Non so esattamente cosa spinga due persone a legarsi. Forse la sintonia, forse le risate, forse le parole. Probabilmente l'incominciare a condividere qualcosa in più, a parlare un po' di se, a scoprire pian piano quel che il cuore cela. Imparare a volersi bene. O forse accade perché doveva accadere. Perché le anime son destinate a trovarsi. Prima o poi.
P. CoelhoCapitolo 49
Oggi è il 31 dicembre. A natale abbiamo fatto una mega festa a casa nostra, c'erano praticamente tutti. Mi sfugge un sorriso pensando a quel giorno. È stato uno dei giorni più belli. E abbastanza pieno di sorprese. I miei suoceri, come regalo mi hanno dato una busta. <<Alex, questo è il nostro regalo di natale.>> mi disse Amanda con un largo sorriso.
Aprìì la busta che conteneva una marea di scartoffie e rimasi senza fiato. Era un atto notarile. Il quale mi comunicava che ero appena diventata la proprietaria, nonché amministratore unico della NYsolar. Avevo appena ereditato la società del mio ex marito, e come se non bastasse, ero anche la proprietaria della villa. La villa Smith. In più c'era anche un atto giudiziario. Ora sono di nuovo Miss Miller.
Stava per venirmi un attacco di panico (ultimo regalo di Christopher).
Devo ancora escogitare un modo per restituirgliela. Non voglio la sua azienda. Io non volevo niente da lui, nonostante lui si fosse preso tutto da me. Ho cercato di chiudere questa situazione nel migliore dei modi. Ma lui naturalmente ha complicato tutto. Il processo immediato a cui è stato sottoposto lo ha dichiarato colpevole. È stato condannato a 50 anni di carcere.<<Ma io dico, quando ci vuole per preparati? È capodanno su, prima che ci perdiamo tutto lo spettacolo..>> mi urla Maddy dalla sua camera in comune con la mia. Non c'è bisogno di urlare, ma alcune cose non cambiano mai e io ne sono felice.
Ho un abito semplice a balze rosso, con il cappottino nero e le mie loboutine di vernice nero, semplice ed elegante. A dirla tutta non volevo andare a times square per i festeggiamenti, perché Ryan non c'è. È capodanno, deve lavorare e io dovrei capire, ma non riesco davvero ad accettarlo.
<<Su, andiamo sono tutti qui sotto..>> tutti?? Tutti chi??
Scendiamo e trovo ad aspettarci la macchina di mia madre con Mia e Daniel fuori dal tettuccio e Omar davanti la portiera che sorride.
<<Che la festa abbia inizioooo!!>> urla Daniel, sempre euforico per via della limousine.Ridiamo, ci divertiamo, mi fanno anche bere, e sono contenta che Maddy e Omar adesso fanno coppia fissa.
Arriviamo in centro che manca un quarto d'ora a mezzanotte, passiamo davanti a tutti essendo mia nonna l'organizzatrice di questo evento.
È sul palco che fa il suo solito discorso, i grandi monitor la inquadrano, è bellissima, come sempre. Poi il suo sguardo si posa su di me e vengo immediatamente scortata sul parco da lei. I suoi occhi sono lucidi, e io scoppio di gioia.
<<Lei è la mia famosa nipotina, la peste della casa..>> tutti i presenti ridono, compresa me. <<Ragazzi, mi ha fatto spaventare, come tutti sapete, ha una storia forte. Adesso è una donna nuova, ha superato tutto, perché lei è la mia tigre. Un applauso per la mia Alexis..>> esplode un boato e iniziano a scendere i coriandoli. Accade tutto all'improvviso. In tutti gli schermi iniziano a scorrere le immagini di me e i miei amici, i miei familiari, di me e Ryan, inizio a piangere di gioia, fino a quando una luce illumina un pianoforte. La gente urla, e io lo riconosco appena inizia a suonare.. Ryan.
Solo lui può fare tutto questo, inizia a suonare guardando solo me. Come se fossimo soli e non con migliaia di persone. Lo schermo dietro di lui, si blocca su un'immagine in bianco e nero di noi che siamo uno di fronte all'altro.
Inizia a cantare una canzone di jonh legend "all of me". So che con questa canzone vuole comunicarmi tutto ciò che prova. Mi tremano le gambe per l'euforia, mi sento invincibile adesso, mentre mi perdo nel suo sguardo mentre tutti iniziano a cantare con gli accendini in alto sopra le loro teste. È uno spettacolo unico, è la mia favola.
La canzone finisce e Ryan si alza in piedi, inizio ad andare verso di lui, ma vengo bloccata dalla sua mano.
<<Dopo tutto questo, la gente si aspetterà un discorso.>> dice al microfono e le urla si levano dal pubblico presente.
<<Allora tesoro, sono qui, ci sono sempre stato, ma adesso voglio dimostrartelo davanti a tutta l'America. Lo so, ho sbagliato..>> io scuoto la testa, lui prende fiato per continuare.
<<Voglio solo un'altra opportunità, voglio sentirti mia. Voglio poter dire al mondo che finalmente ho trovato il mio pezzo mancante.. >>
Non mi trattengo più, corro verso di lui, e lo bacio davanti a tutta la nazione. Mentre il mio amico Rob rimette in sottofondo la canzone che mi ha dedicato Ryan, e i coriandoli di un nuovo anno cadono sulle nostre teste, portandosi via un anno difficile, con la speranza di uno migliore. Alzo la testa al cielo, e non so se è la mia immaginazione, ma vedo il volto di mia sorella tra i coriandoli rossi che cadono impetuosi.
<<Emily ce l'ho fatta.. ti voglio bene.>> sussurro.
I fuochi iniziano a scoppiettare sulle nostre teste.
<<Ti amo piccola.>>
<<Ti amo piccolo.>>
E per una volta so che è questo il vero amore.
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Il mio pezzo mancante
RomanceAlexis Miller è una giovane donna di 23 anni, vive a NY con suo marito Christopher. Un affascinante e facoltoso uomo di affari, si conoscono praticamente da sempre, ma non è tutto oro quello che luccica. Presto si ritroverà con marito violento, che...