Capitolo 6

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Non ci volevo credere. Fissai incredula quella che sembrava essere la sorellina di Shyla, la stessa che quella mattina era rimasta avvinghiata a Dion. Non volevo crederci eppure era proprio lei: così bella e giovanile. Non riuscii a pronunciare alcun suono, rimasi impietrita a fissarla. 

Shyla la guardò incredula, la bocca tremante, era intelligente e le fu facile fare due più due.

<< Elise .... Come ... Conosci ... Dion? >> sibilò poi scandendo bene le parole.

Sembrava una bomba all'orologeria, sarebbero bastati pochi secondi per farla esplodere.

L'altra la guardò confusa << Sei arrabbiata ? >>

<< RISPONDI ! >>

Sussultai spaventata e lo stesso fece la sorella. Elise poi scrollò le spalle fingendo che non ne fosse stata toccata. La guardò di sbieco con sguardo impassibile. 

 << Beh, ci siamo conosciuti in un locale ... Lui è un figo io ero libera... sai come vanno queste cose... >>

Gli occhi di Shyla schizzarono fuori dalle orbite e la bocca assunse una smorfia rabbiosa. Sul viso passarono ogni tipo di sfumatura di colore: bianca, viola, verde, e rossa. Temevo che da un momento all'altro sarebbe scoppiata veramente. 

<< MA CHE CAZZO FAI ?!?!?!? >> urlò lei iniziando a scuoterla per le braccia.

Non volevo essere nei panni di Elise, Shyla era proprio una macchina assassina. Volevo davvero sapere come si comportava Nick quando lei era così arrabbiata, conosceva una cura per calmarla? 

<< Shyla, dai tranquilla ... Prepariamo la torta che dicevamo .... >>

<< Non ora Kaila ! Non ora ! >> sbraitò lei.

Con una smorfia mi accasciai sul divano e rimasi ad osservare la scena impotente. Elise d'altro canto l'osservava incredula. Si portò le mani in vita.

 << Si può sapere che cosa ho fatto ?! >>

Sembrava che con la sua domanda avesse messo benzina sul fuoco perché il viso di Shyla divenne ancora più paonazzo, altro che vino rosso, il colore del suo incarnato era molto più scuro.

<< COSA ?! COSA ?! >> urlò come una belva << Brutta gallina spennata !!!! Non puoi andare a letto con gli sconosciuti !!! >>

Cercai di trattenere le risate alla "Gallina spennata" prima che Shyla potesse scatenare la sua furia anche su di me. Elise la guardò a bocca aperta, ma c'era da ammirarla, era quasi una missione impossibile rimanere salda ad affrontare Shyla e lei ci stava quasi riuscendo, io al suo posto sarei già stata polvere.

<< Ma non è uno sconosciuto !! >> protestò lei.

<< Sono sconcertata!!! Ora non crederai sul serio alle parole di amore eterno che ti avrà rifilato per portarti a letto?! >>

<< Ma quale amore eterno !! >> sbraitò per la prima volta Elise, stupendo sia me che sua sorella << Ora non si può più scopare ?! >>

In quel momento sembravo la copia esatta dell'urlo di Munch. Con quell'ultima frase si era scavata la fossa da sola ....

<< ELISE COLLINS !!!!!!!! >> urlò minacciosa Shyla, così tanto che anche lo stesso Hulk, il suo alter ego, sarebbe scappato.

La povera vittima sacrificale sbiancò così tanto che temetti fosse diventata un fantasma.

<< Cosa diavolo ti passa per quella zucca vuota che ti ritrovi ? Eh ?! >> gridò con gli occhi che mandavano lampi << Fare la modella ti ha dato alla testa ?! E che fine ha fatto Matt ?! >>

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