Almost.

capitolo 18 ~ яιғιυтσ.

Lo sapevo. Ecco.

La sta baciando... sapevo lo avrebbe fatto. Vorrei che fossi io la ragazza che sta baciando... e invece é Luna.

Lo guardo con gli occhi lucidi e appena si stacca lo fisso negli occhi per pochi secondi, per poi correre in camera mia.

Mi piace Harry. Mi piace nonostante ci conosciamo da un giorno. Non é amore, solo attrazione fisica.

una sorta di colpo di fulmine...

Dopo pochi minuti sento bussare alla porta... non penso proprio che sia Harry. Penso sia Luna... o una delle ragazze che ha bisogno di qualche cazzata.

"Avanti" mugulo cercando di bloccare le lacrime. Non sono lacrime vere, solo di delusione... non sono depressa. Neanche lo conosco Harry.

"Mia, Mia perdonami. Ma tu mi hai sfidato ed io essendo un maschio non ho resistito..."

"Non cercare di scaricarmi tutte le colpe addosso! Fino ad ora é tutto ciò che hai fatto! E poi esci, per favore."

"Mia hai ragione. Ma ti giuro che non ho sentito niente... non sapeva neanche baciare! Questo bacio non ha significato niente, volevo solo vedere se ti senti attratta da me come io lo sono da te..."

"Beh, é stato un ottimo tentativo, ora lo sai. Ma magari la prossima volta, cerca di non usare questo metodo per quanto possa essere infallibile; non tutte lo accetterebbero. Nemmeno io. Quindi ora vai, grazie."

"Ma Mia tu mi piaci. Ed io ti piaccio. Proviamo. Frequentiamoci e poi vediamo. Se non vado bene per te ti lascerò stare. Promesso."

"Allora vedi di lasciarmi in pace in questo momento."

Cerco di tenere la mia posizione ma la mia voce mi tradisce.

"vuoi dire che... che... ch-che non vado bene per te? Non vuoi nemmeno provarci?"

Sento la preoccupazione nella sua voce.

"No. Adesso vai. graziepregociao."

Dico fredda. Ho riacquisito la mia fermezza.

"D'accordo... scusa il disturbo."

Si rassegna. Non mi piace ferire le persone, ma é meglio per entrambi. Almeno ora non soffriremo tanto perché non ci siamo ancora affezionati.

Esce chiudendo la porta. Appena esce scoppio.

Non sto piangendo solo per lui.

Queste sono lacrime accumulate in tanti anni e trattenute. Ora che ne ho la possibilità, voglio liberarmi, sfogarmi...

Non voglio provarci con Harry. Non voglio perché ho paura. Ho paura che una volta aver scoperto il mio passato lui mi abbandoni... Non voglio questo. Non voglio provarci né con Harry né con nessun altro. Sono sicura che mi lascerebbero. Sono insicura di me. Questa insicurezza mi farà restare sola per molto tempo. Vivrò sola con la mia insicurezza...

Però se tutto questo non fosse successo io potrei provarci davvero con Harry. Se non avessi avuto un passato difficile alle spalle, ci avrei provato molto volentieri. In ogni caso per ora basta ragazzi. Ne ho fin sopra i capelli. Sono stufa di essere il giocattolo di tutti.

É ancora mattina e decido di andare con le ragazze a fare un po' di spesa o almeno di andare a comprare una macchina. Se accumuliamo i nostri soldi ce la faremo a comorare una macchina anche costosa.

Ne useremo una in cinque fino a quando non troveremo un lavoro... abbiamo deciso che la prima che trova un buon lavoro si compra una macchina, lasciando quella comune alle altre, cosa che piano puano faremo tutte, e magari la macchina per ora comune la lasciano a me ed io poi le pago, dato che tutto questo é grazie a me.

"Ragazzeeeee cosa volete fare adesso? Vogliamo comprare la macchina prima o volete fare prima la spesa?"

Urlo uscendo dalla mia stanza per farmi sentire.

"Andiamo a comprare la macchinaaaaa!"

Urlano le ragazze entusiaste all'unisono.

"Va bene va bene ma al pranzo...?"

"Hey Mia tranquilla! Ci sarà un fottuto mcdonald o un cazzo di take-away qua in giro!"

La finezza di Mary mi colpisce sempre.

Luna é ancora sul divano. Sembra non esserle importato del bacio, ma non credo sia così. Più la guardo, più la sua indifferenza mi infastidisce.

D'altronde non posso incolparla di niente; lei non sapeva di me e di Harry, non sapeva del bacio e della minaccia, e inoltre é stato Harry a baciarla, anche se lei non l'ha respinto... come fai a respingere Harry Styles?!

"Forza ragazze usciamo veloci dai!"

"Ma come cazzo andremo in concessionaria senza un mezzo?"

Chiede Sarah.

"Prenderemo il pullman!"

Rispondo ovvia.

"Adesso muovetevi troie."

Aggiungo sarcastica.

"Senti chi parla!"

Dicono all'unisono di nuovo.

"La migliore"

Mi elogio da sola.

Usciamo di casa e aspettiamo il fottuto pullman poco distante da casa nostra che sembra non arrivare mai...

Nel frattempo stiamo tenendo una conversazione sulla scuola che frequenteremo.

"Pare che sia una tra le scuole migliori qui, e che sia la meno pesante..." ci informa Luna.

"Beh, vedere per credere... spero che ci siano ragazzi fighi nella scuola e magari nei miei corsi..."

Aggiunge Mary.

"E professori non pedofili e meno pervertiti e magari anche fighi, giovani, single e professoresse meno troie e bocchinare e meno severe."

"Chiedi troppo Sam!"

Richiamo Samantha che ha elencato troppe qualità che dovrebbero avere i nostri professori.

Ammetto che lo desidererei anche io ma so che la cosa é alquanto impossibile...

"Beh, lasciatemi sognare..."

"Ma sì, tanto é l'ultimo anno. A meno che non verremo bocciate, potremo benissimo sopravvivere anche con dei mostri."

Convinco Sam.

"Uh, ecco il nostro pullman!"

Dice Sarah che viene interrotta da un ragazzo che ci chiama.

Mi giro e notando la una voce familiare di quel ragazzo.

Cazzo é Harry.

Ma che vuole adesso? Proprio ora? Ci farà perdere il pullman cazzo!