Almost.

capitolo 7 ~ ιℓ gяαи∂e gισяησ!

Oggi è il grande giorno... quello della sfilata! Oggi vincerò e riceverò il premio tanto ambito da tutti... già, tutti apparte me.

Io e le mie amiche ci siamo informate e, beh, la casa è mooolto grande! Abbastanza da starci tutte.

Sono un pochino in ansia per stasera, ma non ho paura di sfilare, ormai ci sono abituata... la mia paura è che il piano vada storto!

Chiamo le mie amiche per assicurarmi che abbiano fatto quello che gli ho chiesto. Si beh, quando gli ho raccontato dell'"incidente" che ha subito il mio vestito, non ci hanno visto più! Stavano andando a romperle i denti, ma sono riuscita a fermarle col mio piano a dir poco fe-no-me-na-le!

Vi starete chiedendo di che si tratta...

Beh, lo scoprirete stasera!

Sono le 3.15 p.m. e decido di fare un salto dal parrucchiere, ma sinceramente non so che farmi! I miei capelli mi piacciono così come sono, sono biondo chiaro, non li ho mai tinti, sono completamente naturali e devo dire che ci sto bene, ma sono un pochino noiosi...

Mi guardo intorno e vedo tante foto di modelle molto belle con capelli favolosi... Mi colpisce una foto in particolare. Già, quel taglio e quel colore mi affascinano.

La ragazza nella foto è bionda, poco più chiaro di me, ma palesemente finto, con i capelli lunghi più o meno quanto i miei e scalati come i miei (con la differenza che io ho molte doppie punte...) ha lo shatush azzurro, che mi colpisce particolarmente. Non so se vorrei farmi così anche io oppure preferirei stare così...

Data la mia indecisione, chiedo a Charlie, un mio grande amico omosessuale che stravede per me e mi fa sempre tagli e acconciature gratis, ma ogni volta io lo convinco a farmi pagare... solo raramente non lo pago, ma perché voglio farlo vincere a volte!

"Mia, oh tesoro, da quanto tempo! Come stai splendore? Sei divina come al solito!" Mi viene incontro scandendo la parola 'divina' e mi abbraccia. Le sue parole colpiscono molto le persone che aspettano di avere una nuova acconciatura nel negozio e tutti ora ci stanno guardando. Odio gli omofobi e sono fiera che Charlie non lo abbia mai nascosto.

"Charlie, amico mio, quanto tempo! Sembrano passati secoli! Io sto bene e tu? Ho saputo di Jerry... mi dispiace davvero tanto! Però ti vedo in forma smagliante!" Cerco di scrollarmi gli occhi di dosso, ma a quanto pare oggi la gente non ha di meglio da fare che ficcare il naso nei nostri discorsi!

"Oh, beh, Jerry è acqua passata... ora c'è Carlos!" Aspetta una mia reazione.

Carlos è il mio ex. O perlomeno, hanno lo stesso nome. Spero non sia lo stesso...

"Chi è questo Carlos? Lo conosco?"

Chiedo con tono divertito nascondendo la proccupazione.

"Oh, beh, penso tu lo conosca. Si sai, mi è giunta voce che stavate insieme. Lui non è proprio gay, è bisex. Io invece sono COMPLETAMENTE gay!"

No. Non era questa la risposta che volevo sentire.

"Oh, capisco. Comunque, volevo chiederti se hai qualche nuovo taglio o nuova tinta da consigliarmi... sai, tra le foto appese, ho notato quella lì che mi ha davvero colpito, volevo chiederti se tu me la consiglieresti!" Indico la foto della ragazza.

Sono molto delusa del fatto che stavo con un bisex indeciso sul sesso che preferiva... ma soprattutto sono delusa dal fatto che non me lo ha mai detto! Perché non avrebbe dovuto... voglio dire, lui mi ha accettata anche se ero e sono una escort, ed io potevo accettarlo. Ma ora è troppo tardi e anche se la storia è finita, fa male. Penso che Charlie se ne sia accorto ma non voglio più fargli capire nulla.

"Oh, quella è la nuova moda! Penso che ti starebbe benissimo, come tutto, del resto. Questa tinta con il colore dei tuoi capelli si intona proprio! Nella modella i capelli sono più chiari, i tuoi sono perfetti per quella tinta! Però aspetta, potresti farli così oppure... viola!" Risponde.

chiedo cortesemente di mostrarmi una foto di come verrebbero e devo dire mi piace! Solo che i miei capelli non sono abbastanza chiari, per questo preferisco quello blu che da anche un tocco più da adulta.

Inizia a lavorare sui miei capelli. Per prima cosa li lava.

Poi inizia a spuntarmeli e riscalarmeli.

Dopo aver finito di tagliare, mi chiede a che altezza voglio inizi lo shatush. Decido di farlo iniziare perfettamente a metà. Dato che i miei capelli sono molto lunghi, anche se me li brucerà potrò pur sempre tagliarli senza rischiare di avere i capelli troppo corti.

Inizia a passarmi una specie di tinta e i capelli diventano bianchi.

Ho paura che abbia sbagliato o capito male, perciò lo chiamo ma non mi risponde.

Dopo una mezz'oretta abbondante, torna e trova i miei capelli bianchi. Mi guarda dallo specchio di fronte a noi e ride.

"Scusa Charlie ma cosa ridi? Hai sbagliato e ridi? Ti avevo chiesto la tinta azzurra, non bianca! E poi, dove eri finito? Pensavo ti fossi dimenticato di me! Ti chiamavo ma non rispondevi..." Quasi lo rimprovero, ma mi contengo per non ferirlo troppo. Si beh, tutti sanno che i gay sono molto sensibili.

Ride di nuovo e mi risponde: "rilassari tesoro! La tinta bianca, serve a fissare quella blu! E ti ho lasciata qui perché i tuoi capelli dovevano familiarizzare con il nuovo prodotto per non bruciarsi!"

Ora tutto è molto più chiaro.

Dopo avermi fatto i boccoli, ringrazio Charlie e lo pago, perché le tinte costano e non voglio approfittarmene ogni volta...

Quando esco dal negozio, sono soddisfatta di come sono.

Amo il nuovo taglio che alla fine non cambia da quello vecchio, ma soprattutto amo questo azzurro sfumato al mio biondo! Mi fa impazzire!

Torno a casa e decido di prepararmi per la sfilata... sono già le 6 e tra due ore inizia la sfilata, devo muovermi, cazzo!