- Benissimo! - dice Argàno visibilmente soddisfatto dalla notizia - Andate a prendere il ragazzo e portatelo qui! -
Chi? Cosa? Quale ragazzo?
Sono in ansia, ho troppa paura di sapere ESATTAMENTE di chi stia parlando... Mi volto verso la vampira, con la certezza di vedere... Matt!
È in ginocchio, con le braccia legate dietro la schiena ed imbavagliato, ma fortunatamente non sembra essere ferito.
Un'altra paura si insinua nella mia mente... se Matt è qui, mia sorella, Steven e Michael dove sono?
- Lascialo andare Argàno, Matt non c'entra nulla con tutto questo! Basto io, lui non ti serve! - urlo a squarciagola, continuando a strattonare le corde che mi legano.
- Oh mia adorata Kath Kath, mi spiace tanto doverti contraddire... - risponde Argàno, prendendo Matt dai capelli, per fargli sollevare la testa, ed avvicinandogli il viso così tanto da appoggiare il naso alla guancia - Lui mi serve più di quanto tu possa minimamente immaginare! - conclude.
Sento qualcosa di molto caldo colarmi sui polsi. Li guardo e vedo del sangue riversarsi lentamente sul marmo. Mi sarò ferita con le corde a furia di strattonarle.
Sembra però che io non sia l'unica ad essermi accorta del sangue... tutti i vampiri presenti mi stanno guardando i polsi con occhi iniettati di sangue.
- Kath Kath, cosa è successo qui? - chiede Argàno avvicinandosi - Hai anticipato i tempi... Il tuo sangue deve essere versato in un secondo momento! - continua slegandomi delicatamente un polso e portandoselo alla bocca per leccare la ferita, senza spostare gli occhi dai miei. Ripete lo stesso gesto anche con l'altro polso.
Diverse sensazioni si sprigionano dentro di me: paura, ribrezzo, adrenalina, desiderio, eccitazione...
Resto immobile a fissarlo, imbambolata, anche dopo che le sue labbra hanno interrotto il contatto con i miei polsi.
Sono così confusa, non ricordo più se la mia presenza lì è giusta o sbagliata, se lui è giusto o sbagliato...
So solo che lui è il mio unico pensiero, le sue labbra, i suoi canini... Li desidero dentro di me, desidero godere della sensazione della mia carne che si lacera sotto il suo morso, voglio sentire l'ebrezza del mio sangue che fluisce in lui...
Sento un rantolo in lontananza, il grido soffocato di qualcuno che cerca di attirare la mia attenzione, di farmi tornare alla realtà...
Matt!
In pochi secondi sono nuovamente in me, vigile e con i pensieri nitidi.
Approfittando delle braccia libere, spingo via Argàno, allontanandolo.
Sento Matt emettere un sospiro di sollievo.
- Taci stupido ragazzo! - urla Argàno avvicinandosi in fretta a Matt e colpendolo con un calcio nello stomaco. Il ragazzo cade all'indietro tossendo.
- No, Matt! - urlo slacciandomi le corde delle caviglie il più in fretta possibile.
Appena libera, mi catapulto verso Argàno, afferrando il primo oggetto aguzzo che trovo sul tragitto.
- Non avere tanta fretta di colpirmi, mia cara! - Mi avverte Argàno indicandomi Matt.
Vedo Adelaide sovrastarlo con un coltello puntato alla gola e lo sguardo di chi non vede l'ora di scoprire quanto lontano può zampillare il sangue.
Mi fermo raggelata, abbandonando le braccia lungo i fianchi e perdendo la presa sull'oggetto aguzzo che cade sonoramente a terra.
- Non fategli del male! - supplico.
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L'Abito Non Fa il Monaco
Vampire"Non sempre chi ha un bel visino e si dimostra gentile ed educato è veramente buono... Spesso la gente nasconde dei segreti che, se rivelati, possono diventare ... mortali! Attenti ai vostri amici, alla vostra famiglia, alle persone che incontrate s...