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Sarebbe un miracolo concentrarsi sui libri,qua il mio pensiero è costante su mamma. Era bianca,bianchissima. Non vorrei averla fatta agitare troppo. Non era nelle mie intenzioni. Mentre fisso un punto perso di fronte a me sento la canzone che parte a palla dal cellulare. È una chiamata da parte di Zayn. Rispondo.

<<Zayn?>> dico
<<Sò...com'è andata?>> dice al cellulare
<<Bene...certo,non mi sono buttata tra le sue braccia ma va bene...pian piano recuperemo il nostro rapporto>>dico sospirando.
<<Che bella notizia. Quindi domani non ci vediamo?>> dice
<<Temo di no,non so nemmeno se vengo a scuola perché sono le 23:00 ed io non ho aperto un libro.>> Dico ridacchiando
<<Ma così mi abbandoni alla tragica giornata in pullman e a scuola...domani sarà una giornata di schifo senza te...senza i tuoi baci e i tuoi abbracci>> dice lentamente <<Sopravviverai>> dico <<Scioglitiiiiii! Con me non c'è bisogno che te la tiri>> dice ad alta voce contro il telefono
<<Ma non me la sto tirando>> dico piagniucolando
<<Sì amore,te la tiri. Sai che quando ti vedo ti...>> inizia

<<Ti bacio? Ti aspetto>> lo interrompo. Ride. Anche dal cellulare ha una risata perfetta e contagiosa.
<<Devo andare. Ti amo>> dico <<Anche io. Notte principessa mia>> dice
<<Notte amore>>dico e chiudo la chiamata. Mi infilo il pigiama e vado a dormire.

È mattina.
"Sophia" sento mamma muovermi dal letto
"Ti va di uscire?" Dice sottovoce. Annuisco,mi alzo e mi preparo. Suona il cellulare
"Tesoro, ti prendo il posto accanto a me?" dice Meiko al cellulare
"No Mei. Non vengo, esco con mamma. Poi ti racconto" dico.
"Va bene" risponde e chiude.

Credevo Di Odiarti 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora