Erano già passati 2 giorni dalla guarigione di Tamara , viaggiavano su un furgone, di giorno ci avvicinavamo a Bleckbroken mentre di notte ci rifugiavamo in qualche motel sotto falso nome per non far allarmare Lucius.
Tamara cercava di insegnarmi a richiamare la mia arma celeste , dovevo sentire l'energia degli angeli fluirmi nel corpo e ascoltare il mio cuore, prima o poi avrei sentito il nome della mia arma e da li l'avrei evocata... L'unico problema era che io non sentivo proprio nulla neanche un singolo bisbiglio.Il terzo giorno arrivammo ai confini di Blackbroken, c'era qualcosa di strano.. Vedevo tutto esattamente come lo avevo lasciato sembrava come congelato non c'era niente fuori posto, era come se neanche il vento smuovesse una singola foglia.
Tamara si irrigidì ed anch'io cominciai ad agitarmi, proprio mentre il furgone stava per entrare in città Dan fece inversione a U.
<<Amore mio, che stai facendo?>> Dan corruccio la fronte come stupito << torno a casa amore perche?>> Tamara mi guardo ed io ricambia il suo sguardo qualcosa decisamente non andava << amore lascia guidare me ok?>> Dan accosto e si scambio di posto con Tamara, fece nuovamente inversione e si diresse nuovamente in città. Questa volta passammo il confine, Dan si agitava come se non dovesse essere li e dopo un po capii il perche.
L'intera città era come coperta da un velo, niente era come lo avevo lasciato... Intorno a me c'era solo distruzione.Entrammo in città io avevo le lacrime agli occhi e quando Tamara rallentò per evitare le macerie di alcune case sparse per terra, io scesi di corsa dal furgone e corsi a perdifiato verso le due case che avevano costituito un luogo dove mi sentivo parte di una famiglia. La casa di Emily era rasa a suolo , mi veniva da piangere, sembrava una grande città fantasma. Richiamai le ali e volai a tutta velocità verso la casa di Matthew, era un po ammaccata ma ancora in piedi.
Chiusi le ali e bussai cpn tutta la mia forza, per i primi minuti non apri nessuno poi una Emily scioccata si butto tra le mie braccia emettendo un suono strozzato.
<< Ragazzi uscite presto!>> in meno di due secondi mi trovai stritolata da tutti i miei amici, Nicolas e Braian si stavano asciugando piccole gocce dorate dalle guance Fanny ed Emily mi stavano stritolandolo il collo Gabriel mi sorredeva accarezzandomi i capelli con una mano, ma lui non c'era, Matthew non era tra loro.
<< dov'è Matthew? >> Emily mi sorrise amorevole << sta riposando , combatte ogni notte senza sosta per trovarti.. Va da lui adesso !>> salii le scale de porticato e mi precipitai nella stanza di Matthew lui era a petto nudo , stava dormendo con la fronte corrucciata e i pugni serrati lungo i fianchi, sembrava cosi disperato.
Su tutto il corpo aveva bende, brutti tagli ancora di un rosso vivo ed altri ormai biancastri. Mi chinai su di lui ed iniziai a depositare dei leggeri baci su quei segni che deturpavano il suo magnifico corpo, ad ogni bacio il suo corpo veniva percorso da brividi di piacere finché schiuse piano, piano gli occhi. <<Rose..?>> disse ancora addormentato allungando una mano verso il mio viso, io poggiai la guancia sul suo palmo sorridendo <<sono qui amore mio>> lacrime dorate iniziarono a scorrere sul suo viso << non puoi essere tu.. Io ti ho condannata a morte, non sono riuscito o proteggerti. Loro ti hanno preso... È tutta colpa mia!>> gli accarezzai il viso piangendo a mia volta << tesoro mio sono qui, sono scappata sono qui. Svegliati amore mio>> i suoi occhi diventarono un po più lucidi poi scatto in piedi stritolandomi in un abbraccio.
<< Rose! Oddio rose sei tu! Amore mio sei tu!>> in un istante le sue labbra si unirono alle mie travolgendomi con un bacio tale da togliermi il fiato, era come se le nostre boche fossero state troppo tempo senza acqua nel desertp ed adesso stavano bevendo fino all'ultimo goccio d'acqua dissetandosi. Nemmeno riuscivo a crederci eravamo di nuovo insieme, e mentre eravamo stretti l'uno all'altro il calore della sua pelle nuda contro di me fece scattare qualcosa di più sensuale. Incrociai le gambe intorno alla sua vita e lui mi tasportó a letto dove dopo ormai troppo tempo mo fece sentire di nuovo SUA.
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(DA CORREGGERE) The Smell Of Blood On Your Skin
Vampire(piccola parentesi per quanto riguarda questa storia, l'ho scritta con la presunzione e l'ignoranza di una ragazzina appena iscritta su wattpad. E TOTALMENTE PIENA DI ORRORI, si orrori perché errori è troppo poco, quindi sconsiglio la lettura vi...