25.

348 23 3
                                    

Ho trascorso circa una settimana senza Iris, l'abbiamo cercata ovunque senza risolvere nulla, ma io non perdo le speranze, continuo a cercarla e lo farò anche all'infinito se necessario.
Ho trascorso le notti sveglio, a pensare a lei e alla mia bambina.. Ho trascorso le notti a cercare una soluzione, un modo per trovarla il più presto possibile.
Il suo cellulare è spento, tutta la sua roba è qui, non posso rintracciarla in nessun modo e sono sicuro che questa situazione riguardi Alessandro.
Non ho avvisato la polizia, ma mi è sempre piaciuto risolvere da solo i miei problemi o magari con l'aiuto di qualche amico.

Accendo la TV per avere un pò di compagnia e mentre vado in cucina per cercare qualcosa da mangiare.
"La sua idea sembra abbastanza chiara, sembra non abbia intenzione di cambiare decisione, il rapper Ghali decide di abbandonare il rap e tornare in Tunisia. Insieme a lui la ragazza di Emis Killa.. Forse i due volevano solamente fuggire insieme?"
Corro in cucina, cosa cazzo ho appena sentito?!
Avviso gli altri, devo assolutamente andare in Tunisia e spaccare il culo a quel bastardo, temo che anche Alessandro sia con Ghali.
Gionata vuole assolutamente venire con me in Tunisia quindi entrambi andiamo in agenzia viaggi, con la speranza che il mio amico mi faccia nuovamente il favore.
Mentre Gionata mi aiuta a convincere il mio amico il mio cellulare vibra e si illumina lo schermo, ho un messaggio da parte di un numero che non conosco..Apro Whatsapp e trovo la foto di Iris, mezza nuda e con dei lividi dappertutto.
Mi alzo di scatto lasciando lì Gionata, esco fuori e provo a chiamare quel numero ma non risponde nessuno.
Per fortuna abbiamo ottenuto i biglietti per la Tunisia, devo assolutamente partire e questa volta non ho pietà per nessuno !
Il cellulare vibra ancora, mi è arrivato un audio vocale sempre da parte di quel numero..
"Emiliano aiutami"
Subito dopo sento un colpo di pistola e un urlo di dolore.
<<Gionny hai sentito anche tu? Questo bastardo morirà presto>> Urlo entrando in casa.
<<Emi, sto iniziando a preoccuparmi sul serio, cosa cazzo le sarà successo?>>
In poco tempo riusciamo ad arrivare in aeroporto e impaziente inizio ad innervosirmi molto di più, devo per forza trovarla!
Circa due ore di aereo e finalmente siamo in Tunisia.. Non è facile riuscire a trovarlo ma grazie all'aiuto di Michael riusciamo a rintracciare Ghali e capire dove si trova.
In poco tempo ci raggiungono anche Michael e Roberto, non capisco come abbiano fatto a portare le armi fino in Tunisia passando dall'aeroporto, questo fa già capire che sono dei veri esperti e che questa volta per Alessandro sarà davvero la fine.
<<Dobbiamo proseguire verso le periferie, casa di Ghali si trova lì>> Ci avvisa Michael mentre io chiedo maggiori informazioni su di lui.
<<Ghali Amdouni? Lo conoscete?>> Chiedo a due donne con il burka che iniziano a guardarmi confuse, per un attimo avevo dimenticato di essere in Tunisia e che ovviamente non capiranno mai la mia lingua.
Gionata inizia a ridere osservando la mia figura di merda e subito dopo cerco di rimediare mostrandole direttamente una sua foto, ma dai loro sguardi interrogativi noto che non lo conoscono.
Decidiamo quindi di seguire le indicazioni di Michael sperando che siano quelle giuste, anche perché non possiamo perdere ancora tempo, per niente.
Camminare per le strade della Tunisia è davvero faticoso, ma devo farcela, dobbiamo farcela.
<<Casa sua dovrebbe essere laggiù>> Afferma Roberto indicando un vialetto isolato e quasi deserto.
Ci precipitiamo in quel vialetto sperando sia quello giusto.
Scavalchiamo il cancello mostrando attenzione al filo spinato e intanto Michael inizia ad impugnare lentamente una pistola, tanto per essere pronto, poi ne porge una a me, Gionata e Roberto.. Siamo pronti ad entrare.
La casa possiede delle sbarre sulle finestre ma fortunatamente le sbarre presenti sulla porta sono aperte, dobbiamo solo sfondare la porta, così prendo la rincorsa e riesco quasi subito ad ottenere risultati.
Mi sembra di aver già vissuto questa scena ma spero che il finale non sia lo stesso.
Dentro è tutto buio, ci sono siringhe dappertutto e di fronte a me trovo uno scaffale pieno di bong di ogni misura, accanto ci sono pillole di ogni genere e droga.
Entriamo nella prima stanza, perché sentiamo delle urla di dolore provenire da lì.
Davanti a noi si mostra una scena orribile.. Iris è sospesa in aria, con una corda legata al collo ma per fortuna ancora viva, possiede molti più lividi di quelli che aveva in foto e le lacrime le bagnano ogni singolo punto del viso, quando mi vede i suoi occhi si illuminano.
Accanto a lei c'è Ghali che le punta un'arma contro e davanti a lei c'è Alessandro che la minaccia implorando di lasciare me per stare con lui.
Ghali vedendo noi smette di puntare lei e punta noi, Alessandro invece continua a fare del male ad Iris provocandole ancora lividi.
Ghali è sempre più vicino a noi, parte un colpo di pistola dritto sulla mia fronte ma riesco a controllare i miei riflessi ed evitarlo.
Mentre Ghali e Alessandro provano a farci fuori, Gionata prova a liberare Iris..
In poco tempo riusciamo a colpire Ghali che si accascia a terra privo di sensi, lo colpisco un'ultima volta in fronte e lo faccio del tutto fuori.
Michael invece riesce a colpire Alessandro, credendo che sia già morto decidiamo di scappare, prendo Iris per mano e iniziamo a correre.
<<Presto, prima che arrivi la polizia!>> Urla Roberto correndo davanti a noi.
Ma Alessandro è ancora vivo, si rialza velocemente e prova a rincorrerci..
Un colpo di pistola da parte sua e questa volta colpisce Iris che si accascia subito a terra, ma per fortuna,mentre io e Gionata siamo impegnati a soccorrerla, Michael e Roberto riescono ad ucciderlo
Missione compiuta ma il problema adesso è un altro, Iris.
Chiamiamo un'ambulanza che arriva in fretta, in poco tempo raggiungiamo l'ospedale cercando di avere delle buone notizie.

IRIS'S POV :
Mi sveglio di colpo, sono sdraiata sul letto dell'ospedale e non posso nemmeno muovermi, ho dolori dappertutto.
Sento una voce provenire dal corridoio, è Emiliano che cerca di parlare con i dottori tunisini senza ovviamente capire nulla e senza sapere dire nulla, subito dopo invece me lo ritrovo davanti.
<<Hey piccola, stai bene?>> Mi Sussurra quasi in lacrime guardandomi negli occhi.
<<Non tanto, ma spero che la bambina sia ancora viva...>> Rispondo stringendo la sua mano in segno di debolezza interiore.
Nel frattempo arriva anche Gionata, che sorride vedendomi sveglia.
<<Cazzo Iris, ti sei svegliata!>> Quasi urla sospirando profondamente
<<Ma non c'è un cazzo di dottore che conosce l'italiano qui?>> Interviene entrando Roberto seguito da un dottore che continua a parlargli senza mai fermarsi, questa scena fa ridere tutti e rido sforzandomi appunto perché mi fa male qualsiasi parte del corpo.
Dopo vari, tanti, troppi tentativi, finalmente arriva un medico italiano.
<<Ho da poco effettuato dei controlli, la bambina è salva. Le speranze per la madre erano davvero poche e quasi inesistenti ma a quanto vedo è ormai fuori pericolo ed è riuscita a sopravvivere>> Annuncia il dottore
<<Ragazzo, hai due piccole guerriere accanto>> Continua poi rivolgendosi ad Emiliano.
Emiliano dopo aver sentito quelle parole corre ad abbracciarmi e poi parlare come al solito alla nostra bambina.
<<Hai sentito cosa ha detto il dottore? Che anche tu sei una piccola guerriera..Sono già fiero di te piccola Giambelli>> Sussurra lasciandomi poi un tenero bacio sulla pancia.

Abbiamo lottato per riavere la nostra libertà, abbiamo rischiato di morire.
Ma anche le brutte storie possono avere un lieto fine.
Un altro capitolo della mia vita è concluso, adesso non avrò più paura che qualcuno possa portarmi via le persone più importanti della mia vita.
Questa vittoria la dedico ai miei genitori, che hanno sempre creduto in me.
So che sono fieri di me.

SPAZIO AUTRICE :
Alessandro finalmente non potrà ostacolare Emiliano e Iris!
La piccola Giambelli si dimostra già forte come il padre❤
A presto con un nuovo capitolo! :*

Ho occhi soltanto per Emiliano.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora