Capitolo 21/22

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E' tutto un gioco di sguardi, non riusciamo a prenderci ma nemmeno a perderci.

Capitolo 21

Mi sveglio infastidita dalla luce che filtra attraverso le tende.
Ryan non c'è, sarà tornato a casa e non l'ho neanche sentito. Improvvisamente il senso di vuoto che provavo ieri è ricomparso. Anche lui è andato via. Ma non posso mica pretendere qualcosa da lui, in fondo ci conosciamo appena, sono io che sto correndo troppo! Il mio stomaco brontola, ieri sera ho mangiato poco e sto iniziando a recuperare le forze, quindi devo mangiare. Vado in corridoio e guardo la stanza di Madison, la porta è aperta, ma non ci sono tracce del suo passaggio. Non sarà ancora tornata e questo mi fa male, non vorrei che stia lontano da casa per colpa mia.
Entro in cucina e mi blocco. Davanti i fornelli c'è Ryan. E a piedi nudi e indossa solo il jeans. Wow anche di spalle è bellissimo, le sue spalle muscolose al punto giusto, e la sua schiena.. è uno spettacolo, si sposta e vedo che spegne la sigaretta sotto l'acqua.
<< Chi ti ha detto che puoi fumare nella mia cucina?>> dico minacciosa. Lui si volta lentamente verso di me e io resto paralizzata davanti il suo bellissimo petto nudo. I jeans gli cadono perfetti sui fianchi, è proprio sexy. Si accorge che lo sto fissando, forse ho anche la bocca aperta ma non fa niente. Sul viso gli compare quel suo solito sorriso e si avvicina a me a passo deciso, fermandosi appena prima di sfiorarmi. Il mio cuore sembra fermarsi ma non mi tocca. Ci guardiamo negli occhi.
<<Buongiorno a te>> dice sarcastico << è bello svegliarsi con te, e poi devo dire che sei molto ospitale!>> mi prende in giro. Ma le parole non vogliono proprio uscire, sembra che nella mia testa ci sia un cortocircuito, mi sono persa nei suoi occhi verdi e sinceri.
Con la coda dell'occhio vedo qualcosa sul suo petto. Ha un tatuaggio. Un cuore, ma da un lato è semplice, dall'altro non riesco a capire bene, abbasso lo sguardo e vedo che l'altra parte del cuore è una C. la mia mente vaga. Una C ? Chi è? E perché si è fatto un tatuaggio sul cuore con la sua iniziale?
Mi mette le dita sotto il mento per farmi alzare la testa. I nostri occhi si incontrano di nuovo, i suoi sono carichi di qualche emozione che non riesco a decifrare. Poi mi sorride.
<< Non hai ancora detto "buongiorno Ryan, grazie per la colazione" sei così contraria ad avermi con te?>> ma questo è pazzo! Come faccio ad essere contraria se sono felice ogni volta che lo vedo!?
<< Buongiorno Ryan, grazie per la colazione, e grazie per aver dormito con me.. Ma non ti ho certo dato il permesso di fumare!>> dico mentre lui ride.
<< Sei unica Alexis! Ma devi sopportare qualcosa di me, visto che io devo sopportare qualcosa di te!>> mi fa l'occhiolino e torna ai fornelli. Già ha ragione, forse lui deve sopportare molto più di una sigaretta.
Ci sediamo a fare colazione, e scopro che è un ottimo cuoco, ma i miei occhi non smettono di osservare quel tatuaggio. Quella C cosa sta a significare? E un'idea di colpisce alla velocità della luce: Candy! Ne ho sentito parlare di questa ragazza, da Daniel! Ma non ho mai capito chi diavolo fosse! E se è la sua fidanzata!? Il panico mi assale e il mio battito accelera. Cosa diavolo mi prende!? Sono gelosa?
<<Alex stai bene? stai sudando! Misurati la febbre sicuramente si è alzata!>> si alza per prendere il termometro e me lo porge. So benissimo che non è la febbre, ma sicuramente non gli dirò cosa mi è preso. E se è davvero fidanzato!? Solo ora mi rendo conto che di lui non so niente. In che cavolo di guaio mi sono cacciata!
<<Credo che puoi togliere il termometro adesso..>> dice porgendomi la mano. Glielo passo e lui lo legge
<< 37.3 non è forte ma devi stare comunque a riposo. E per tua fortuna ci sono io.>> dice ridendo, ma so che in realtà è serio.
<< Bene cosa facciamo allora?>> gli chiedo per interrompere il silenzio imbarazzante che è calato nella stanza.
Lui si volta lentamente verso di me, con quel sorriso sexy sulle labbra.
Dio quanto mi butterei tra le sue braccia in questo momento. Ma devo mantenere il controllo! "Alexis riprenditi" mi schiaffeggio mentalmente.
<< Io un' idea ce l'avrei..>> ecco, come se non bastassero solo i miei pensieri a farmi andare su di giri!
Squilla il citofono e io trasalisco, ma vado a rispondere.
<< Si John?>>
<< Alexis c'è qui mr Omar Wilson>> Madison! Finalmente è tornata!
<< Oh, è da solo!?>>
<< Si Alexis..>> a quelle parole mi deprimo all'istante, perché Madison non è con lui??
<< Va bene fallo salire John e grazie.>> chiudo la comunicazione prima che possa rispondere. Perché non è tornata a casa? È così arrabbiata da evitarmi? Di voler stare fuori casa per non vedermi?
Due secondi dopo le porte dell'ascensore si aprono e Omar mi sorride anche se un po' freddo.
<< Buongiorno Alexis, scusa per il disturbo, ma mi ha mandato Madison a prenderle qualche vestito>>
<<Cosa?>> chiedo con la voce più alta del dovuto. Ryan entra nell'ingresso spaventato.
<< Tutto ok?>> chiede ma io non lo rispondo. Si danno una rapida occhiata e poi Omar torna a guardarmi.
<< Si mi ha detto di prenderle qualche cambio, stiamo studiando e ha detto che si fermerà da me anche stanotte.>>
<<Oh va bene.. ti preparo la borsa allora..>> dico sconsolata e vado nella stanza di Madison. Non abbiamo mai litigato così. Non si è mai comportata così con me, mi sta palesemente evitando.
Decido di scrivergli una lettera;

Il mio pezzo mancanteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora