Due mesi dopo

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Non dico di aver dimenticato,porto ancora il ricordo di quel giorno fatale.
Come posso dimenticare? Ma Albus è qui con me,con lui sento di poter volare e per un istante mi rivedo bambina,quando leggevo sotto l'albero fuori dalla Tana e Al si divertiva a disturbarmi o a farmi cadere sempre le foglie sui capelli.
E non dimenticherò mai tutte le urla sprecate di zia Ginny e di mia madre,non dimenticherò il profumo delle cose buone che mia nonna preparava,non dimenticherò mai quando James colorò di blu i capelli della povera Lily,ne quando zio George andò a sbattere contro la finestra della casa con la sua scopa e nonno Arthur arrabbiato dovette ripararla.
Ma non dimenticherò mai la faccia sconvolta di Josleyn,le lacrime di Valerie,quelle di Isabelle,gli occhi indemoniati di Bellatrix Lestrange mentre provava ad ucciderci,né tutto il dolore che provai.
Nella mia memoria sempre resterà impressa la faccia di zia Angelina quando ci vide tornare senza Roxanne,le lacrime che scesero dagli occhi di zio George,che rivisse quel momento di dolore terribile ancora.
E il dolore versato da tutti per la perdita di una cugina.
Adesso sono qui nel letto dell'infermeria con le contrazioni,aspettando il mio bambino nascere.
Albus mi tiene la mano e credo che lui sia molto più agitato di me poverino.
Nel letto vicino al mio,c'è la mia amata Lily,che non smette di urlare da due ore ormai e Lysander,agitato e scocciato,si appresta a tapparsi le orecchie a ogni urlo della sua cara fidanzata.
Finalmente la porta si apre,Astoria e Capricia Malfoy entrano a passo spedito nell'ambulatorio e trascinano via i nostri letti.
Scruto le facce di tutti i miei familiari,sono preoccupati,specialmente mia madre che assilla papà da una vita.
Sorrido a tutti e li rassicuro,mentre Al e Lys lasciano le nostre mani.
Io e Lily decidemmo di partorire con il metodo babbano,ci sembrò più giusto.
Eravamo solo noi,la sala,i letti e le nostre mani strette l'una all'altra.
Lily mi strinse la mano e io ricambiai.
************
Ore 00:43,la mia bambina è nata.
Adesso sono tutti accanto a me e Lily.
I suoi sono due gemelli,un maschio ed una femmina,Remus e Ninfadora,lei ha già deciso.
"È bellissima amore mio" mi sussurrò Al piangendo di gioia.
Io lo baciai,mentre mamma e papà guardavano rapiti la loro dolce nipotina.
Si congratularono tutti con me,dal primo all'ultimo,e mi sentii finalmente piena e amata.
Astoria Greengrass entrò a passo spedito nella sala,seguita da Capricia e Louis mano nella mano.
"Allora Lily,come ti senti?" chiese la medimago a mia cugina.
"Tutto bene,felice" rispose Lily che cullava Remus e Lysander che sorrideva a Ninfadora.
"Sono contenta. Come li chiamiamo?" chiese ancora.
"Remus e Ninfadora Scamander" disse fiera e decisa Lily,mentre io ero lì dubbiosa e scrutavo le facce di tutti.
Finchè mi fermai a guardare la faccia di zia Angelina,aveva gli occhi di chi ha sofferto tanto e il sorriso di chi ha superato tutto.
Era una grande donna,mi mancava Roxanne e a volte avevo la sensazione che fosse lì accanto a me e che magari mi avesse perdonato.
"Rose,amore" mi richiamò Al.
"Cosa?" chiesi confusa.
"La dottoressa ti ha fatto una domanda tesoro" mi disse mia madre.
"Oh scusami Astoria,non ti ascoltavo" mi scusai.
"Tranquilla Rose,come vuoi chiamarla?" mi chiese.
Gli occhi di tutti furono su di me,sentivo la pressione addosso.
Albus mi aveva lasciato libera scelta e quindi scelsi.
Guardai zia Angelina,poi subito zio George.
Il mio sguardo tornò su Astoria e,per la prima volta nella mia vita,risposi decisa.
"Roxanne,Roxanne Potter".
E allora Angelina Johnson scoppiò a piangere,gli passai la piccola Roxanne e per lei fu come rivivere il momento in cui Roxanne era bambina e sono certa che provò una gioia immensa.
Ma a quel punto una luce forte esplose nella stanza e una ragazza dai lunghi boccoli castani camminava verso di me,leggiadra nel suo vestito color crema.
"Roxanne" sussurrò zia Angelina a bocca aperta.
Roxy sorrise,ma continuò a dirigersi verso di me.
Mi sfiorò ma la sentii appena,poi prese in braccio la nostra bambina e le bacio la fronte.
"Sei bellissima amore di zia" le disse.
Poi mi lasciò la bambina e mi guardò negli occhi.
"Ti perdono,Rosie. Vi perdono tutti." disse e una lacrima di cristallo scese dalla sua guancia.
Abbracciò zia Angelina e zio George.
"Ci vediamo lassù,prendetevela con comodo. Io vi aspetterò" e sorrise a loro per l'ultima volta,tornando nella luce e sparendo tra i nostri sorrisi.
Ma io lo so che non è morta. Non è morta perchè una persona è morta solo quando non ci sarà nessuno disposto a tenerla in vita.
E Roxanne vive qui,nei nostri cuori,per sempre.

Tanto bello,tanto sbagliato||H.P.NextGeneration⚡️||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora