controllare che tutto sia in ordine.
Pare di si ma... ASPETTA! IL MIO VESTITO... NON ERA COSÌ PRIMA! ME LO HA ROVINATO! QUELLA GRANDISSIMA FIGLIA DI PUTIN! ME LA PAGHERÀ MOOOLTO CARA... VEDRÀ DI CHE PASTA È FATTA MIA SELENE.
Trovo il modo di sistemare il vestito per fortuna. Con quello che è costato, mi scocciava troppo ricomprarlo. Ed ho pure una bellissima idea per farle capire contro chi si è messa...
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Almost.
Fanfic~ Lei, diciottenne, la tipica bella ragazza italiana con una vita che ha scoperto troppo presto, ma nonostante questo sorride alla vita. Lui, anzi, loro, Harry, dolce ragazzo palestrato dai ricci perfetti e occhi verdi e Niall, tipico puttaniere che...
