Capitolo 8

925 63 7
                                    

Tornai a casa e iniziai a fumare sigaretta dopo sigaretta, bicchiere dopo bicchiere. Ogni volta che il telefono squillava, volevo rispondere, ma la mia voce non era piu normale e non volevo ferire Kiko. E' l'unica persona che non mi ha detto quanto sono orribile, ed ha anche cercato di aiutarmi. Ma ha rovinato tutto, al diavolo!
Una botta alla porta mi fece riprendere la coscienza. Ero nel letto, molto probabilmente mi ero addormentato da quanto ero ubriaco. Mi faceva malissimo la testa, e con molta difficolta riuscii ad alzarmi per poterle aprire.
Davanti a me c'era una ragazza vestita con l uniforme, con un aria seria e noiosa. Aveva gli occhiali, ma non era brutta, era carina. Aveva i capelli legati in una coda di cavallo e gli occhi neri.
"Hei. Sino Miyu, la compagna di Kiko. Dovevamo fare un progetto insieme." sorrise l'occhialona
"Kiko non è a casa." dissi secco e cercai di chiudere la porta, ma lei mi fermò.
"Posso aspettarla. Mi ha chiamato e ha detto che arriva in massimo mezz'ora."
"Ok. Entra."
Chiusi la porta della mia camera e chiamai Kiko
"Perché cazzo non mi hai detto che viene una tua compagna?" urlai.
"Scusa, ma credevo che sarei arrivata in tempo. L'autobus ha avuto un problemino." cerco di scusarsi.
"Etsu e Kenta?"
"No, non sono con me. Passeranno la loro luna di miele lì poi in Austria. Ci manderanno dei soldi, non che ci mancano."
Sbuffai. Non avevo nessuna voglia di incontrarla dopo quello che era successo alla cerimonia.
"Non la lasciare sola. Parla con lei!" urlo Kiko.
"Di cosa devo parlare con lei?"
"Qualsiasi cosa, non mi interessa."
"Piscio."
"Abbiamo il bagno." rispose sarcastica.
Chiusi la chiamata e scesi dove avevo lasciato Miyu e mi sedetti sul divano, vicino a lei.
"Tu sei?" mi chiese spingendosi gli occhiali con un dito.
"Ji Yong."
"E che legame c'è tra te e Kiko?"
"Mah...siamo fratellastri...presuppongo."
"Oh, quindi non avete una buona relazione no?" mi studio attenta.
"Non so."
"Pensavo che lei non parla con tipi...come te."
Fissava i miei tatuaggi e iniziava a farmi incazzare. Perché Kiko non vorebbe parlare con un tipo come me? Sono veramente cosi male?
"Non voglio veriti o qualcosa del genere, ma persone come te possono tirare in basso la mia amica e io non voglio." continuò.
"Aspetta. Vuoi dire che potrei 《rovinare》Kiko? gli feci una smorfia.
Apri la bocca per rispondermi ma la suoneria la salvò da quello che stavo per farle per le sue parole. Mi affrettai ad aprire e Kiko entro in casa con una busta dove si trovavano il suo vestito e le sue scarpe.
"Mi dispiace per il ritardo." si scuso con la tipa.
Le lasciai sole e corsi in camera mia per poter dormire ancora un pò. Ero ancora un pò ubriaco. L'alcol e il sonno aiutano veramente a dimenticare.
Miyu aveva ragione. Dovrei stare lontano da Kiko. Non siamo mai stati tanto vicini ma è meglio per lei se non avrà niente a che fare con me. Non sono abbastanza buono per lei.
*Prospettiva di Kiko*
Ji salì in camera sua e mi lasciò sola con Miyu, che mi sembrava delusa da ciò che aveva visto.
"Non mi piace." disse.
"Hm?"
"Di lui. Non mi piace. Non lo voglio vicino a te."
"Hei è un tipo simpatico con un buon cuore. In più non sei la mia guardia di sicurezza e posso prendermi cura di me da sola."
"Ma i tipi come lui influenzano negativamente quelle come noi."
"Lui non è quel tipo di persona. Adesso iniziamo il progetto. Deve essere presentato domani e non ho voglia di prendere un quattro." cercai di cambiare l'argomento e lei accettò.
Ero molto più che nervosa. Ji è uno stupido, si, ma lei non ha nessun diritto di giudicarlo e ferirlo. Non gliel'ho permetto per quanto fosse mia amica.
Lui è ferito e io non ho intenzione di stare accanto a lui e aiutarlo, o provarci.
*Fine prospettiva di Kiko*
Dopo che quella stupida occhialona è andata via, Kiko fece la cosa più inaspettata: mi chiese di andare in un club con i miei amici.
"Dai. Non mi portare con te, vai da solo. Una sera con loro ti aiuterà." mi pregò.
Non potevo portarla con me. Non dopo quello che era successo quella sera. Ma non potevo nemmeno lasciarla sola a casa. Mi sarei sentito male.
Mi fece sentire meglio il fatto che non mi fece ricordare quello che era successo al matrimonio. Non volevo urlarle e farla piangere. Mi fa male vederla cosi. Non lo so perché. Semplicemente mi fa male e non voglio farla soffrire.
- - - - - - - - - - - -
Heey! Eccomi qui con una nuova traduzione...dopo tanto tempo. Mi scuso moltissimo (ho scritto un post riguardo questa cosa). Fatemi sapere i vostri pareri e mettete un bel like e iscrivetevi al canale...ok no...no...questa è per youtube. *Fatemi sapere i vostri pareri nei commenti e se il capitolo vi è piaciuto mettete un mi piace<3*
Vi amo punto

Il gioco dell'amore |F.F. G-Dragon| BigBang (Finita)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora