<<Pronto?>>
<<Ciao Mei.>>
<<Ehy...tutto ok? Sono le 8:00>>
<<Si.Ascolta non sono in Canada>>
<<Sei da tua nonna?>>
<<No. Non posso dirti dove sono>>
<<Andiamo.Mi conosci da sempre>> <<Non posso dirtelo. Ho solo voluto avvisarti di non cercarmi a casa>>
<<Sei proprio una...Sophia non non ti cercherò ne ora ne mai. Se non mi vuoi dire dove sei,dopo che ci conosciamo da una vita,è guerra>>
<<Ma che dici????>>
<<Capito bene. Sei sola>>Riaggancia la chiamata e mi lascia al cellulare a parlare da sola. Prendo la valigia e la butto per terra;afferro le chiavi di casa ed esco. A quest'ora ci deve essere un bar aperto. Scorgo all'angolo il bar aperto e solo allora mi ricordo di Drew e del suo bar. Entro e chiudo la porta alle spalle avvicinandomi al bancone. È li,tutto indaffarato nel preparare i caffè.
"Arrivo subito" dice
"Sisi vada..." dicoMi guarda e ritorna a posare lo sguardo sulla macchina del caffè poi,ritorna a guardarmi. Spalanca gli occhi e mi guarda sorridendo. Scende dal bancone e mi abbraccia fortissimo.
"Che ci fai qui?" Dice
"Sono sola" Dico
"Tuo padre?"
"Non c'è"
"Il tuo ragazzo?"
"Ex. Non c'è"
"Capisco. Ascolta, alle 16:00 finisco il turno ti va di raccontarmi mentre gustiamo un gelato sulla spiaggia?"
"Sì dai. Buona idea"Sorride e sale sul bancone tornando a servire.
[ORE 16:40]
Siamo in spiaggia,Drew ha finito da poco il turno di lavoro. Mi ha offerto gentilmente un gelato: stracciatella e bacio perugina per me, nocciola e panna per lui. Siamo seduti in riva al mare,oggi la spiaggia è molto affollata. Per un millesimo di secondo ho rivisto le scene in cui c'erano Zayn e gli altri poi,quel ricordo, è svanito come una nube di fumo che si disperde nell'aria non lasciando traccia di niente."A che pensi?" Chiede Drew
"Niente" Rispondo
"Impossibile....stavi fissando il vuoto senza parlare" continua
"Stavo pensando a Zayn,alle mie amiche..." inizio "ieri ho litigato con Jamie perché non le ho voluto dire dove mi trovavo. La vita è la mia mica la sua" concludo e do una laccata al gelato che si sta sciogliendo sotto il sole.
"Perché non glielo hai voluto dire?" Domanda
"Perché non mi andava giù l'idea che magari avrebbe potuto raggiungermi con..."
"...Con Zayn"
"Esatto. Drew l'ha combinata grossa. Lo odio." Dico a bassa voce
"O forse lo ami così tanto che ti vuoi solo convincere di odiarlo"
"Possibile ma...sono venuta qui per rilassarmi e dimenticarmi di lui non il contrario quindi,parliamo di te. La fidanzata?" Ridacchio
"Va bene...si chiama Victoria e lavora al ristorante sulla 7a strada. Non puoi capire quanto la amo"
"È fortunata ad averti. Sarai un ragazzo e un padre meraviglioso"Mette una mano intorno al mio collo e mi tira a sé dandomi un bacio sulla guancia.
"Fermo...Victoria potrebbe arrabbiarsi" sghignazza
"Tranquilla. Siamo solo amici" rideMi lascio abbracciare da lui poi lo abbraccio a mia volta.
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Credevo Di Odiarti 2
Ficção AdolescenteSequel della storia "Credevo di odiarti";se non l'avete letta andate a leggerla per capire meglio. Buona lettura... Baciiii