Tu: La Mia Ossessione

capitolo 9

<<Venere...sei tornata!! E chi è questo bell'ometto?!?>> mi chiese Nina.
<<Lui è Joshua!...Joshua lei è Nina, mia sorella!>> li presentai. Sentii Joshua irrigidirsi, avevo dimenticato quanto ancora potesse essere restivo a fidarsi degli altri.
<<Salve signora..>> mormorò infine il bambino. Io e Nina sorridemmo per come Joshua l'aveva chiamata.
<<Oh perfavore tesoro... Chiamami solo Nina...>> il bambino le sorrise imbarazzato.
<<Lucas?!?>> chiesi.
<<Eccomi...>> disse lui scendendo le scale...
<<E chi è questo bel bambino?!?>> chiese. Io feci le presentazioni, e finalmente Joshua stava incominciando a rilassarsi.

Dopo un pò anche Andreas ci raggiunse. Quando fu pronto prendemmo tutti posto a tavola.

<<Ti piace?!?>> chiesi a Joshua che era intento a gustarsi le Tagliatelle di Ramira..
<<Si..>> rispose lui, riempiendosi la bocca.
<<Mi fa piacere!>> dissi e continuai a mangiare.
Sentivo lo sguardo di Andreas insistentemente su di me e Joshua, a lui non avevo ancora detto che Joshua era un bambino dell'associazione.
<<Scusate vado un attimo in bagno... Tesoro tu finisci di mangiare, arrivo subito..>> dissi rivolgendomi a Joshua, che continuò ad ingozzarsi di cibo.

Raggiunsi il bagno, feci i miei bisogni, lavai le mani e poi uscì.

<<Chi è quel bambino!?>> mi portai una mano sul cuore per lo spavento.
<<Cazzo Andreas, un giorno mi farai morire di infarto...>> dissi.
<<Allora.. Vuoi dirmi chi è?!?>> non capivo il perché di tanto interesse.
Però avrei potuto farlo cuocere un pò nel suo brodo.
Avrei potuto mentire su Joshua... Oh si! Ora mi sarei fatta due risate, così imparava a farsi gli affari suoi.
<<È mio figlio!>> sganciai la bomba...
Lui spalancò gli occhi..
<<T-tuo..figlio?!?>> mi chiese.
<<Si!>> risposi...
<<E da dove è sbucato fuori?!?>> mi chiese.
<<Ero sposata...ma quando mio marito ha scoperto che lo avevo tradito...mi lasciò e poco dopo scoprì di essere incinta del mio amante....>> stavo trattenendo le risate.. Lui era scioccato... La sua faccia era da immortalare..
<<E perché tuo figlio è sbucato solo oggi?!?>> furbo il ragazzo! Io non ci avevo pensato...
<<Bhè... Perché lui... Sta con suo padre... E adesso scusami devo tornare da lui...>> lo lasciai li impalato e raggiunsi gli altri.

Nel pomeriggio portai Joshua in giro per la plaza mayor di Cordoba...
Il bambino sembrava divertirsi moltissimo, acquistammo lo zucchero filato, assistemmo agli spettacoli che ci offrivano i ragazzi di strada, e ridemmo a più non posso.
Non avevo mai visto Joshua ridere così tanto, e dopo tanto tempo anch'io stavo ridendo a crepapelle.
<<Guarda Venere!>> Joshua mi indicò un cagnolino che allegramente stava giocando col proprio padrone.
<<Ti piace?!?>> gli chiesi.
<<Oh..si!!.. La mia vicina ne aveva uno...>> mi disse lui. Questo bambino era incredibile, anche se così piccolo, sapeva parlare così bene..
<<Ti piacerebbe averne uno?>> gli domandai, e i suoi occhi si accesero di euforia.
<<Altro che!!>> mi rispose lui.
Avrei parlato con Almira, per chiederle se avremmo potuto tenere un cane all'Istituto.
<<Ti va se andiamo al parco?!?>> gli proposi.
<<Siii!!>> rispose contento.
<<Perfetto! Allora andiamo!>> lo presi per la manina e ci recammo al parco.

Spinsi Joshua sull'altalena all'infinito e a lui piaceva parecchio, ma purtroppo dovevo riaccompagnarlo all'Istituto, e il tempo era volato in fretta.
<<Dobbiamo andare adesso piccolo ometto!>> gli dissi, e il suo sorriso cominciò a spegnersi.
<<Uffi....>> disse sbuffando sonoramente...
<<Ti prometto che ritorneremo....però adesso si è fatto tardi.. >> lo invogliai ad andare e lui rassegnato mi seguì.

Appena arrivammo all'Istituto il bambino mi abbracciò forte e in un sussurro mi disse: << Buonanotte Venere..>> facendo ciao con la piccola manina quando si staccò da me.
<<Buonanotte tesoro...dormi bene!....ti voglio bene!>> gli dissi, ma lui non mi rispose, sapevo che ancora era molto presto per sentirsi dire anch'io, ma vi rimasi delusa lo stesso.