Dolce Natale

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Dicembre era quasi arrivato ed erano passati due mesi da quando io e Lily eravamo incinta.
Le pance crescevano,ma non troppo.
L'appetito aumentava e ogni giorno i nostri cugini si stupivano di quanto mangiassimo.
L'unica a sapere della mia gravidanza era Selene,che aveva reagito piuttosto scomposta.

Flashback
Ero davanti la porta del dormitorio di Selene.
Busso o non busso? Che faccio?
La mia mano non seguì gli ordini del cervello e bussó.
Una botta secca,lì sul legno della stanza numero 13.
Ad aprirmi fu Rachel Goyle,che mi sorrise e mi invitò ad entrare.
Mi avvicinai a Sel che era stesa sul letto.
"Sel devo parlarti" sussurrai,non troppo piano in modo che Rachel potesse sentire.
Fu così,perchè aprì la porta e con un sorriso uscì dalla stanza.
"Rose,non voglio giri di parole,okay? Al 3 spara tutto" disse guardandomi negli occhi.
1. 2. 3.
"SonoincintaSel" dissi tutti d'un fiato,ma Selene capì.
Dapprima mi guardò spaesata,poi si alzò in piedi sul letto e cominciò a saltare.
"Che bello! Che bello! Una piccola Rose o un piccolo Al! O mio dio! Siiiiii" e continuò così per 10 minuti finchè l'ora dell'ultimo pranzo prima delle vacanze natalizie non si fece sentire.
"Andiamo Rose,devi dar da mangiare a questo bel bimbo" e mi trascinò fuori il dormitorio.

Fine flashback

Ero in camera a preparare le valigie per tornare alla Tana per Natale.
Io e Lily avremmo comunicato lì la grande notizia e l'ansia cominciava a farsi sentire.
Lily era in bagno e continuava ad avere la nausea così preparai io i suoi bagagli.
"Bagaglio locomotor" pronunciai.
Preparai in fretta i bagagli e avvertii Lily che era ora di andare.
Uscì dal bagno,era tutta bianca e i suoi occhi erano macchiati di rosso.
"Dio Lily,ti sta uccidendo questo piccolo" mi avvicinai per sorreggerla.
"Non è niente Rosie,è solo impaziente di mangiare e conoscere il mondo" disse sorridendo.
Amavo che Lily sorridesse davvero per tutto,in ogni occasione era sempre allegra e diffondeva felicità tra tutti.
Ci incamminammo di sotto mentre i nostri bagagli sparirono,sicuramente stipati sul treno dagli insegnanti.
Scendendo Lysander,che sapeva già tutto,corse a baciare Lily e senza farsi vedere le accarezzò la pancia.
Lei lo aveva detto a Lys mentre io ad Albus non avevo ancora detto niente,l'avrebbe saputo durante il pranzo di Natale alla Tana.
Nonna aveva preparato già tutto,ed era anche l'unica che mi avrebbe sicuramente appoggiato.
Mi avvicinai ad Al,guardammo un po'intorno,e poi ci lanciammo in un bacio appassionato,interrotto da finta tosse di Dominique.
Abbracciai anche lei e James,che mi diede una bitta forte sulla schiena per scherzare.
Di improvviso mi piegai a terra,la pancia mi faceva male e il bimbo scalciava.
Lily mi fu subito accanto e James venne spinto via da Albus che mi baciò prima che svenissi.
Mi risvegliai sul treno,stesa in un vagone vuoto.
Credevo di essere sola,mi accarezzai la pancia e mormorai uno "stai bene?" al piccolo.
Mi spaventai quando vidi James seduto sull'altro lato del vagone che mi guardava attonito.
"James.." Sussurai.
"Rose.." Sussurrò.
"Perchè non me lo hai detto Rose?" mi domandò preoccupato.
Cercai di fare la vaga,rispondendo con una domanda. "Dirti cosa Jamie?" e sorrisi.
"Oh avanti non trattarmi da stupido!" disse nervoso "mangi tanto,le scappatelle in bagno ogni mezz'ora,la pacca sulla schiena,il mal di pancia,tu che accarezzi la pancia parlando da sola..avanti Rose,so che sei incinta" finì.
Scoppiai a piangere e James mi abbracciò.
"Perchè?" Mi chiese solo.
"Al ha scordato di fare gli incantesimi e ora,eccomi qua" sospirai.
James spalancò gli occhi e strinse i pugni,finchè le sue nocche non diventarono bianche.
"Lo ammazzo" disse solo,ma prima che potesse uscire lo fermai per un braccio e sussurrai un no poco convinto.
Tornammo nel vagone e rassicurai tutti,ignari della situazione.
Guardai Lily e mimai 'james lo sa'.
Mi guardò preoccupata ma sorrisi per rassicurarla.
Intanto il treno fischiò,ed eccoci ancora al binario 9 e 3/4 di King's Cross a Londra.
Scesi piano dal treno insieme ai miei cugini,Al mi sfiorò la mano e poi si allontanò.
Corsi ad abbracciare i nonni e attendemmo i nostri genitori.
Quando furono arrivati ci smaterializzammo tutti davanti la Tana.
Era come la ricordavo,niente era cambiato da quest'estate.
Entrammo e nonna Molly dovette salutare tutti quanti,uno per uno.
Posammo i bagagli e io e Lili ci tuffammo in bagno,chiudendoci dentro.
"Credo di non stare ben.." non feci in tempo a finire che mi sentii male ancora.
Lily mi reggeva la fronte,finchè qualcuno bussò alla porta.
"Chi è?" chiese Lily.
"Lils sono la mamma" rispose la voce squillante di zia Ginny.
"Va via mamma,tranquilla" cercò di convincerla Lily.
Ma zia Ginny ne sapeva una più del diavolo.
"Alohomora" e subito Ginevra Weasley varcò la soglia.
"Oh Rose,stai bene?" Chiese.
La guardai sorridente.
"Solo un po' di nausea" risposi.
Solo dopo mi accorsi della sua faccia pensierosa.
"Che mi venga un colpo,vorrei tanto sbagliarmi.." cominciò.
A quel punto presi coraggio.
"Zia quante persone siamo in questo bagno?"
Zia si guardò intorno e rispose ovvia "Tre tesoro"
Scossi la testa. "Quattro.."
La sua bocca si storse. "Cinque.." Sussurrò Lily.
La sua bocca si storse ancora di più e una lacrima solcò il viso di Lily.
Zia Ginny la abbracciò,avendo capito tutto.
Poi mi guardò e abbracciò anche me.
"Ragazze,non starò qui a farvi la predica.
Siete giovani,avete una vita davanti.
Avete sbagliato e dovete assumervi le responsabilità dello sbaglio,Lily tuo padre.." Cominciò.
"Mamma,li teniamo." Tagliò corto Lily.
Zia annuì e sorrise. "Già nonna,sono diventata vecchia così in fretta?" Scherzò.
Lei l'aveva presa bene,perchè anche lei aveva 16 anni quando nacque James.
Ma gli altri non avrebbero capito così in fretta.
"Zia,ti pregherei di non dirlo a nessuno,lo annunceremo durante il pranzo." Chiesi.
"Certo piccole,andiamo. Avranno fame" e uscì dal bagno seguita da noi.
Tornammo in sala il più normalmente possibile e ci sedemmo a tavola.
Pranzammo tranquillamente,finchè anche il dolce terminò.
Tutti fecero per alzarsi,ma io mi buttai.
"Ragazzi" si girarono tutti "io e Lily volevamo dirvi una cosa molto importante.
Probabilmente rimarrete scioccati,soprattutto voi mamma,papà,zio e zia.
Vorremmo che non ci giudicaste e sappiamo che è una cosa molto difficile da accettare,ma noi vorremmo tanto il vostro appoggio in questi mesi difficili che verranno."
Ci guardarono tutti confusi.
"Beh noi.." Cominciai.
Lily sbuffò "Cristo Santo,io e Rose siamo incinta" disse tutto d'un fiato.
Tutti smisero di parlare,tutti gli sguardi erano su di noi.
Mamma mi venne vicino e mi guardò.
"Rose che cosa hai fatto?" Disse severa,ma dolce.
"Mamma io non volevo,mi dispiace" mi scusai.
Mi sorrise.
"Non scusarti Rosie,è tutto okay. Solamente un bambino Rose,avete 16 anni"
Lo so,mamma,lo so.
"Io sono pronta" dissi.
Papà era rosso in viso e mamma si allontanò per calmarlo.
Zia Ginny abbracciò Lily,mentre zio Harry era rimasto in piedi accanto alla sua sedia.
Camminò lentamente verso Lysander e tirò fuori la bacchetta,gliela punto contro.
Lysander era lí impaurito,non voleva muoversi o non poteva.
"Stupefi.." Iniziò zio.
Lily si mise davanti a Lysander e suo padre abbassò la bacchetta.
"Lily che cosa cazzo hai combinato? Ti sembra una cosa normale? Cristo,avrei preferito vederti espellere dalla scuola piuttosto che incinta. Tu non lo terrai." Ringhiò zio Harry.
Lily,che era piccola,respirò e si fece grande.
"Noi lo terremo papà,che ti piaccia o no.
Con o senza la tua approvazione"
Lily prese Lysander per mano e salirono su.
Mio padre si avvicinò a me.
"Dov'è Scorpius? Lo ammazzo.." Sussurò.
"Papà.." Lo chiamai.
"Lo ammazzo" continuava a ripetere.
"Papà non è lui il padre!" Urlai con tutte le mie forze.
Mi guardarono tutti.
"E chi è?" Chiese mamma.
Il mio sguardo si posò su Al,che aveva gli occhi bassi.
Provai ad aprire la bocca,ma le parole non uscirono.
"Ditemi che è uno scherzo" disse zio Harry.
Albus si fece avanti.
"Nessuno scherzo. Mi dispiace Rosie,perchè non me l'hai detto?" Disse Al.
"Scusami Al" piansi.
Mi baciò davanti agli occhi inorriditi di papà.
Ad interromperci fu l'arrivo di Lily con Lysander alla mano,era molto più calma e guardava me ed Al felice.
"Dio mio" disse zia Ginny e si accasciò sul divano.
Zio Harry la seguì con lo sguardo basso.
Mio padre guardava scioccato e furioso Al.
Mia madre sorrideva davanti al vero amore.

Tanto bello,tanto sbagliato||H.P.NextGeneration⚡️||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora