Credevo Di Odiarti 2

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Siamo arrivati finalmente. Abbiamo mangiato qualcosa sull'aereo, le solite scatolette con il risotto dentro e una bibita gassata.
Zayn è andato a casa sua e io sono appena entrata dentro casa. Papà è seduto al divano di spalle a guardare la TV...non deve essersi accorto della mia presenza.

"Spero non sia arrabbiato con me"
Si gira e si alza di scatto. Mi abbraccia forte e sospira.
"Mi hai fatto stare in pensiero"
"Scusa papà, avevo bisogno di pensare." Dico piano
"Non lo fare mai piu" dice serio.
Annuisco e mi stacco da lui. Faccio un mezzo sorriso e mi siedo sul divano con lui...raccontandogli di dove sono stata e della lite con Meiko. Certo,non gli ho detto che Zayn è venuto da me...avrebbe sorvolato con la mente. A papà ho deciso di dire tutto perché spesso e volentieri aiuta molto e,dato che resta solo lui, gli confido tutto ormai. Cosa che non credo avessi mai fatto in tutta la mia vita.

"Credo dovreste risolvere. Domani magari. Ho una cena di lavoro devo andare a Washington verso le 2:00 del mattino e non so,potresti invitarla qui..."
"Non è un'idea cattiva papà. Quasi quasi....Corro ad avvisarla" dico

Salgo in camera e compongo il numero di Meiko. Non risponde,è un vizio. Quando si arrabbia non risponde mai ma...nonostante questo invio un messaggio dicendole dell'appuntamento domani a casa mia. Risponde dopo pochi minuti,fredda. Cosa insolita da parte sua dandomi l'okai.
Menomale,posso chiarire. Papà si è rivelato utile,davvero molto. Mi sono legata molto a lui e devo ammettere che sono contenta quando è qui con me. Anche se parte spesso per il lavoro so che ritornerà.

"Tesoro và a letto, è tardi. Domani non mi troverai quindi...miraccomando di stare attenta" dice papà dandomi un bacio sulla fronte. Sorrido.
"Nella dispensa ci sono un po di soldi...non strafare" Si raccomanda Annuisco e poi vado a infilarmi sotto le coperte.

Sono circa le 12:00 e mi sono appena svegliata,saltando la scuola. Si sà, quando i genitori mancano tu puoi fare che cavolo vuoi...certo, se non hai dei genitori che ti costringono. Devo prepararmi perché ho dato appuntamento a Meiko al bar nella piazza della mia città.