La musica era altissima e il profumo di tabacco invase i miei sentimenti. Non so come abbia fatto a convincermi a tornare in questo club, allo stesso tavolo con le stesse persone come la sera che si è ubriacata. Ha una forza di convincere troppo forte nei miei confronti. Salutai tutti amichevolmente e ci invitarono a tavola.
"Qualcosa da bere?" domandò Dae-sung.
A questa domanda Kiko mi guardò.
"Senza alcol. In questa sera andiamo piano." dissi rassicurando Kiko.
"Dai facciamo un gioco, dobbiamo rispondere sinceramente alle domande che ci fanno gli atri, ok?" sorrise Chaerin.
Fummo tutti d'accordo. Era un gioco calmo no? Solo la sorte avrebbe potuto scegliere Kiko, che rispose a tutti i tipi di domande che facevano. La sorte o Young-bae.
"Sei vergine?" disse lui analizzando il suo corpo.
"No, non lo sono più." disse lei.
Tutti restammo sorpresi.
"Seriamente?" rise Chaerin.
"Seriamente." sostenne Kiko.
Non sembrava che stesse mentendo visto il corpo che ha. Credo che l'abbiamo vista piu innocente di com'è realmente.
"Ti sei mai drogata?" continuò Seung-hyun con le domande.
"No e non ho nemmeno intenzione di farlo." rispose piu seria che mai.
"A chi fotteresti tra i presenti?" dissi scherzando.
"A te." mi rispose sarcastica.
"Ami Ji?" chiese Chaerin con una voce da bambina.
"Si." Kiko mi guardò negli occhi.
"Si cosa?" cercò di confonderla.
"Si, amo Ji." disse.
Ci fissavamo. La fissavo negli occhi. Cercavo di entrare nel suo cuore e scoprire che tutto era una bugia, ma non lo era. I suoi sentimenti non erano uno scherzo. Ho capito tutto questo proprio questa sera, sera che mi cambiò completamente la vita. Sorridevo come uno stupido e la guardavo. Era la creatura più bella che avessi mai visto. E mia amava. A me.
"Dai. Andiamo." gli feci un segno con la testa e mi alzai e lei fece lo stesso.
Nessuno tiro fuori una parola e a nessuno e sembrato strano, cosi ce ne siamo andati in silenzio e siamo saliti in macchina.
"È successo qualcosa?" disse Kiko piano dopo qualche minuto di silenzio.
"No ma domani vai a scuola e non voglio che torni stanca. Ho piani con te."
"Che tipo di piani?"
"Sorpresa." sorrisi.
Lei è una persona molto organizzata e odia le "sorprese".
La guardai. I suoi occhi, il suo sorriso, le sue mani, analizzavo ogni parte del suo corpo e tutto mi sembrava perfetto. Una persona come lei che ama una come me? No. Era impossibile. Era solo un bellissimo sogno dal quale mi sarei svegliato molto presto.
Non era quel amore passionale di una coppia, era un amore innocente, il suo amore. Mi amava come un amico, forse come fratello, ma non mi interessa. Mi amava e io la amavo e avevo intenzione di proteggerla.
*Prospettiva di Kiko*
Non solo si è comportato stranamente, ma stamattina, quando mi sono svegliata, si è offerto di portarmi a scuola e mi ha parlato in modo gentile e caldo.
Alla fine dei corsi è venuto a prendermi con la macchina, ma non mi ha portato a casa ma al centro commerciale.
"Cosa vuoi fare qui? È questa la sorpresa?" girai gli occhi all'indietro e lo seguii.
"Guarda." si girò verso di me e mi diede una carta di credito. " Questi soldi li puoi utilizzare SOLO per le cose CHE TI PIACCIONO VERAMENTE."
"Ma a me piace come sono vestita." dissi ma nemmeno io mi credevo.
"Dai." mi prese dalla mano e mi trascino con lui.
Mi fece provare un sacco di vestiti bellissimu e ne comprai tantissimi.
"Questo mese siamo solo noi. Senza Kenta e Etsu. Tutto quello che voglio e che tu sia te stessa, ok?" mi sorrise.
Era meraviglioso. Lui era meraviglioso e lo stesso era quello che faceva per me.
*Fine prospettiva di Kiko*Heeey, allora? Vi sono mancata? Cosa ne pensate :)?
(vi ricordo che la storia non è mia ma e una traduzione della storia di Batman102Muratura77)
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Il gioco dell'amore |F.F. G-Dragon| BigBang (Finita)
FanfictionKwon Ji Young, un semplice adolescente coreano, ricco, viziato e maleducato, ha come sorellastra Kiko Mizuhara, che gli cambia radicalmente la vita. Arrivano ad amarsi grazie ad un semplice gioco. Il loro amore non ha limite e si aiutano a vicenda i...