Living the death (twd ff)

Capitolo 37

Due mesi dopo
La mia storia con Daryl andava molto bene e da circa una settimana avevamo deciso di condividere la stessa casa.
Da poco più da due settimane avevamo fatto il grande passo... cioé aveva "inzuppato il biscottino" ma non mi va di parlarne, é una cosa piuttosto privata.
Mio padre ed io soffrivamo ancora molto ma eravamo aiutati tantissimo da Daryl e da Carol...
Mio padre di sarebbe trasferito da lei, per ora solo come amici ma, se un giorno dovesse nascere qualcos'altro, non ostacolerei proprio nulla, voglio che siano entrambi felici.
Maggie non aveva perso il bambino fortunatamente e tra meno di due mesi avrei dovuto aiutarla nel parto, ero veramente emozionata ma anche spaventata.
Padre Gabriel aveva lasciato l'abito ed era diventato piuttosto bravo con le armi anche se spesso dovevamo ancora aiutarlo e... sembrava donasse delle particolari attenzioni per Rosita che aveva chiuso completamente con Abraham...
E lui? Bhe lui inizialmente voleva lasciarci ma dopo una settimana cambiò idea e tornò a casa... Ora non perdeva di vista Sasha e, secondo Daryl, prima o poi tra quei due sarebbe successo qualcosa.
Rick e Michonne erano bellissimi insieme e insieme erano solo più forti.
Io mi sentivo più forte, sia moralmente che fisicamente; avevo imparato a guidare sia auto che moto ed era molto utile.
I rapporti con Hilltop erano molto buoni ma eravamo terrorizzati dal fatto che qualcuno potesse rompere questo bellissimo equilibrio perché si sa... quando le cose vanno troppo bene ci vuole sempre qualcosa a rovinare il tutto.
Jesus ormai viveva ad Alexandria, il duo Rick-Daryl era diventato un trio.
In mattinata Daryl, Rick, Jesus e Glenn erano andati ad Hilltop per il solito discorso settimanale con Gregory e sarebbero tornati solamente il giorno dopo quindi andai a studiare al gazebo con Maggie.
•Crystal? Sai che la settimana scorsa siamo andati ad Hilltop... ti ricordi?•
Annuii semplicemente
•Bhe, ci hanno dato il permesso di riutilizzare la macchina per le ecografie e... abbiamo scoperto il sesso del bambino•
Spalancai la bocca emozionatissima.
•Oddio e quindi? É maschio o femmina.• domandai.
•È un maschietto.•
•Aaaw lo sapevo!• esclamai •cioè, io vorrei un maschietto quindi• risi •mi piace il fatto che il mio figlioccio sia un maschietto.•
Maggie mi osservò stranita
•Tu non vuoi diventare mamma? Insomma... sei giovane ma... Tra qualche mese compirai 19 anni, hai un cervello.•
Scossi le spalle
•Mh... diciamo che non ne sono così sicura, ho paura, Maggie. Paura di morire durante il parto e di non vedere mio figlio crescere, paura di vederlo morire prima di me... E sappi che avrei queste paure anche se non ci fosse l'apocalisse.•
Lei annuì •Anche io la pensavo così i primi mesi di gravidanza, ora lotterei il doppio per mio figlio, ma tesoro... capisci le sensazioni di una mamma la prima volta che lo senti muovere dentro di te.•
Sorrisi pensando che probabilmente non avrei mai provato quelle sensazioni.
•Ti va di cenare insieme? Tanto Glenn e Daryl sono entrambi fuori.•
Lei annuì e andammo verso casa sua decidendo che cosa cucinare.
Avevo imparato molto da Maggie e Carol come donna di casa... Insomma aveva sempre fatto tutto mia madre, io ero più la cacciatrice di casa, non colei che si occupava di mantenerla in ordine. Devo dire peró che Daryl é fastidiosamente ordinato, insomma, è meglio di me in casa.
Iniziammo a cucinare ridendo ricordando i miei primi giorni ad Alexandria e mangiammo guardando delle riviste che avevo recuperato la settimana prima in spedizione e che avevo preso per leggerle in ricordo del vecchio mondo, ne sfogliai una che raffigurava dei bellissimi abiti da sposa.
•Sai• mi interruppe Maggie •anche se Gabriel non ha più l'abito è sempre un prete, pensavo di chiedergli di sposare me e Glenn ufficialmente, con una cerimonia•
•Oh Maggie, sarebbe veramente bellissimo.•
Rimasimo tutta la sera a chiacchierare e ci addormentammo sul divano.
Il mattino dopo mi svegliai con la nausea e andai a vomitare, probabilmente non avevo digerito la cena.
Svegliai Maggie proprio nel momento in cui tornarono gli uomini da Hilltop.
Andammo verso l'auto ma c'erano solamente Rick e Glenn,
•Rick? Dove sono Jesus e Daryl?•
Lui si avvicinó a me lentamente
•Non agitarti ma... Negan non è stato sconfitto, loro... sono stati presi in ostaggio e dobbiamo fare una riunione per attaccarlo e liberarli.•
In quel momento mi cadde il mondo addosso.
•No.• dissi semplicemente.
E poi mi sedetti per terra con le mani sulla fronte.

SPAZIO AUTRICE
Scrivo prima in quanto oggi non sono andata a scuola per via dello sciopero ahah
Spero il capitolo vi piaccia!

Ilaria XX

P.S
Mi piacerebbe molto sentire le vostre supposizioni riguardo il prossimo capitolo, se volete commentate pure :)
Vi mando un bacio!