Ho sentito le sue mani intorno al mio collo che mi tiravano verso di lei. Ci fu un piccolo bacio dopodiché le nostre lingue si sono sincronizzate perfettamente. La abbracciai forte. La feci incollare al muro e lei iniziò a giocare con i miei capelli. In una frazione di secondo mi tolse la maglietta e iniziò a indicare con il dito il contorno dei tatuaggi che avevo sul petto. Si girò e io la aiutai ad aprire la cerniera del vestito facendo rimanere in intimo. Subito mi tolse i pantaloni e rimasi anch'io in intimo. Mi morsi il labbro inferiore vedendola cosi. Il suo corpo vibrò al mio tocco. Le mie labbra scesero sempre più giù. Iniziai a baciarla sul collo e la sua clavicola. Lei iniziò a gemere costringendomi a tirarla dai capelli per farle mantenere una posizione adeguata per poter continuare il mio lavoro. Mi fermai e la tirai verso il letto e in poco tempo lei decise di prendere il controllo sopra di me. Passò la mano sopra il mio rigonfiamento, si sentiva fottutamente bene. Tolse anche l'ultimo indumento che mi restava e iniziò a baciarmi di nuovo. La sua lingua massaggiava la mia. Scese più giù prendendomi il cazzo tra le mani. Dopo poco si mise tutto in bocca.
"Kiko, se continui ancora verrò nella tua bocca!" la feci fermare.
Era arrivato il mio turno di farla morire di piacere. Mi misi sopra di lei dogliendole tutto. Iniziai a massaggiarle la zona intima e il suo corpo bruciava ad ogni mio tocco.
"Ji..." cercò di riprendersi.
Mi piaceva cosi tanto vederla dire il mio nome.
***
*Prospettiva di Kiko*
Sentii qualcosa entrare in me con forza. Era lui ed era la piu bella sensazione che avevo mai sentito fino ad allora. Mi fece andare indietro con la testa per il piacere
*Fine della prospettiva di Kiko*
Tutto quello che so è che mi sono svegliato nella mia stanza con Kiko tra le braccia. Mi faceva malissimo la testa e mi veniva da vomitare. Non dovevo bere cosi tanto. Il fatto che sono riuscito a guidare fino a casa è una meraviglia. Cercavo di ricordare quello che era successi ma tutto era come un sogno. Dio quanto ubriaco sono stato!
Nella mia mente continuavano a scorrere immagini di me e Kiko. Speravo che tutto era un sogno.
Mi alzai dal letto facendo attenzione a non svegliare Kiko e andai verso il bagno. Mi lavai la faccia ancora ancora e ancora, ma tutto era successo veramente. Quello che avevo fatto con Kiko era reale. La situazione non poteva essere peggiore. L'avevo usata. Era ubriaca e io ne ho approfittato. Si, anch'io lo ero, ma non conta. Non dovevo farlo, dovevo avere cura di lei non fotterla alla prima occasione. Mi sentivo fottutamente in colpa. Ero un cretino e lo sapevo, ma ora lo sapeva pure lei. Mi odiava. Ero sicuro. Avevo paura del momento nel quale si sarebbe svegliata e mi avrebbe sgridato dicendomi che l'ho violentata, e avevo intenzione di darle ragione. Sono stato uno scemo e me ne sono pentito tantissimo.
"Ji?" sentii la voce assonata di Kiko.
Vidi il suo corpo che si avvicinava a me. Era pallida e molto probabilmente stava male quanto me.
"Tutto ok?" chiesi mentre lei si era accorta di quando distrutto potevo essere.
"Si...Tu?" dissi quasi sussurando.
"Si..."
"Ecco, quello che è successo ieri sera..." cercai di spiegare ma non mi fece finire.
"Ti penti vero? So che non sono esperta e non mi puoi confrontare con le altre ma..."
"No. Non si tratta di questo. Mi sono sentito Dio. Tu sei il mio angelo. Quello che voglio dire è che mi dispiace. Non voglio che pensi che ti ho usata o altro. Non succederà più te lo prometto. Sono un porco e mi dispiace veramente se mi odi!"
La mia voce era più triste di quello che pensavo.
"Ji, eravamo ubriachi. Non ti odio. Non è colpa tua. E tutto apposto." mi sorrise.
La situazione era abbastanza imbarazzante e non stavo bene per niente.
"Veramente, va tutto bene. Non sono arrabbiata con te. Senti, niente di quello che è successo fa cambiare il fatto che tu sei una brava persona. Eravamo ubriachi e non sapevamo quello che facevamo. Solo questo." cercò di calmarmi ma la verità è che non ci è riuscita.
Sospirò e si avvicinò a me ma io la evitai e andai in camera mia. Perché devo essere cosi stupido e rovinare semore tutto?EILAA... che ne dite?
<3 presto inizierò a tradurre una storia su Jimin dei BTS. Lo conoscete? <3"La storia non è mia ma di Batman102Muratura77"
~Jiminipabo
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Il gioco dell'amore |F.F. G-Dragon| BigBang (Finita)
FanfictionKwon Ji Young, un semplice adolescente coreano, ricco, viziato e maleducato, ha come sorellastra Kiko Mizuhara, che gli cambia radicalmente la vita. Arrivano ad amarsi grazie ad un semplice gioco. Il loro amore non ha limite e si aiutano a vicenda i...