Qualche ora prima
"Ohi Matteo stasera, andiamo alla festa in quel locale che ha aperto da poco?"
"Si dai a che ora Ale?" avevo voglia di andare a divertirmi, di passare un momento con i miei amici, lasciai il telefono sul comodino per poi andare in bagno per una doccia.
Sorrisi, ripensando alla giornata passata con Elisa, eravamo andati al centro commerciale, facendo finta di essere sposati, per poi mangiare al Mc Donald's, è l'unica certezza che ho al momento, e ne sono grato. Esco dalla doccia, giusto in tempo per sentire il telefono che squillava
"Pronto?" dissi cercando i vestiti nell'armadio
"Sono io Ale ci vediamo alle nove e mezza?"
"Quindi fra dieci minuti?" dissi ridendo
"Si, viene anche Federico?"
Solo ora mi ricordai che Federico aveva l'appuntamento con Clarissa per chiarire tutto, spero che ci sia riuscito dopo lo chiamo.
"No, è impegnato comunque okay a fra poco" stacco, per poi vestirmi velocemente, scendo giù per avvisare mamma che esco con Alessio, è il mio secondo migliore amico, con lui a differenza di Federico che lo conosco da una vita, Alessio l'ho conosciuto il primo anni di liceo, ci siamo capito subito, due teste pazze. Mi affaccio alla finestra per vedere se è arrivato ed eccoli li, raggiungo la macchina.
"Oh finalmente, da quando ti sei fidanzato sei scomparso"
"Scemo" dissi sorridendo, pensando a Elisa, automaticamente le inviai un messaggio
"Ti Amo Piccola"
Sorrisi per poi mettere il telefono in tasca, spegnendo la connessione dato che era già scarico.
"Eccoci qua, diamo inizio alla serata!"
Guardai, Alessio sorrisi, per poi scendere dalla macchina, entrammo facilmente nel locale e primo impatto si poteva capire che c'era gente ubriaca ovunque, già la festa era iniziata da poco, l'odore del l'alcool era esagerato,sorrisi ad Alessio per poi avviarmi al bancone dove ordinai un drink, mi muovevo sul posto, c'era la musica, c'erano i miei amici, ma mi mancava qualcosa, mi mancava Elisa.
POV ELISA
"Mamma sono tornata a casa!" chiusi la porta sorridendo, stringendo il pupazzo che Matteo aveva vinto giocando a quelle macchinette che devi riuscire a prendere i pupazzi all'interno della cesta, ci aveva messo mezz'ora e aveva speso cinque euro, si era ostinato che mi doveva prendere quel pupazzo, sorrisi, mi mancava già, ero completamente andata per lui.
"Già a casa? Matteo?" disse mia madre uscendo dalla cucina
"Sisi, forse dopo mi raggiunge"dissi sbirciando la cena sulla tavola
"Hai mangiato già?"
"Si, mc "sorrisi
"Ecco perché mi piace uscire, voi è quel cibo!" rise per poi tornare in cucina.
Risi, andando in camera, mi buttai sul letto, stringendo il pupazzo, senti il telefono vibrare, apri la chat ed era lui
"Ti amo piccola."
Sorrisi, mi affrettai a rispondere
"Anche io amore, dopo ci vediamo?"
Posai il telefono per poi, andare in bagno per una doccia calda, eppure sentivo che qualcosa non andava.POV MATTEO
Meglio fermarsi al secondo drink, non vorrei esagerare, per poi ritrovarmi ubriaco, Alessio era scomparso sulla pista, perso di vista, fantastico, e dentro questo locale non c'è neanche un traccia di linea.
Mi feci spazio fra la folla, individuando un divanetto, mi buttai sopra.
"Non ci posso credere..Matteo!"
Alzai lo sguardo, verso la figura che mi era davanti, Alessandra.
La mia prima cotta, era davanti a me dopo quanto? Dieci anni che non la vedevo? Era cambiata tanto, adesso era una donna, avevo nove anni quando mi infatuai di lei, era più grande di me di due anni, era la mia vicina di casa, stavamo sempre insieme fin quando lei non diverte trasferirsi a Londra, ed ora era qui davanti a me. Piansi tantissimo quando se ne andò, non me lo aspettavo, ancora oggi mi capita di pensarla, ma come amica, non provo più nulla per lei. Ed io stavo facendo la figura dello stupido dato che mi sono completamente incantato.
"Alessandra? Che ci fai qui?" dissi abbracciandola
"Sono tornata per la festa di fidanzamento" disse sorridendo
"Fidanzamento?" Chiesi sorpreso
"Si, mi sposo Matteo, ho trovato la mia anima gemella!" disse mostrandomi l'anello con tanto di diamante sopra, cavolo.
"Dio, sono senza parole.."dissi abbracciandola di nuovo
"Si, sei nel mio addio a nubilato"
"Oh davvero!" dissi ridendo, in effetti la guardai meglio e vedi la fascia con scritto
"Presto Sposa"
Risi, guardandola, alzando un sopracciglio!
"Sei solo?"
"Sono con un mio amico, ma al momento mi sa che è scomparso ecco.."dissi ridendo
"Capito, allora rimani con noi dai, perché non ci facciamo una foto insieme?" disse sorridendo
Una foto? La guardai sorpresa, non me lo aspettavo, pensai ad Elisa, si sarebbe arrabbiata, ma poi gli avrei spiegato tutto, infondo era solo una foto..
"Si dai!"dissi avvicinandomi a lei.
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Quella linea sottile tra odio e amore.
RomanceQuesta è una storia che parla di due ragazzi che erano un continuo litigare, un continuo tenersi testa, si distruggevano a vicenda, ma si amavamo, si amavano tanto. Erano strani quei due, sembravano due pazzi. Infatti erano pieni di pazzia. L'etern...