Capitolo Diciannove

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Isabelle era sdraiata sul proprio letto e fissava il soffitto di uno dei due alloggi femminili della Seconda Coorte. Ormai le altre ragazze dormivano. Alcune più rumorosamente di altre. 

Come Suzanne, la figlia di Bacco, per esempio. Lei,invece,  non riusciva proprio a prendere sonno. Probabilmente a causa di tutte quelle informazioni che le avevano fornito in così poco tempo. Mezzosangue, Dei, Mostri, Coorti, Legionari, Sventratori di peluches... Quanta confusione si era formata nel suo cervellino iperattivo.

"Isabelle, sei sveglia?" domandò una voce nel buio, che probabilmente l' aveva sentita rigirarsi tra le lenzuola. 

"Sì" sussurrò di rimandò la semidea dai capelli rosa. "Chi sei?" chiese non riuscendo a vedere la propria interlocutrice. "Reyna" le rispose. "Neanche tu riesci a dormire, immagino". "Infatti" concordò la figlia di Bellona. " Ti va di venire in un posto con me?". Be' visto che nessuna delle due semidee riusciva ad addormentarsi, Isabelle accettò. Uscirono di soppiatto dalla tenda e furono illuminate da una pallida luce lunare. I capelli nero pece di Reyna erano sciolti e le poggiavano delicatamente sulle spalle della ragazza. Isabelle la trovava molto carina. Entrambe indossavano lo stesso pigiama corto. Reyna aveva prestato uno dei suoi alla ragazza nuova, che non aveva nemmeno uno. La ghiaia scricchiolava sotto le all star verdi scuro nuove  di Isabelle che erano già tutte infangate a causa del  viaggio da Sonoma fino a San Francisco. La semidea dai capelli scuri la condusse nelle stalle del Campo. All' interno non dimoravano classici equini, Nossignore. Solo unicorni e pegasi al Campo Giove. Reyna si avvicinò ad un cucciolo di pegaso color nocciola. "Isabelle, ti presento Scipione" disse accarezzandogli il muso. "é un regalo di mia sorella Hylla. Quando crescerà diventerà il mio destriero" affermò con orgoglio. "Ciao Skippy, sei molto carino" lo salutò la giovane dai capelli rosa cominciando ad accarezzarlo come faceva la figlia di Bellona. "Skippy... mi piace come soprannome"disse sorridendo a Isabelle. "Non sapevo avvessi una sorella. Di che coorte è?" cambiò discorso Belle.

"Sì,Hylla ha sedici anni. Ma non fa parte della Legione. Lei è un' Amazzone".

"Un' Amazzone?" chiese la semidea dagli occhi blu elettrico. Reyna annuì. "Fa parte di un' associazione femminista, per così dire,che vuole conquistare il mondo e sottomettere tutta la popolazione maschile".

"Oh, Wow, tua sorella ha grandi progetti per il futuro, mi pare di capire" commentò la ragazza mentre legava i capelli rosa in una coda. "Già" concordò l' altra ridacchiando. " Perchè non riuscivi a dormire?" cambiò nuovamente discorso Belle. "Pensavo al passato" le rispose Reyna. Il suo sguardo

si intristì e incupì contemporaneamente. "Capisco. Invece il mio sonno è ostacolato dall' immagine ricorrente di Otty Lo Squartatore di orsacchiotti". Scoppiarono a ridere così forte che Skippy sussultò.






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