Tu sei la mia persona

Capitolo 7..

Tra un intervento e l'altro trovo il tempo di fare una pausa per mangiare qualcosa. Vado in mensa e vedo Cristina che mi fa cenno di andare da lei.
"Corri Mer vieni ti devo parlare" insiste.
"Cristina sto arrivando" dico sbuffando.
"Mer ho sentito litigate Derek e Addison. Lui gli ha detto che tu non sei stata un' avventura e che prova qualcosa per te ancora".
"E quindi?"dico con tono calmo.
"Come e quindi?Meredith lui ti ama."
"Non mi frega più niente di lui Cristina"dico ma mento.
"Stai mentendo lo leggo nei tuoi occhi" dice. Mi conosce troppo bene,
"Si hai ragione, ma resta il fatto che ha scelto Addison e io voglio dimenticarlo".
Suona il cerca persone. "Cri ci vediamo all'uscita"dico e scappo via.

***

Arrivo in ginecologia e c'è Addison che mi sta aspettando. Dio quanto la odio.
"Meredith mettiamo da parte le nostre divergenze. È arrivata tua sorella incinta di 8 mesi. Ha bisogno di un cesario urgente".
"Mia sorella? Ma cosa sta dicendo?" Dico stupefatta.
"Si chiama Mey Grey ed è arrivata accompagnata da tuo parte Taccher Grey. Ha chiesto di te e ti ho chiamato. Vai da lui."
"Ok!" Dico scocciata.

***
Vado da mio padre. Sono 15 anni che non lo vedo praticamente da quando ha abbandonato me e mia madre. Lui si è rifatto una famiglia ma non sapevo di avere delle sorellastre.
"Ciao Meredith, quanto sei bella. Come tua madre."mi dice e vedo che sta per scendergli una lacrima.
"Ciao papà! Come stai?"dico fredda.
"Bene! Tu? Tua madre?"
"Mamma ha l'alzaimer e si trova in una casa di cura. Io sto bene."
"Appena posso vado a trovarla".
"No papà non riconosce nessuno. Solo me!".
"Senti Meredith,mi dispiace averti abbandonata e non essere stato presente come padre nella tua vita."
Non rispondo. Mi suona il cerca persone. Emergenza in pronto soccorso.

***

Spingo il bottone dell'ascensore, si apre e c'è Derek. Mi metto in un angolo ed evito il suo sguardo. So che mi sta guardando. Si avvicina e io faccio due passi avanti. Adesso lui è dietro di me. Sento il suo respiro e chiudo gli occhi . Quanto mi manca cazzo. No Mer così non va!
"Sono arrabbiata con te, ma una domanda voglio fartela. Che cosa sono stata io per te?" Dico senza che me ne accorgo ho già aperto bocca.
"Tu sei stata ossigeno puro. Mi ha salvato quando stavo annegando. Ti sembra poco?" Dice mi guarda intensamente e io mi perdo nei suoi bellissimo occhi blu profondi.
"Questo non mi basta!" Torno in me.
Sto per andarmene quando si aprono le porte dell'ascensore e di fronte a me c'è lei. Addison. La sua faccia è tutto un programma.