Sono ormai passati circa otto mesi dalla morte dei miei genitori, è stato il periodo più brutto della mia vita ma grazie ad Emiliano, Gionata e tutti gli altri sono riuscita ad affrontare la mia depressione.. Sto ancora male, senza dubbio, ma dentro ho una rabbia incredibile verso Alessandro.
Condivido sempre di più l'idea di Emiliano, ovvero quella di ucciderlo, anche se ho sempre odiato queste cose.
Ma questa volta è più forte di me, voglio assolutamente vendicarmi perché adesso per colpa sua non ho più dei genitori e mio figlio non avrà i nonni materni.
Tutto questo per un amore non corrisposto, certo che se ormai si arriva a questi livelli siamo proprio rovinati..Dopo varie visite ginecologiche ho anche scoperto che io ed Emiliano avremo una bambina, direi che sono pronta alla gelosia di Emiliano nei suoi confronti, sorrido già al pensiero.
<<Hey piccola>> Mi dice Emi lasciandomi un bacio sulla guancia destra.
Io sono sdraiata sul divano e faccio totalmente fatica ad alzarmi o addirittura spostarmi perché il pancione è quasi arrivato al limite.
<<Cos'hai intenzione di fare quindi con Alessandro?>> Chiedo mostrando la mia rabbia.
<<Ma è possibile che non sia stato arrestato?>> Continuo poi.
<<Probabilmente è diventato un esperto e sa come non farsi prendere>>
<<Si ma io voglio fare qualcosa, non posso permettere ad un bastardo del genere di rovinarmi ancora la vita e portarmi via tutti!>> Continuo piangendo dalla rabbia.
<<Piccola.. Noi dobbiamo continuare a lottare insieme e vincere!>> Cerca di incoraggiarmi. <<E poi tranquilla che ho degli amici molto più esperti di lui che per un paio di soldi possono ucciderlo e farne perdere le tracce>>
<<Allora cosa aspetti?>>EMI'S POV :
Chiamo Valerio e gli comunico che ho bisogno di parlargli, devo necessariamente trovare un modo per avere nuovamente contatti con i miei vecchi amici di Vimercate, e l'unico modo è farmi aiutare da lui visto che li conosce.
Prendo la mia auto e guido fino a casa sua.
<<Ser, ho bisogno di Roberto e Michael>>
<<Cosa hai intenzione di fare Emiliano? Ricordi ciò che ti avevamo consigliato tutti quanti?>> Risponde confuso
<<Ser, non possiamo vivere per sempre con la paura, voglio mettere fine a questa cazzo di situazione!>>
<<Li trovi sempre a Vimercate, stessa casa, ma vivono totalmente nascosti da tutti, nessuno sa della loro esistenza>> Risponde porgendomi i loro numeri di cellulare.
<<E vai senza Iris, te lo consiglio>> Continua poi.
<<Stai tranquillo, ti ringrazio>> Gli dico salutando e andando via.
Torno subito a casa, devo rassicurare Iris.
<<Amore, ho trovato i numeri e gli indirizzi dei ragazzi!>> Le comunico entrando in casa.
Subito dopo esco di nuovo, devo assolutamente fare presto sta volta, non voglio perdere ancora tempo, non voglio che finisca come l'ultima volta! Probabilmente Alessandro sta pensando a dei piani per far fuori anche mia madre e successivamente me e la bambina, non glielo permetterò sta volta!
Vado a Vimercate, è sempre la stessa e noto una certa nostalgia dentro di me, poi cerco di ricordare la via giusta e fortunatamente senza pensarci troppo riesco a trovarla.. Anche la loro casa è sempre la stessa, abbastanza vecchia e malandata.
Suono al campanello, qualcuno viene ad aprirmi e con il tono infastidito mi dice: <<Chi sei e cosa vuoi?>>
<<Cerco Michael e Roberto>> Rispondo con voce decisa e per niente impaurita dal suo tono.
<<Giambelli??>> Sento qualcuno nominare il mio cognome in tono di voce incredulo, e subito dopo eccolo arrivare.
<<Oh Michael, non ci vediamo dai tempi del freestyle nei muretti>>
Entriamo in casa ed ecco che arriva pure Roberto, erano entrambi miei ottimi amici quando andavamo in giro da sbarbati.. Insieme rubavamo motorini e quasi metà dei graffiti presenti sulle mura della mia città sono nostri.
<<Ho bisogno del vostro fottutissimo aiuto>> Chiedo guardando entrambi
<<Chi dobbiamo uccidere?>> Risponde Michael alzandosi velocemente dalla sedia, uccidere è sempre stata la loro passione e soprattutto la passione di Michael.
Spiego a loro tutta la situazione facendo attenzione ai particolari, ovviamente dovevano sapere pure quelli.. Ho anche spiegato indirizzo di casa, le sue frequenti abitudini e tutto.
<<Ci pensiamo noi, ma oltre Giorgio, Giulio, Alex e Valerio non deve saperlo nessuno>> Mi dice Roberto con espressione seria e minacciosa.
Lo rassicuro promettendo di non dirlo a nessuno e poi iniziamo a parlare un pò della nostra adolescenza trascorsa insieme.
<<Oh ma ti ricordi quando uno sbirro ti aveva scoperto mentre spacciavi droga nei vialetti e ha iniziato a rincorrerti per tutta Vimercate? >> Dice Roberto rivolgendosi a me e ridendo subito dopo.
<<E chi lo scorrerà mai>> Rido anch'io pensando a quanto ero ingenuo.
<<E di quella volta che abbiamo rubato il motorino a quel signore che ha iniziato a minacciare? Lì eravamo tutti quanti cagati sotto>>
<<Sì, ma non volevamo mai smettere di fare i piccoli criminali>> Risponde Roberto ridendo
<<E siamo sempre rimasti gli stessi, mentre tu sei riuscito a cambiare Giambelli>>
<<Il rap mi ha salvato>> Rispondo sorridendo.
Dopo aver sorriso mi sento strano, non sento più parlare..
Buio totale..Mi sveglio di colpo e mi ritrovo sdraiato sul letto di casa mia, ma non ero a Vimercate prima?
Guardo l'orario, sono le 9.30 del mattino, do un'occhiata accanto a me ma Iris non c'è, temo che non abbia nemmeno dormito insieme a me..
La chiamo più volte ma non risponde, mi alzo e decido di cercarla per tutta la casa, niente da fare.
Accendo il cellulare, nessuna chiamata da parte sua, il suo ultimo accesso di Whatsapp risale a ieri sera.
Chiamo Gionata
"Emiliano, sei sveglio?? Non troviamo più Iris!!!" Urla subito dopo aver preso la mia chiamata
"Non è nemmeno in casa, Aspettami che arrivo"
Mi vesto velocemente, non faccio nemmeno caso a ciò che indosso, l'importante adesso è trovare Iris il più presto possibile. Sono confuso, incazzato, non so a cosa pensare.
In pochi minuti riesco a raggiungere Gionata, mi aspetta insieme a tutti gli altri che sembrano piuttosto preoccupati quanto me.
<<Quando l'avete vista l'ultima volta?>> Chiede Giorgio rivolgendosi a tutti
<<Io ieri ero a Vimercate senza di lei, non so come abbia fatto a tornare a casa ma mi sono svegliato stamattina e lei non c'era>> Dico tutto d'un fiato,preoccupandomi sempre di più.
<<Io le ho mandato un messaggio ieri sera e non le è nemmeno arrivato>> Confessa Joanna mostrandomi le prove.
<<Dove cazzo può essere?>> Urlo dalla preoccupazione.
<<Alessandro, temo sia stato lui!>> Interviene anche Valerio.
In poco tempo riusciamo ad organizzarci, tutti quanti andremo a cercarla in posti differenti, partiamo da casa di Alessandro anche se troppo scontato, non credo proprio sia lì ma intanto proviamo.
Mentre l'ansia cresce, spero che non le abbia fatto del male, spero che lei stia bene e che sia soltanto un incubo.SPAZIO AUTRICE:
Dove sarà Iris? E starà bene ?
Emiliano questa volta ha proprio voglia di vendicarsi del tutto e mettere fine a questo grosso problema!!
-Scusate per il capitolo breve ahaha-
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Ho occhi soltanto per Emiliano.
FanfictionIris, una giovane Killer realizza finalmente il suo sogno..Quello di incontrare Emis Killa, il suo grande idolo. Ma se ne innamora perdutamente, Emiliano ricambierà?