Nonostante fummo tutti sorpresi dalla notizia,cominciammo a mangiare con quello che il banchetto offriva.
Non potevo credere che i miei non mi avessero detto niente,ne a me ne a nessuno di noi.
Eravamo alquanto contrariati dalla loro scelta,perchè sapevamo che si sarebbero impicciati della nostra vita e,sebbene i miei sapessero che stavo con Scorpius,con mio padre intorno non sarebbe stato facile.
E poi mia madre come preside!
Ci avrebbero reso la vita difficile a partire dalle lezioni e finendo con la nostra vita privata.
La nostra vita sociale e le feste,anche se io non ero il tipo,ci stavano dicendo addio..
Guardai verso il tavolo dei Serpeverde e Selene mi guardò negli occhi e mi lanciò uno dei suoi meravigliosi sorrisi rassicuranti e non potei fare a meno di pensare a quanto quella ragazza mi fosse stata vicino nonostante in mio carattere complicato.
E NOI eravamo la prova che la rivalità tra Grifondoro e Serpeverde non era altro che uno stupido pregiudizio.
Guardai Scorpius ma aveva lo sguardo altrove,stava guardando Capricia,che a sua volta lo guardava con uno sguardo che implicava delle scuse.
Dai suoi occhi grigi scese una lacrima,ma lui fece di tutto per non darlo a vedere.
Spostò il suo sguardo su di me e io mimai un "va tutto bene" con le labbra e lui mi rispose con un "ti amo".
Sorrisi,non potevo far altro.
Poi concentrai il mio sguardo su Al,il mio adorato cuginetto.
Continuavo a chiamarlo così,il che sembrava una cosa alquanto stupida dopo tutto quello che ci eravamo detti e che era successo.
I suoi occhi facevano di nuovo paura,erano di quel verde molto scuro e di nuovo ne ebbi paura.
Ma erano gli stessi occhi che un giorno prima mi avevano fatto impazzire e mi sembrava di sentire ancora il sapore di vaniglia sulle labbra.
Mi morsi un labbro,lui rise e mimò un "è tutto okay" anche se in fondo sapevo che niente era okay.
"Ragazzi,quando tutti hanno lasciato la sala,noi rimaniamo perchè credo che ci aspetti una bella chiacchierata in famiglia" disse determinata Dominique.
"Domi ha ragione,non avrebbero dovuto accettare le cattedre di insegnanti,l'hanno fatto apposta" disse combattiva Lily.
A nessuno di noi piaceva l'idea dei parenti rompipalle all'interno della scuola.
Intanto tutti gli studenti stavano uscendo dalla Sala Grande,io andai da Selene che mi disse "se vuoi,rimango qui con voi".
"Tranquilla amore,torna nel dormitorio,non fa niente" l'abbracciai e la vidi uscire insieme a Melanie Tiger,la figlia di Vincent,e a Rachel Goyle,la figlia di Gregory.
Nella sala rimanemmo solo Weasley-Potter,Scorpius e i nostri "insegnanti".
Eravamo tutti zitti,ma fu Zio Harry a rompere il silenzio.
"Credo che siate tutti molto arrabbiati al momento,e posso comprendervi ma la nostra presenza qui non sarà di alcun ostacolo per voi e.." Cominciò ma fu interrotto da una voce,quella di Albus.
"Come se fosse vero,papà" urlò.
"Albus lasciami parlare.." tentò Zio Harry.
A quel punto intervenirono James e Lily,James prese la parola.
"No papà,adesso parliamo noi. Credete davvero che dopo il tuo grande discorso noi vi avremmo accolto a braccia aperte,senza preoccuparci di quale casino diventerà la nostra vita con la vostra presenza qui.." iniziò,con un tono di voce abbastanza alto.
"Non vi siete mai chiesti come dovrà essere per noi avervi come insegnanti,stare ogni singolo momento della nostra vita a contatto con voi?
Ve ne siete mai preoccupati egoisti che non siete altro?" Stavolta era stata Lily a parlare,e lei,che era una tipa piuttosto tranquilla,lasciò senza parole persino mamma,che ora aveva gli occhi lucidi.
"Oh ma sta zitta Lily. Sappi che potrai baciarti con chi vuoi mentre sarò qui,James potrai fare festini e ubriacarti quanto vuoi e Al,tu Al pitrai essere il solito stupido di sempre" disse zio Harry in preda alla rabbia.
Al era diventato rossissimo e respirava pesantemente.
Lo vedemmo cacciar fuori la bacchetta e urlare "Everte statim" contro zio Harry,che colto di sorpresa non riuscì a trovare in tempi la sua bacchetta.
"Albus!" Urlammo in parecchi.
Mamma non si muoveva,nessuno osava replicare e gli sguardi di padre e figlio si facevano sempre più competitivi.
Il prescelto impugnò la sua bacchetta e la puntò contro Albus,"Stupeficium" fu tutto quello che disse e vidi Al volare contro il portone e sbattere la testa molto forte.
A quel punto non ci vidi più e mi piazzai davanti a zio Harry,sfoderando la mia bacchetta.
"Rose,ma che fai?!" Urlarono mamma e papá.
Ma tutto quello che feci fu puntare la bacchetta contro zio Harry e prima che lui potesse fare qualsiasi cosa,fui rapidissima "Expelliarmus".
La bacchetta del bambino sopravvissuto volò via e mi girai,correndo insieme a Lily e Scorpius verso Al,che era a terra svenuto.
Intanto i cugini lanciavano occhiate piene di odio a Hermione,Ginny,Ron,Harry e Draco,che ricambiavano.
Lo zio era ancora molto arrabbiato,mia madre gli si avvicinò "Okay,Harry,adesso noi andiamo nei nostri uffici,ci calmiamo e lasciamo che i ragazzi portino in infermeria tuo figlio" disse con il tono più pacato che avesse mai avuto.
I cinque si voltarono,non prima di averci riservato ancora un'occhiata delusa.
Scorpius e James caricarono Al sulle loro spalle ,e ci dirigemmo in infermeria.
Spalancammo le porte,"Mamma" urlò il mio ragazzo.
"Cosa succede amore della mam..Oh mio dio! Stendetelo su uno di questi letti,ci penserò io a lui" disse con fare calmo Astoria Greengrass.
"Si rimetterà vero?" chiese Lily preoccupata.
"Ma certo tesoro" aveva detto con fare premuroso la mamma di Scorp.
Intanto Scorpius aveva preso la parola.
"Perchè non mi avete detto niente?" si rivolse alla madre.
"Perchè non volevamo creare nessun capro espiatorio per aprire una discussione e poi il ritorno improvviso di tua sorella e l'annuncio di tuo padre mi avevano lasciata alquanto spiazzata" spiegò la donna in camice bianco.
Vidi Scorpius sospirare.
"A quanto pare la situazione è molto più grave di quanto credessi" mormorò la Greengrass.
In quel momento migliaia di domande balenarono nella mia testa!
E se Albus non si fosse rimesso?
E se niente fosse tornato alla normalità?
E se il suo stato di coma fosse prolungato?
Cosa avremmo fatto,cosa avrei fatto senza lui?
"Capricia,vieni per favore!" chiamò Astoria.
Dalla porticina del magazzino uscì la sorella di Draco,con quei capelli biondo platino,un morbido vestito rosa carne e il trucco molto naturale.
Pensai che fosse davvero molto bella e che somigliasse a Scorpius davvero tanto.
"Si mamma?" disse.
Astoria strappò un fogliettino e scrisse probabilmente alcune erbe curative che le sarebbero servite.
"Portami tutto questo,in gran quantità"
Vedemmo la Malfoy sparire di nuovo dalla porticina e riapparire poco dopo con le braccia che sostenevano decine di barattolini di vetro.
Li posò sul tavolo e rimase a debita distanza da Scorpius che la guardava molto triste.
Capricia non resistette agli sguardi del fratello e si avvicinò di poco,inciampando in un rialzo della moquette.
Louis,che si trovava lì vicino,fu rapidissimo a prenderla e in un attimo ebbero tutti i nostri sguardi addosso.
"Grazie" sussurrò la ragazza dai lunghi capelli quasi bianchi.,fin troppo vicina alle labbra del Weasley.
"Di nulla" mormorò Louis,avvicinandosi di poco ancora.
Scorpius dietro di loro tossicchiò.
"Ci penso io a mia sorella Weasley adesso" e tirò Capricia per un braccio,con fare geloso.
Uscirono per parlare probabilmente da soli ma ora l'unica cosa che mi interessava era la salute di Albus.
Vidi Lily piangere e James abbracciarla forte.
I miei occhi si inumidirono e cominciai a piangere lacrime amare.
Venni abbracciata da Dominique che mi sussurrò un "andrà tutto bene" all'orecchio.
Se non sarebbe andato tutto bene?
In quel momento sentivo il mondo crollarmi addosso e colpirmi talmente forte da non poter sopportare quel dolore.
Avevo tremendamente paura,così come tutti.
Pensai al suo sorriso dolce,ai suoi occhi color smeraldo e al suo carattere solare.
In quegli occhi mi ci sarei persa probabilmente per tutta la vita e avrei continuato ad affondare nella bellezza del suo sorriso in eterno!
E poi bel bacio,altro che farfalle nello stomaco,erano più api assassine.
Dal portone rientrarono Scrop e Capricia,quest'ultima in lacrime corse via e sparì nella porticina del magazzino.
Louis titubante la seguì,sebbene gli sguardi assassini che il mio ragazzo gli stava riservando.
Scorpius si avvicinò a me e mi baciò,ma fu un bacio casto e consolatorio.
Non provai la stessa sensazione che avevo provato quando baciai Albus,ma sorrisi rassicurante a Scorp.
Che mi stessi innamorando di quegli occhi verdi e di quel sorriso profondo?
Che mi stessi innamorando davvero di Albus Severus Potter,mio cugino?
Oh sì Rose,sei nei guai...mi suggerì la vocina nella mia testa.
La zittii e tornai a guardare con tristezza Albus,il mio adorato Albus.#AngoloAutrice
Hello! Sono tornata con un nuovo capitolo,il capitolo di una sfida tra la vecchia e la nuova generazione.
Un capitolo dove Rose capisce che qualcosa sta cambiando,ma cosa di preciso? Che si stesse davvero innamorando di Albus? Chissà..
Alla prossima.
Sinceramente vostra,
S.j.Potter.
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Tanto bello,tanto sbagliato||H.P.NextGeneration⚡️||
FanfictionPerchè niente è come sembra e Rose Weasley lo sa bene.