Ho occhi soltanto per Emiliano.

19.

Abbiamo trascorso le festività insieme ed è stato bellissimo, soprattutto il capodanno!

Non nascondo il fatto che dopo il conto alla rovescia, dopo circa 10 minuti eravamo un pò ubriachi entrambi ma ogni tanto ci può anche stare.
Siamo pronti ad iniziare anche questo nuovo anno insieme e la cosa non ci dispiace per niente, anzi è una cosa bellissima .

È notte fonda, mi sveglio improvvisamente per colpa degli stessi sintomi che avevo l'altro giorno, sveglio così anche Emiliano sperando che possa fare qualcosa per aiutarmi.
<<Emi.. Sto di nuovo male..>> Gli sussurro sperando che mi senta, e dopo due secondi ecco che anche i suoi occhi si aprono..
<<Che succede?>> Risponde sbadigliando e con gli occhi mezzi chiusi.
<<Mi viene di nuovo da rimettere..>> Subito dopo aver finito la frase mi alzo improvvisamente e corro in bagno, subito rimetto sul lavandino e mi siedo per terra, mi sento poco bene.. Poi mi raggiunge Emiliano <<Dobbiamo capire cos'hai, ti procuro un test di gravidanza come prima cosa ? >>
<<Test di gravidanza ? Emi.. L'altra sera....?>> Domando io, ma lui non mi fa nemmeno finire la frase perché dice <<Si Iris, è come pensi>>
Poi scende giù alla ricerca di Telaviv ma ovviamente dorme quindi risale e mi dice <<Il test lo procurerò domani mattina ok ? Adesso torna a dormire e non pensarci>>
Cosi decido di seguire il suo consiglio, entrambi torniamo a dormire, lui si addormenta, io per niente, non riesco più a chiudere occhio.. E se sono incinta? Ho sempre desiderato avere un bambino ma non mi sento ancora pronta anche se sono sicura che Emiliano sarebbe un ottimo padre e potrei scommetterci tutto l'oro del mondo.
La notte non passa in fretta, ma verso le 7.30 ecco che la sveglia si fa sentire, Emiliano si sveglia e subito mi chiede come sto, per fortuna per adesso sto bene, ma è meglio procurare lo stesso un test perché non è la prima volta che rimetto.
Emiliano si veste velocemente e scende giù, non fa nemmeno colazione e non saluta nemmeno Telaviv, cosa molto strana visto che è sua abitudine dargli il buongiorno.
Torna dopo un pò con la busta della farmacia con dentro il test, Telaviv ha capito che qualcosa non va quindi ci raggiunge anche lui.
<<Ragazzi, che succede? Vi vedo strani>> Chiede molto preoccupato.
Nel frattempo io sono in bagno pronta ad utilizzare il test ma sento ugualmente il loro discorso..
<<Credo che Iris sia incinta,le ho appena acquistato il test>>
<<Incinta? Emis Killa padre? Nono impossibile!>> Risponde lui meravigliato ma felice.
Dopo un pò esco dal bagno e subito guardo Emiliano, la mia faccia è piuttosto felice ma allo stesso tempo preoccupata, ecco che scende la prima lacrima..

<<Mh scusate, vado via>> Dice Telaviv sentendosi in imbarazzo e correndo via.

Guardo ancora un pò Emi che è in attesa della mia risposta, poi confesso <<Il test è positivo>> Ma la lacrima è per l'emozione, presto sarò mamma.

<<Diventerò padre?>> Chiede Emiliano emozionandosi anche lui, poi corre ad abbracciarmi ed ecco che sento un brivido attraversare il mio corpo, non posso crederci che il mio destino è proprio questo..Proprio quello che ho sempre desiderato!

Ma poi torno ad essere preoccupata, mi asciugo le lacrime e dico ad Emiliano <<E se non fossimo ancora pronti? >>

<<Lo saremo, non preoccuparti>> Risponde lui baciandomi dolcemente.

Scendiamo giù alla ricerca di Telaviv e non ci permette nemmeno di iniziare a parlare perchè subito chiede << Allora? Sei incinta?>>

<<Si, Tela.. Diventeremo genitori>> Risponde Emiliano ancora incredulo, in fondo è vero, nessuno si aspettava una cosa del genere.

<<Dobbiamo avvisare la Blocco!!!>> Risponde Telaviv euforico.
<<No, aspetta. Per il momento è meglio non dire niente a nessuno, non credi? >> Intervengo io riferendomi a lui ma anche ad Emiliano, è ancora troppo presto per dirlo a tutti.

<<In effetti... Devi sentirti già avvantaggiato visto che lo sai solo te, quindi non rompere il cazzo dai>> Risponde Emiliano ridendo subito dopo.

<<Il piccolo Giambelli.. Immagino già il suo aspetto, il suo carattere..>> Dice Telaviv guardando Emiliano e ridendo.

<<O magari la piccola Giambelli, perchè siete così maschilisti? >> Rispondo io, quasi ogni uomo desidera un figlio maschio.

<<Oh no, una bambina no! Che poi sarò costretto a spaccare il culo ad ogni ragazzo che si avvicinerà a lei, soprattutto se somiglierà alla madre. >>

<< Come siamo gelosi...>> Dico io sorridendo, in fondo si sa che i padri sono molto gelosi delle figlie, è una cosa normalissima.

<<Povero/a bimbo/a nelle tue mani eh Emiliano! >> Interviene pure Telaviv, tutti convinti che Emiliano non sia un buon padre ma io so che in fondo lo sarà, sarà il migliore ed insieme cresceremo nostro figlio con tanto amore.

<< Sarà un fottuto bad boy già da piccolo>> Risponde lui facendo l'occhiolino, ma subito dopo torna ad essere serio dopo aver visto la mia faccia parecchio infastidita, ecco che si torna al discorso di prima.. Gli uomini sono troppo maschilisti!

<<Sarà una FOTTUTA BAD GIRL GIA' DA PICCOLA! Adesso va bene? >> Dice prendendomi per il culo ma ridendo.
<<E se invece saranno due gemelli? >> Chiede Telaviv incuriosito

<<Nah, impossibile e poi da diventare matti.. Mia madre impazziva quando doveva badare a me e mio fratello.. Spero proprio di no!>> Rispondo io pensando ai parecchi episodi che mi ha raccontato mia madre.
<<Dovremmo trasferirci al più presto in casa nostra, per fortuna c'è una stanza in più che useremo per il nostro bambino>> Dice Emiliano.
<<Non vedo l'ora di vedere la casa>> Rispondo io
<<Vuoi vederla?>> Mi chiede prendendo la mia mano.
A quel punto il mio viso è simile a quello di una bambina felicissima, Emi capisce che è un si quindi prende le chiavi della macchina e mi invita a seguirlo.
Saliamo in macchina e, dopo essere arrivati mi benda gli occhi.
<<Deve essere una sorpresa vera e propria>> Dice guidandomi per evitare di cadere o magari sbagliare strada.
Sento che estrae le chiavi dalla tasca e poi apre la porta, accende la luce e mi dice : <<Aspetta ancora un altro pò>>
<<Dai che sono curiosa>> Dopo si allontana da me e torna dopo circa 30 secondi..
Mi toglie la benda e mi ritrovo davanti una casa enorme, ben arredata, è fantastica! Piango subito dopo, non posso proprio crederci.
È proprio la casa dei miei sogni, così come la sognavo da piccola e finalmente un altro obbiettivo è stato raggiunto.
Sono pronta a proseguire la mia vita insieme ad un ragazzo magnifico, un figlio che avrò, degli amici che mi vogliono bene, dei genitori meravigliosi.. Manca solo un lavoro stabile, Emiliano dice di avere soldi da regalare considerando il lavoro che fa, ma io non ho assolutamente voglia di rimanere a casa senza far nulla, magari quando il bambino o la bambina crescerà cercherò un lavoro anch'io, anche se non sarà semplice.
<<Ma come facevi a sapere che questa è la casa che ho sempre desiderato?>>
<<Eh.. Sapessi>> Risponde facendomi l'occhiolino.
<<Mia madre! Lo so! >>
A quel punto Emiliano sorride e capisco di avere ragione io.
Sono proprio felice della mia vita.

SPAZIO AUTRICE
Scusatemi per avervi fatto attendere così tanto prima di pubblicare questo capitolo, ma ho avuto diversi impegni che mi permettevano di dedicarmi pochissimo alla fanfiction :c

VOLEVO COMUNQUE AVVISARVI CHE HO DA POCO INIZIATO UNA NUOVA FANFICTION CHIAMATA: IO SBAGLIO COME SEMPRE TU MI AMI COME NON MAI.
PARLA SEMPRE DI EMIS KILLA