Ho occhi soltanto per Emiliano.

27.

Sono già passati due anni dalla nascita di Nicole.
Non nascondo il fatto che tra me ed Emiliano ci sono state parecchie incomprensioni per quando riguarda l'essere d'accordo sulle decisioni di nostra figlia, ma abbiamo imparato a saper rispettare le opinioni e metterci d'accordo insieme...O almeno, ci proviamo.
Nicole è la classica bambina affettuosa, che ama essere coccolata ed è una grande fan di Emi, infatti spesse volte quando lo vede impegnato a scrivere alcuni dei suoi testi vuole immediatamente sedersi in braccio a lui ed esserne partecipe.
Abbiamo un viaggio in sospeso, ricordate l'America? Con tutto ciò che è successo in precedenza non abbiamo avuto modo di partire, fra l'altro non potevamo viaggiare con una bambina abbastanza piccola ma temiamo che adesso sia il momento giusto.

Mi sveglio per colpa della sveglia e magicamente trovo Emiliano già sveglio, quasi pronto addirittura.
<<Ma sul serio sei già sveglio? Si sono invertiti i ruoli?>> Chiedo ridendo.
<<È pronta anche la bambina, è di là davanti la TV>> Risponde accarezzandomi la guancia e lasciandomi un tenero bacio sulle labbra <<Buongiorno piccola>> Continua poi.
Sorrido, adoro i suoi modi di fare e vi assicuro che ogni suo bacio mi fa pensare al passato!
Vado in soggiorno, da Nicole, sta davvero guardando i cartoni animati e quando mi vede inizia a sorridere e correre verso di me.
Prendendola in braccio noto qualcosa di strano, ecco, Emi ha di nuovo messo in modo sbagliato la maglia alla bambina.
Rido facendo ridere anche lei, poi le sistemo la maglietta.
Le valigie sono interamente pronte, devo solamente preparare un borsone dove inserirò tutta la roba di Nicole.
Nel frattempo Emiliano prepara la colazione e cerca in qualche modo di far mangiare qualcosa anche a Nicole, visto che la mattina è davvero un impresa riuscirci.
<<Mi somiglia proprio, anch'io ero così da piccolo>> Mi dice Emiliano con il fiatone e poggiando entrambe le mani sul tavolo.. <<Ho provato a correrle dietro e convincerla, ma lo sai, è più testarda di me>> Continua poi.
Invito Emiliano a completare lui il borsone e provo a convincerla anch'io sperando di riuscirci.
Nicole si è nascosta sotto il tavolo ed è convinta che nessuno la veda, ma si sbaglia di grosso.. Proprio nel momento in cui inizia a ridere mi chino verso il tavolo e la prendo in braccio facendole il solletico, lei inizia a ridere ancora di più chiedendomi di smettere.
<<Li vuoi i biscotti che ha preparato la nonna Francesca ieri?>> Le chiedo dolcemente indicando quel piatto di biscotti presenti sul tavolo e stranamente li accetta.
<< 1 a 0>> Dico poi riferendomi ad Emiliano facendo anche l'occhiolino in simbolo di vittoria.
Mi piace da impazzire il rapporto che abbiamo con nostra figlia, perché siamo sempre pronti a farla ridere, scherzare con lei, educarla mentre, farle capire che per noi è la cosa più importante che abbiamo, farle capire che noi due per lei ci saremo sempre.
Sono contro quei genitori che per punire i propri figli ricorrono alle sberle, ho sempre preferito spiegarle dolcemente il suo errore.. Certo, qualche rimprovero ci sta anche, soprattutto se rifà gli stessi errori.
Emiliano è il classico padre geloso e protettivo e di conseguenza anche Nicole è protettiva nei suoi confronti.
Figuratevi che spesso fingo di picchiare e rimproverare Emi per vedere la sua reazione..L'ultima volta mi son presa una sberla da parte di Nico che poi ha subito dopo abbracciato le gambe di Emiliano come per dirgli ''Ci sono io qui a difenderti''.
Questa situazione mi emoziona parecchio e mi fa capire quanto amore c'è fra due genitori e la propria figlia.

E' arrivato il momento di andare in aeroporto quindi carichiamo le valigie in macchina, passiamo prima a salutare un paio di amici e anche la blocco.
Ci dirigiamo verso l'aeroporto e nel frattempo Nicole si addormenta nuovamente, viaggiare in macchina la rilassa del tutto.
Scatto un selfie insieme ad Emi mostrando anche le valigie e la posto sui social.. In pochi minuti la foto è intasata dai messaggi dei fans.
Ne troviamo molti in aeroporto...Alcuni erano già li e la presenza di Emis li ha colti di sorpresa, altri invece si sono fatti accompagnare dai genitori con la speranza di fare in tempo a vederlo.
Abbiamo giusto cinque minuti esatti di tempo prima di partire quindi sappiamo che Emiliano non potrà mai e poi mai accontentare tutti quanti.
La folla si è divisa a metà, alcuni sono impegnati a scattare selfie con lui, altri invece ad intrattenere Nicole.
Arriva l'ora di dover salutare i fans e partire, Emiliano spera di aver accontentato tutti e non aver dimenticato nessuno, non vorrebbe deluderli.
In poco tempo instagram si riempie di selfie con noi, e anche di commenti di invidia scritti da coloro che non sono riusciti a venire o che magari vivono lontani.

In aereo l'aria è abbastanza tranquilla, l'unica cosa che spero è che la Nicole non abbia paura.
Ma conoscendola, ed essendo come il padre sarà la bambina più coraggiosa del mondo!
In poco tempo mi addormento, mentre Emiliano tiene in braccio Nicole.
Mi sveglio sentendo le mani di Nicole sulle guance, guardo Emi e dorme.
<<Ma che problemi hai? Ti ricordo che hai una bambina, non sai che dovresti stare attento anche a lei?>> Gli urlo, lui si sveglia di colpo.
<<Scusa, ero stanco..>> Risponde cercando di farmi calmare ma a quanto pare è impossibile.
<<Scusa un cazzo Emiliano!>> Continuo ad urlare attirando l'attenzione dei passeggeri davanti.
Prendo poi in braccio Nicole e giro la testa dall'altra parte.. <<Devo pensare a tutto io, è come se avessi due bambini>> Sussurro fra me e me.
Dopo un quarto d'ora dalla lite finalmente arriviamo e possiamo scendere, il viaggio è stato faticoso e stancante, soprattutto per me che odio dover stare ferma e seduta per tanto tempo.
<<Papà, io ti voglio bene anche se mi hai lasciata sola>> Dice Nicole cercando di farsi prendere in braccio da lui.
<<Amore mio, non ti ho lasciata da sola>> Risponde prendendola in braccio e rendendola più che felice.
Entrambi iniziano a guardarmi, questo fa capire che si sono schierati contro di me, e la forza della loro unione è imbattibile..
Subito parte uno sguardo di minaccia di Nicole rivolto a me, ci risiamo.
<<Scusi piccola Giambelli, ha qualcosa contro di me per caso?>> Le dico toccandole la mano.
<<Non ti devi arrabbiare con il mio papà!>> Risponde abbracciandolo.
Emiliano ride e scoppio a ridere anch'io.. <<Mi scusi allora, imparerò a trattare bene il suo papà, va bene?>> Continuo dandole un bacio sulla guancia, subito dopo Emiliano inizia a tenere Nicole con un braccio e tenermi stretta a lui con l'altro.