A/n: ecco a voi l'ultimo capitolo di questa storia.
Spero vi sia piaciuta.
Buona lettura a tutti!Harry parcheggiò la Mini nel vialetto della casa di sua madre. Non fece nemmeno in tempo a spegnere il motore che già sua sorella si era precipitata fuori e gli stava correndo incontro tutta radiosa.
«Fratellone, quanto mi sei mancato!» lo accolse rifugiandosi tra le sue braccia che avvolsero la ragazza.
«Anche tu Gemma» e le posò un bacio sulla testa.
«Buon Natale, Harry» gli sussurrò vicino all'orecchio prima di dargli un bacio sulla guancia.
«Buon Natale Gemma» e la strinse al petto un altro po' prima di scostarsi da lei.
«Ti presento Louis» indicò verso il suo uomo mentre Gemma gli tendeva la mano.
«Piacere Louis, sono contenta di conoscerti finalmente!»
Louis guardò Harry con aria interrogativa. Il ragazzo finse di non accorgersene, ma Gemma intervenne precisando:
«Non sai quanto mi abbia, anzi ci abbia parlato di te. Ha parlato molto di te anche con mamma.»
«Spero in bene» commentò Louis con un mezzo sorriso che addolciva il suo viso.
«Oh sì! Per ora non ci ha detto nulla di imbarazzante, ma spero tanto che lo faccia dopo...»
«Io non sono poi così d'accordo» commentò Louis guardando verso Harry che continuava a tenersi distaccato dai loro discorsi.
«Buon Natale Louis» gli disse Gemma abbracciando forte Louis, esattamente come aveva fatto poco prima con suo fratello.
«Forza ragazzi, entrate che qui si gela.»
«Veramente noi indossiamo il cappotto. Sei tu che geli, vestita così poco» la punzecchio Harry beccandosi una linguaccia che fece sorridere Louis e per un momento gli ricordò le schermaglie con le sue sorelle, in particolare con Charlotte.
Gemma fece strada facendoli entrare in casa.
«Prego accomodati» disse Harry con quel suo sorriso radioso che in questa casa, così familiare per lui, sembrava riportarlo indietro di anni.
Louis colse la serenità sul suo viso, oltre allo sguardo innamorato che gli rivolgeva ogni volta che i loro occhi si incrociavano.«Ehi, piccioncini» li riprese Gemma.
«Oh ragazzi, finalmente!» Anche la madre di Harry li aveva raggiunti in salotto, indossando ancora un grembiule da cucina e dirigendosi verso Louis.
«Ciao Louis, buon Natale» lo salutò a colpo sicuro, confermando le parole di Gemma ossia che Harry avesse già parlato loro della loro storia. Sperò soltanto che non avesse fornito troppi dettagli sui loro momenti iniziali, su quanto si fosse comportato da stronzo evitando di ammettere ciò che stava succedendo fra di loro ed ostinandosi a tenere le distanze. Non ne sarebbe uscito bene.
La sua preoccupazione fu subito fugata dall'abbraccio caloroso della donna che ne seguì.
«Non sai che piacere mi faccia conoscerti finalmente di persona» gli comunicò con lo stesso sorriso di Harry e guardandolo con gli stessi smeraldi del figlio.
Louis si staccò un attimo da lei e rimase a guardarla. Anne, la madre di Harry era veramente una bella donna ed assomigliava tantissimo al figlio tranne che per i capelli lisci, mentre Harry invece li aveva lunghi e che formavano dei boccoli sulle punte.
«Anch'io sono lieto di conoscerla, signora.»
«Signora?» si mise a ridere. «Chiamami Anne, ti prego.»
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AS A RAINBOW IN MY LIFE (completa)
FanfictionLouis Tomlinson era bello, castano, con uno sguardo accattivante e due occhi glaciali color azzurro intenso che, se avevi la fortuna di incrociare, non riuscivi a toglierti dalla testa. Carismatico e affascinante anche se con un carattere aggressivo...