The Best Mess of my Life (IN REVISIONE)

1. (REVISIONATO)

E' passato quasi un anno da quando i miei genitori hanno divorziato, e irrimediabilmente da quando mi sono separata da mio fratello. Nonostante tutto il dolore, l'amarezza e la disapprovazione che provavo nei loro confronti, per avermi coinvolto nei loro litigi mentre erano separati e per avermi usata come mezzo per farsi torti a vicenda, sono riuscita a voltare pagina. Merito mio, ma grazie anche a un mio caro amico sono stata in grado di superarla. Devo tutto a Niall. Ci siamo conosciuti l'estate scorsa in un campeggio estivo, abbiamo passato due mesi fantastici assieme a scambiarci libri da leggere, a guardare film, a cantare suonando la chitarra, a fare festa con tutti gli altri del camping. Poi siamo dovuti tornare ognuno alle proprie vite, lui nel suo paesino vicino Londra, e io a Los Angeles. Chiaramente questo non ci ha impedito di sentirci, chiamarci e inviarci lettere e cartoline. Abbiamo confidato l'uno all'altra i nostri segreti e le nostre insicurezze, facendo lunghe chiamate al telefono di come avremo realizzato i nostri sogni. E ora la scuola è finita, per sempre grazie al cielo: inizierà un capitolo nuovo della mia vita, e voglio che Niall ne faccia totalmente parte. Ci siamo organizzati per passare l'estate assieme a Bath, dove abita Niall con i suoi amici. E domani si parte. Non sto più nella pelle, ho viaggiato così poco nella mia vita che passare l'estate non solo in un'altra città, non solo in un altro stato ma in un altro continente, mi sembra incredibile. In casa mia si sente solo mia madre che dice "Ariana mi raccomando fai attenzione" "Ariana hai messo tutto il necessario in valigia?" "Ariana non fare stupidaggini" "Ariana ricordati: FAI ATTENZIONE! " quella frase l'avrà ripetuta almeno cento volte in questi tre giorni con cadenza abbastanza precisa, circa ogni 45 minuti: sapevo anche l'ordine con cui le ripeteva quindi poi diventava facile prendersi gioco di lei. Mi trovavo a sentirla ormai in sottofondo alle cose che facevo, in un certo senso non mi sentivo mai sola perché la sua voce ogni tre quarti d'ora mi ricordava che anche lei era in casa. Stavo disponendo le ultime cose in valigia ai piedi del mio letto, quando un messaggio sul mio computer mi fece deconcentrare: era Niall. Un sorriso invase il mio volto, e ogni minuto in più che passava mi avvicinavo a rivederlo ed ero sempre più elettrizzata dall'idea. 

Ciao sono nuova qua su wattpad, e non conosco molto bene come funziona, ma spero vi piaccia, è solo l'inizio, ma vi aspettano un sacco di sorprese, segreti e dichiarazioni. Questa è la prima specie di libro che scrivo, quindi scusatemi se alcune parti fanno schifo ;) non so quando posterò nuovi capitoli, ma credo più o meno venerdì, sabato, domenica, e quasi tutti i giorni di pomeriggio tardi/sera. Questo è corto, ma è solo il primo. i prossimi saranno più lunghi. Ve lo prometto :P

Bacioni :*