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È mattino,siamo a scuola e secondo tutti l'incontro con Harry sarà alle 11:35 come stabilito. Ma,io vedrò e parlerò con Harry prima. Devo solo trovarlo senza farmi scoprire. Non appena la lezione finisce esco e mi precipito nei corridoi. Girovago per almeno 3/4 corridoi quando lo vedo in fondo,parlare a un suo amico...con il pearcing nell'angolino della bocca che si muove alle sue parole. Mi avvicino decisa pronta per parlargli.
"Scusa posso parlarti?" dico tirandomi indietro un ciuffo dei miei lunghi capelli. Guarda l'amico e sorride di lato alzando le sopracciglia.
"Certo" dice

Mi segue fuori la scuola,in un luogo dove vengono gettati i rifiuti. Sapendo che vanno solo i bidelli decido di stare li perché è tranquillo e non ci sono occhi indiscreti. Lo guardo accendersi una sigaretta e tirare vari tiri alla stessa.
"Non è questa l'ora pattuita" dice
"Lo so. Ma dopo ho fa fare" mento. Non voglio intromettere gli altri nella questione.
"Che cosa vuoi?"
"Allora Sophia,che idea ti sei fatto su di me?" Inizia
"Non di certo positiva" Affermo
"Partiamo dal presupposto che con Cat volevo solo spassarmela,non le avrei mai fatto niente"
"Menti"
"Non è vero. Comunque..."
"Da me che vuoi?"
"Non te ne sei accorta?"
"Di cosa? Puoi parlare chiaro? Non posso spendere la mattinata qui con te"
"Harry...non ti dice niente?"
Scuoto la testa scocciata
"Felpa in riva al mare" dice lui continuando a fumare.

Un'immagine in particolare della mia infanzia mi ritorna alla mente tanto da farmi venire un nodo allo stomaco. In pratica quando avevo 14 anni uscii di casa perché litigai con mamma e rimasi sola piangere..andai in spiaggia di sera e lui fu il primo che incontrai che mi vide tremante lì seduta e mi appoggiò la sua felpa sulle spalle. Da allora disse che io ero innamorata di lui. Niente di più falso.

"Sei tu" dico piano sbalordita
"Si tesoro" dice
"Ahhaha e quindi? Talmente la tua inutilità che ho rimosso anche la tua faccia dalla mia memoria"
"No,è solo perché sono cambiato molto. Niente più ciuffo basso,solo ciuffo alto;niente più jeans,solo cavallo basso..."
"Niente lecca-lecca solo sigarette,niente occhiali da vista solo occhiali da sole,pearcing,droga,tatuaggi. Bravo,sei cambiato in meglio. Quante te ne fai al giorno?" dico. Butta fuori dalla sua bocca tutto il fumo che stava aspirando e me lo butta in faccia. Per evitare di respirarlo mi faccio indietro andando a finire contro il muro. Vedo la sua sagoma avvicinarsi. È a pochi centimetri da me e solo allora lo vedo bene: occhi grigio-azzurri, capelli neri con ciuffo alto,stile,bel fisico,bella bocca,sorriso e denti perfetti,sigaretta,pearcing,
tatuaggio sul braccio....è cambiato tanto.

Credevo Di Odiarti 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora