Ayla.
Sono finalmente uscita dalla banca. Sono stata tre lunghissime ore in coda per prelevare un po di denaro. Mio padre mi ha lasciato più di cinquecento mila dollari nel testamento, quindi per fortuna non ho anche la rogna di disperarmi per trovare la somma del riscatto.
Sono le otto e mezza e sono appena arrivata in casa. Vado in cucina e mi preparo velocemente un panino con il prosciutto, non ho nessuna intenzione di cucinare.
Sto per addentare la mia cena quando il suono del mio cellulare la interrompe, o meglio, non la fa nemmeno iniziare.
Lane:
Sono davanti casa tua, vieni fuori.
Lancio il panino nel lavello e mi precipito in giardino.
E' appoggiato alla parete, con le gambe incrociate mentre in mano tiene una sigaretta. Indossa un paio di jeans chiari strappati sulle ginocchia, una t-shirt nera con sopra una giacca di pelle marrone. Mamma mia quanto è sexy.
Gli corro incontro e lo abbraccio, ricambia ma sento che c'è qualcosa che non va.
-Qualcosa ti turba?- gli chiedo.
-Niente di importante- mi risponde.
-Parlamene, forse posso aiutarti- lo rassicuro.
-Te lo dico, ma devi promettermi che non ti arrabbierai.- sussurra.
-Promesso- e ci sediamo sugli scalini.
-Prima sono venuto qui ma tu non c'eri, non ho visto la macchina di tua mamma cosi ho pensato che fossi con lei, a proposito, lei dov'è?-
E ora cosa gli rispondo? Pensa, pensa, pensa..
-E' andata per due settimane al mare con Jarred, io sono uscita a fare una passeggiata.- mento.
-Okay, comunque.. Visto che non ti ho trovata sono andato da July, e.. mi ha baciato e mi ha detto che mi ama-
Credo che in questo momento ho il fumo che mi esce dalle orecchie e la faccia rossa per la rabbia.
-E tu? La ami?- ho paura della risposta.
-No certo che no, io mi sono tolto subito, io voglio te- e mi lascia un bacio sulle labbra.
Sono tentata di dirgli quello che ho scoperto stamattina in camera sua, ma non voglio rovinare questo momento. Finalmente siamo di nuovo insieme e ho intenzione di godermi ogni singolo istante.
-Andiamo, ti porto in un posto- e mi prende per mano.
Saliamo sulla sua moto diretti verso chissà dove.
Dopo circa mezz'ora siamo arrivati. Siamo sulla spiaggia. Inutile dire che c'è un panorama mozzafiato, e non fa nemmeno freddo. Anzi, sento addirittura caldo.
-Ti piace?- mi chiede.
-Moltissimo. Come mai mi hai portato qui?- gli domando.
-Volevo stare un po da solo con te, per recuperare tutti questi giorni- sorride.
-Beh cosa stai aspettando allora? Sono qui e non me ne vado.- gli accarezzo la guancia.
Di scatto si alza e mi prende in braccio, a mo di sposa e io comincio a strillare mentre lui corre verso l'acqua.
-Lane, no, non lo fare, mettimi giù- ma ormai è troppo tardi.
Ormai siamo dentro l'acqua completamente bagnati, e le nostre labbra sono ad un centimetro di distanza. Ora gli faccio vedere io.
Mi avvicino per baciarlo ma appena sfioro le sue labbra, mi fermo e comincio a schizzarlo dappertutto.
-Sei proprio cattiva lo sai? ora tocca a me- dice malizioso.
Io comincio a correre invano dentro l'acqua ma lui mi acchiappa subito e inizia a farmi il solletico.
-No il solletico no daiiiii!- urlo e nel mentre rido.
-Allora baciami- mi sussurra all'orecchio provocandomi dei brividi.
Non me lo faccio ripetere due volte e poggio le mie labbra sulle sue. E' un bacio diverso dagli altri. Un bacio pieno di passione e di bisogno reciproco. Non potrei mai stancarmi di lui, dei suoi sorrisi, dei suoi baci, delle sue lune storte, di niente. Avrò costantemente il desiderio di lui al mio fianco. Ormai non riesco ad immaginarmi con nessun'altro. Lo amo, di questo ne sono sicura. Ma non mi sento ancora di dirglielo, per paura che lui non mi ricambi. Arriverà il momento giusto per rivelargli i miei sentimenti, ma non ora. Ora ho voglia di lui.
Lo prendo per il colletto della maglietta e lo dirigo fuori dall'acqua verso i nostri asciugamani. Mentre camminiamo per raggiungerli gli tolgo la maglietta, i pantaloni e i boxer. E lui fa lo stesso con me.
Ci sdraiamo e facciamo l'amore per tutta la notte.
Non so esprimere come mi sento adesso. Sono felice perchè c'è lui nella mia vita. Eppure sono piena di dubbi. July, mia madre, Jarred, lui. Sento che c'è qualcosa che non so. Eppure ora non mi importa di niente. Mi importa solo di essere su una spiaggia, con il ragazzo che amo, e con la consapevolezza e la certezza che non vorrei essere in nessun altro posto al mondo.
Siamo cosi maledettamente sbagliati, che insieme diventiamo giusti.
Mi giro verso di lui e noto che sta dormendo.
Gli lascio un bacio sulla fronte e gli sussurro..
Mi sei mancato.
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Innamorarsi ancora
RomantikCredo di amare questa ragazza, anche se l'ho vista si e no cinque volte da quando le nostre vite si sono incrociate. Ho sempre avuto un pensiero nella mente che non cambierò mai, perchè fa parte di me: Penso che l'amore non sia sapere tutti i pregi...