Era già trascorso un mese dalla prima volta che avevo messo piede qua, e dovevo proprio ammettere che qui in Andalusia tutto era molto più bello.
I giorni erano trascorsi molto velocemente, il mese di settembre era volato rapidamente e tra un mese e pochi giorni mia sorella si sarebbe sposata.
A lavoro tutto procedeva magnificamente, mi erano stati assegnati molti casi che pian piano stavo cercando di risolvere.
Oggi avevo preso il mio primo giorno libero, poiché mia sorella mi avrebbe portato con sé per la scelta dell'abito e e nel contempo ne avrei approfittato per comprare un abito da indossare per il grande giorno.
Con Andreas in queste ultime settimane ci eravamo visti poco, lui era a casa raramente per via del suo lavoro e quelle poche volte che era in casa, lui si rifugiava nella sua stanza con qualche oca giuliva di turno.
Io nell'ultimo periodo sono stata impegnatissima col mio lavoro e quando finivo, raccimolavo un po' di tempo da trascorrere insieme a Joshua.
Mi ero affezionata molto a quel bambino e nel caso in cui, un giorno, ci saremmo dovuti separare, ne avrei sofferto, ma per il momento era meglio non pensarci.
<<Ven..possiamo andare?!?>> Nina irruppe nella mia stanza.
<<Si...sono pronta!>> dissi prendendo la porchette.
<<Prendiamo la porche di Lucas, vieni!>> mi prese per mano e mi trascinò con se.
<<d'accordo!>> dissi, seguendola come un cagnolino.Più tardi eravamo all'atelier, Nina aveva provato tanti di quei vestiti che adesso non si rendeva più conto di quale gli piacesse e di quale no.
Alla fine la commessa gliene porse uno, con il busto stretto, ricoperto di perle e swarosky, e con la gonna ampia.
La cosa che subito notai, fu che gli si illuminarono gli occhi, non appena sia io che la commessa la invitammo a provarlo.<<Wow! Venere cosa ne pensi?>> mi chiese, facendo una giravolta su se stessa.
<<Sei praticamente bellissima con tutti gli abiti che hai provato, ma questo è qualcosa.. di...straordinario!>> dissi, ammirandola più da vicino.
<<Lo penso anch'io!>> urlò estasiata.
<<È quello giusto?!?>> chiesi.
<<Siiii!!>> strillò e io ridacchiai per il suo modo così incivile di urlare in un atelier di lusso.<<Adesso è il tuo momento!>> Nina si avvicinò a me, dopo essersi liberata dell'abito da sposa, e conoscevo bene quello sguardo, voleva dire "tu non uscirai di qua senza un abito".
<<Si!...ma non so cosa indossare...>> sbruffai, sedendomi sulla poltrona messa a disposizione per i clienti.
<<Ci ho pensato io a te, tranquilla! Tu dovrai scegliere solo tra gli abiti che la ragazza ti porgerà.>> la commessa mi porse un primo abito blu elettrico che andai subito a provare.L'abito era lungo e aveva uno spacco davvero molto sexy, inoltre aveva una scollatura sul retro molto accentuata.
Uscì dal camerino e mia sorella incominciò a saltellare come un'ossessa.
<<Venere con questo abito sei una bomba sexy! Ma non mi convince... Prova quello rosso!>> mi ritirai di nuovo in camerino e indossai un tubino rosso con swarosky sul corpetto stretto, ma non mi convinceva molto.
<<Questo?!>> chiesi??
Nina mi guardò come per dire provane un altro.La commessa questa volta me ne porse uno avorio in pizzo, lungo fino ai piedi.
Quando lo indossai rimasi senza fiato.
L'abito aveva uno scollo a cuore e due spacchi su entrambi i lati che cominciavano da metà coscia e finivano ai piedi.
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Tu: La Mia Ossessione
Chick-LitForse quando prendi una delusione d'amore, la scelta migliore non è chiudere il tuo cuore. Non serve, perché tanto arriverà qualcuno che come per magia ci farà capire di essere ancora capaci di amare. Questo è quello che accade a Venere, solo che no...