Ho occhi soltanto per Emiliano.

22.

Faccio un sospiro profondo e cerco un interruttore, ma non lo trovo.
Per terra trovo però una torcia, funzionante per fortuna.
Sposto la luce nelle pareti ed è piena di fogli con degli schemi.. Come se fossero dei piani di uccisione e in realtà lo sono veramente.
Sulle altre pareti ci sono degli schermi che controllano mia madre,Iris e i suoi genitori.
Per terra su ogni mattone ci sono altri nomi scritti con il sangue.
Per prima cosa prendo un'ascia che trovo dentro un baule e colpisco violentemente gli schermi, prendo poi il foglio che ritrae il piano di uccisione che mi interessa e scappo via.
Durante il tragitto in macchina devo necessariamente chiamare Luca.
<<Luca, ho trovato qualcosa che potrà interessarci>>
<<Vengo da te, sei a casa?>>
<<Sto tornando adesso ma devo assicurarmi che non ci sia Iris prima>>
<<Allora chiamami quando torni e mi fai sapere.. Porto con me anche Giulio,Giorgio e Alex>>
<<Perfetto>>
Arrivato a destinazione parcheggio la macchina e scendo, estraggo le chiavi dalla tasca ed entro in casa.
<<Amore??!!>>
Nessuna risposta, probabilmente non è ancora tornata.
Chiamo quindi gli altri e decido di farli venire, nel frattempo cerco le telecamere che aveva piazzato Alessandro in casa mia ma non le trovo.

Decido di estrarre il foglio dalla tasca per leggere il piano ma la scrittura è parecchio strana e non capisco, è tutto scritto in codice, sono però sicuro che sia quello giusto perchè sopra c'è scritto ''IRIS'' a caratteri cubitali.

Nel frattempo arrivano gli altri che subito mi chiedono di fargli leggere tutto e raccontargli ciò che ho visto.

<<Io riesco a capire il loro codice, dammi qua!>> Dice Alex

<<In poche parole ha scritto dei nomi e accanto ad ogni nome c'è il giorno e la data esatta di quando dovranno essere uccisi..>>
<<Ed esattamente la data è?>> Rispondo nervosamente.

<<CAZZO!>> Urla Valerio leggendo anche lui << Qui c'è scritto che i genitori di Iris verranno uccisi la settimana prossima, però qui non ha scritto l'orario>> Continua poi.

<<Porca puttana, devo subito andare in Sicilia!>> Urlo sbattendo violentemente il braccio contro il tavolo, poi corro a prendere il giubotto e le chiavi.

Giulio mi segue e mi ferma <<Aspetta, cosa hai intenzione di fare? Andare in macchina?>>

<<Vado a prenotare l'aereo, ho un amico che potrebbe farmi questo favore>>

IRIS'S POV :

Andare al centro commerciale insieme a Joanna è un vero sballo, ho acquistato alcuni vestiti premaman che mi servono parecchio, adesso siamo invece pronti per tornare a casa.

Saliamo in macchina e mi accompagna a casa.

<<E' stato bello, dovremmo andare spesso a fare shopping insieme!>> Le dico scendendo dalla macchina

Poi la saluto ed entro in casa.. Trovo Emiliano abbastanza agitato, con lui ci sono Valerio,LowLow,Mostro e un ragazzo che non conosco.. Subito iniziano a guardarmi come se volessero nascondermi qualcosa.

<<Che succede ragazzi?>> Noto alla grande che qualcosa non va.

<<Dobbiamo andare subito in Sicilia a salvare i tuoi genitori per adesso>> Risponde Emiliano

<<I miei genitori???>> Mi agito anch'io, cosa diavolo sta succedendo?

<<Non fare domande, sto andando a prenotare l'aereo, ti racconteranno loro>> Risponde lui, poi corre via.

Guardo gli altri con la faccia interrogativa e subito iniziano a scambiarsi degli sguardi del tipo ''Glielo dici tu?''

Poi Mostro inizia a parlare <<Emiliano ha trovato l'indirizzo di casa di Alessandro, allora è andato lì ed è entrato in casa sua, ha trovato degli schemi che rappresentano il piano di uccisione, per prima cosa vuole uccidere i tuoi genitori.. I tuoi genitori ha deciso di ucciderli la prossima settimana quindi dobbiamo assolutamente fare qualcosa per proteggerli ed evitare che succeda qualcosa a loro>>