capitolo 8 ~ ℓα νєи∂eттα.

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Bene, nonostante il piccolo ritardo, sono in orario. Mi manca solo da infilare il vestito... beh, quel che rimane del mio fantastico vestito.

Ho scelto di indossarlo anche se é rovinato, tanto vincerò lo stesso... e in ogni caso è bello anche così. Non é che abbia potuto fare molto quella cretina, perché subito l'ho chiamata e quindi ha rotto solo la stoffa di tullé ma sembra fatto apposta.

Mi trucco ma non troppo, penso di essere più carina al naturale. Metto semplicemente un ombretto rosa chiarissimo, quasi non si nota, un eye-liner lilla chiaro, del mascara nero e una matita nera dentro l'occhio.

Appena finisco, esco di casa e aspetto le mie amiche che mi avevano promesso mi sarebbero venute a prendere per andare insieme.

Dopo pochi minuti vedo una macchina colma di ragazze molto belle fermarsi davanti al mio cancello.

Le saluto e mi complimento con loro per la loro bellezza e loro fanno lo stesso; non sembra davvero importanci di vincere, l'unica cosa a cui puntiamo è il premio (questo è quello a cui puntano loro, io voglio solo far piangere Melanie.)

Appena arriviamo, mando le mie amiche a prendere dell'olio e loro lo fanno con piacere.

Come avrete capito servirà per il mio piano e... non posso farlo io, lei sospetterebbe!

Bene, manca poco prima che la sfilata inizi... ne approfitto per andare in bagno e riformi il trucco.

Purtroppo questa si è rivelata una pessima idea dal momento che in bagno c'è Melanie che sembra sconvolta dal fatto che sto indossando il vestito che lei mi ha rovinato. Sono sicura che pensava lo avrei cambiato, e invece no!

Mi guarda con quell'aria da 'mi dispiace ma praticamente ho già vinto!' Quanto la odio! Beh, non mi importa di lei. Voglio solo annientarla.

"Vedo che non perdi tempo, piccola puttanella!" Crede di essere simpatica e ride da sola. Quanta pena mi fa.

"Non capisci che anche se mi chiami 'piccola puttanella' non mi importa? È vero. Sono una troia. E quindi?!"

Rispondo acida.

"Oh beh, risparmia questa sicurezza e questa grinta per dopo... ti avverto, non ho mai perso." Quasi rido a queste parole.

"SE AHAHAHAH D'ACCORDO. A dopo Mel, buona fortuna!" Dico ironica.

"Non me ne servirà!" Risponde col mio stesso tono.

Appena provo ad uscire, noto che la porta è chiusa a chiave da fuori. Il che mi porta a pensare e fare solo una cosa: "MELANIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE" Urlo con tutta la mia forza fino a non avere più fiato. Sono troppo incazzata con lei, giuro che appena esco di qui le strappo tutti quei capelli tinti che si ritrova attaccati a quella testa di cazzo... la riempirò di pugni fino a quando non le sentirò dire che si ritira...

NO ASPETTA! HO UN PIANO INFALLIBILE, TRA POCO ARRIVERANNO LE MIE AMICHE, E SE USCISSI E LA PICCHIASSI MI SQUALIFICHEREBBERO, ED È QUESTO QUELLO CHE VUOLE... Non mi abbasserò ai suoi livelli. Per quanto stupida possa sembrare, non sono una bambina a differenza sua.

Dopo qualche minuto, sento la porta aprirsi. Quelli che sono stati minuti sembravano ore. Fortunatamente non è ancora iniziata la sfilata.

"Mia, ma che ci fai qui! Devi venire di la, sta iniziando la sfilata e tra poco tocca a noi!" Dimenticavo di quanto fosse odiosa la voce di Mary.

"CREDI CHE NON LO SAPPIA?! SE 'QUALCUNO' NON MI AVESSE RINCHIUSO QUI DENTRO, A QUEST'ORA NON STAREI QUI DI CERTO! Ed ora forza, andiamo che abbiamo una sfilata da vincere ed una missione da compiere!"

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