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Mi asciugai in fretta le lacrime e mi girai.
Era lui.

Luke.

-Vattene-risposi serrando la mascella per impedire alle lacrime di scendere.

-Voglio parlarti-disse lui sedendosi al mio fianco.

-Va a pomiciare con quella! - risposi amara spingendolo via con tutta la forza presente nel mio corpo.

-Ascoltami, ti prego.- mi supplicò la sua voce.

-Lukey Pookie!- gridò una voce stridula.

Mi morsi l'interno del labbro.
-Aspettami stasera-mi sussurò all' orecchio per poi gridare.

-Sono qui Arzy- La ragazza arrivò, percepì i sui tacchi venire verso di me, per poi fermarsi e sedersi tra di noi.

Mi alzai di scattò e corsi in casa, perché si era ributtato addosso a lui, a baciarlo.

In casa trovai Cara con le labbra arricciate fino alla punta del naso e con in mano la bomboletta spray.

-Fottiti Arza cosa! - boffonchiava disegnando sulla parete opposta Dell soggiorno.

Ashton era seduto con Calum e Michael, stavano guardando un programma poco interessante.

-Stanno pomiciando proprio sui gradini. - annunciai, sedendomi accanto a Calum, che mi passò un braccio attorno alle spalle.

Cara lanciò con tanta violenza la bomboletta che si piegó.
-Eh no! Questo no! Non mi voglio trovare i sui Ormoni sul pavimento di casa mia! - ringhiò lei uscendo di marcia fuori.

-La detesto- sbuffò Ash.
-Fratello, dai non dire così, e la sua ragazza. E sappiamo tutti che lui ama solo lei-rispose Michael.

A quelle parole Ash si girò verso di me.
Notai i sui occhi chiari, diventare scuri, e freddi.

-Alca, tua sorella come sta? - chiese Calum cambiando argomento.

-Bene. Credo. I miei l'hanno sbattuta fuori di casa... Diciamo che ci ha preso in giro, e che non è la ragazza modella che ci aspettavamo. - risposi.

Sentì Calum irrigidirsi. -Come lo avete scoperto? - chiese.

-Tu lo sapevi?! - esclamai sorpresa.

-Si... Mi dispiace avevo giurato di non dirlo a nessuno... Devo parlare con lei.. - disse Calum, rattristandosi.

Quella giornata, era una giornataccia.

Cara entrò in casa con aria omicida.
-Ash, ti prego dimmi che hai lascito una pala nel giardino sul retro- implorò lei.

Ash scosse la testa.
-Fanculo! - rispose lei lasciandosi cadere di peso per terra.

-Che stanno facendo? - chiese Michael.
Cara lo fulminò con lo sguardo e lui tornò sul suo telefono.

-Alcatraz, vieni con me- disse Cara alzandosi dal pavimento.

-Cara, non fare Cazzate- la ammonì Ashton.
Cara gli mandò un bacino. Poi mi prese la mano e mi trascinò sul giardino posteriore.

Era enorme anche esso, l'erba era alta, ma neanche tanto. C'erano alcuni alberi. E una panchina.

Ci sedemmo. -Allora. Vedo che le mie stronzate non funzionano. Luke mi impedisce di baciarlo.
Ma se lo baci tu... - la bloccai.
-Non se ne parla! - risposi.

-Eh dai! Uno solo! - mi implorò lei.
-Ascolta, io non voglio baciarlo. Lui sta con quella ragazza è dobbiamo accettarlo. Se a lui piace, deve piacere anche a noi.
E poi guarda che non è tanto male-. (in quel momento sentimmo un gridolino)
-Gesù dimmi di no ti prego! - implorò Cara marciando verso la porta.

Tornò poco dopo, -Niente di che si è sporcata con la polvere la maglietta di flanella-rise Cara.

Si sedette vicino a me. -Comunque puoi avere ragione su tutto ma quella rimane una troia-rispose Cara.

-Come la pensi tu, ma io le dò un opportunità - risposi, storcendo le labbra.

-Luke mi ha detto che viene a parlarmi stasera- dissi tutto d'un tratto.

Cara sgranò gli occhi. -Lo sapevo! - gridò.

-Sapevi cosa? Che lui viene da me o che lui sia un perfetto stupido da baciare? - chiesi, ma appena vidi la sua aria confusa, mi pentì di aver parlato.

-Cosa? - chiese incredula.
-Sapevi cosa? - risposi arrossendo.
-Che tu piaci a lui! E. Che cerca solo di farti ingelosire! Lui ha avuto tante ragazze. Tutte stronze per la precisione, tutte antipatiche. L'unica ragazza che mi ha fatto conoscere e che ora è la mia migliore amica sei tu! E fidati tu gli piaci- esclamò lei.

Sentì una risata femminile venire verso di noi.
Erano i due mano nella mano.

-Gesù sei tu? Dimmi che questo è un fottuto incubo! E che fra pochi secondi arriverà Brad Pitt con il cavallo azzurro e mi bacia- pregò Cara incrociando le dita.

-Cara, pensa se.. - iniziò Luke, ma lei lo bloccò.

-Bello, ascoltami. Hai ragione su tutto. Ti chiedo il favore di andare da Ash e dirgli.
"Prendi la banana" fidati di me. Grazie- e con due mani spinse via Luke e trascinò Arzaylea sulla panchina.

-Tesoro, devi sapere che non sei l'unica che si è scopata o si scoperà Luke. L'ultima volta che lo abbiamo fatto è stato ieri-disse Cara.

La guardai sbalordita, ma lei mi rivolse uno sguardo che diceva.

"È una cazzata, la prendo per il culo. "

Arzaylea rise.
-Ascolta tu, e la tua amichetta qui dal nome strano. -

Il mio nome strano?! Davvero?! Ma guarda un po' il tuo, è un misto tra una iena.

-Ho fatto la generosa, sono stata paziente, ho accettato pure che tu baciassi il mio Lukey Pookie in bocca! Ma ora non ne posso più!- disse arzaylea.

Cara rise. -Che mi vuoi fare tacchi a spillo? - chiese.

Arzaylea sorrise, e prese Cara dai capelli Tirandola verso il pavimento.
Lei gridò.

Mi alzai e mi precipitai sulla mora, cercai di tirarla via, ma lei stava tirando di più i capelli a Cara.

Non ci pensai due volte, presi una sua ciocca e la tirai leggermente.
L'altra mollo la presa e piantò dei urli acutissimi.

Sentì la voce dei ragazzi correre da noi.
Lasciai i capelli ad Arzaylea, e guardai Cara, che si messaggiava la testa.

-Amore! - disse la mora buttandosi tra le braccia del biondo.
Luke mi guardò con aria delusa.
-La bionda mi ha tirato i capelli!- disse la ragazza.

-Brutta TROIA! Come ti permetti!? Sei una lecca culi! - gridò Cara alzandosi da terra.

Ash si mise davanti a Cara, perché in quel istante Luke stava per ribattere.

-Vattene Luke-disse Ashton. Lui era calmo ma la sua voce tremava.

Luke prese Arzaylea per mano e si diressero verso l'uscita lasciando me,Cara,Ash, Calum e Michael a guardarci con aria stupita.

N. A
Come mio solito ringrazio tutti quelli che leggono.  Continuò dopo 15 visualizzazioni e 4 stelline.

GrazyO1 jackihungergames

||Alcatraz|| Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora