Un altro addio,ma diverso dal primo

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Mi svegliò il suono della pioggia. Ero ancora abbracciata ad Harry. Il mio amore. Dopo tutto quel tempo finalmente eravamo di nuovo insieme. L'aria scompigliò i miei capelli e i ricci di Harry. Stava ancora dormendo. Avevo il suo viso angelico a pochi centimetri dal mio. Volevo baciarlo ma non volevo svegliarlo. Adesso che stavano facendo il tour faticava il doppio. Il vento freddo mi soffiò addosso. La sera precedente avevamo lasciato la finestra aperta. Era come se volesse farmi venire i brividi ma non ci riusciva perché io ero protetta dalle braccia di Harry che mi teneva al riparo. Pensavo alla storia tra me e Harry.
Come era iniziata.
Come era finita.
Come stava per ricominciare.
Come sarebbe stata.
Se la nostra storia prima o poi dovesse trasformarsi in un film strappalacrime,le lacrime sarebbero le mie. L'amore è come il mare,prima ti culla dolcemente ma poi basta un'onda che ti abbatte violentemente su uno scoglio e il dolce cullare svanisce. Speravo che questa volta funzionasse però. Non volevo lasciarlo ancora. Quante lacrime erano scese sul mio viso,senza poterle fermare mentre ero lontana da Harry. Sono innamorata di lui,il mio tutto,il mio amore. Non so spiegare tutte le emozioni che mi invadono quando mi guarda,mi abbraccia,mi bacia. Ero ancora avvolta nei miei più profondi pensieri che Harry mi fece scivolare sotto di lui.
H:"Buongiorno Piccola"
E:"Buongiorno Styles"
Si sdraiò sopra di me e attaccò le nostre labbra. Fu un bacio che mi mancava da tanto. Fu un bacio...alla Styles. Uno di quelli che solo Harry sa fare. Quando si staccò appoggiò la testa sullo spazio tra il mio collo e la spalla. Avevo il suo orecchio a pochi centimetri dalla bocca. Gli morsi il lobo. Lui si girò a guardarmi. Iniziai a ridere.
H:"Che hai?"
E:"La tua faccia!"
H:"Perché l'hai fatto?"
E:"Scusa. Non ti piace?"
H:"No è fantastico. Solo che...sulle labbra viene meglio."
Mi avvicinai alla sua bocca. Andavo male messa così perciò lo feci girare in modo da avere io la situazione su tutto. Ero io sopra di lui. Mi avvicinai piano piano alle sue labbra. Gli morsi il labbro inferiore.
N:"Ragazzi muovetevi!"urlò da fuori la porta.
H:"Sempre il solito che rovina tutto"
E:"Già"
Harry guardò l'ora.
H:"Oddio siamo in ritardissimo! Tu devi lavarti?"
Annuii.
H:"Andiamo"
Mi prese per mano e mi trascinò in bagno. Si tolse la maglia.
E:"Che fai?"
H:"Siamo in due che ci dobbiamo lavare,c'è poco tempo...facciamo insieme così si fa prima!"sorrise con il suo sorriso furbo.
Ero in imbarazzo. Non mi ero mai spogliata davanti a lui e non l'avevo mai visto nudo.
H:"Io vado dentro la doccia. Fai veloce."
E:"Senti non è tanto necessario per me la doccia ora perciò.."
H:"Per favore,vieni con me. Mi sento solo"mi fece labbruccio. Non ce la facevo a dirgli di no. Mi sfilai la maglia. Sentivo i suoi occhi addosso.
E:"Harry non è che magari.."
H:"Va bene ti lascio i tuoi pochi secondi di privacy."
Entrò dentro la doccia. Mi tolsi anche i pantaloni,le mutande e il reggiseno ed entrai dentro la doccia. Sentivo i suoi occhi addosso. Diventai color pomodoro.
H:"Scusa non volevo metterti in imbarazzo"
Lo abbracciai. Il contatto fra i nostri corpi nudi bagnati dall'acqua era una cosa fantastica.
H:"Ti piace fare la doccia con me?"
E:"Tantissimo"
H:"Girati così ti insapono"
Ci insaponammo a vicenda e poi ci sciacquammo. Harry uscì per primo si avvolse un asciugamano sui fianchi e poi venne a prendere me come se fossi una bambina. Me lo avvolse attorno e poi restò abbracciato a me.
E:'Mi se mancato tantissimo"
H:"Anche tu piccola"
Mi girai per guardarlo in faccia. I miei occhi marroni piombarono subito dentro le sue iridi verde smeraldo. Ero rimasta stregata dai suoi occhi e non riuscii a compiere le mia missione ma lo fece lui. Attaccò le nostre labbra.
N:"Harry cazzo muoviti"urlò nuovamente.
Harry mi prese la mano e tornai in camera. Misi dell'intimo pulito che avevo portato,i jeans neri,le converse bianche,una canottiera della Hollister bianca e sopra una giacca bianca. Tutti vestiti che aveva portato dietro Alice. Pettinai i capelli e poi insieme ad Harry scesi nella hall con la "valigia".
N:"Alla buon'ora"
H:"Buongiorno anche a te"
N:"Si dai dobbiamo andare..."
Z:"Voi venite con noi?"
Guardai Alice.
A:"Io no...torno a casa..."
Guardai Harry con le lacrime agli occhi.
E:"Anche io torno a casa...però"scoppiai a piangere e abbracciai Harry "Ogni tanto verrò a trovarvi...lo prometto...e quando siete in ferie stato con voi."
Harry mi strinse nuovamente a se. Sentii una lacrima scendermi sulla spalla. Harry stava piangendo.
E:"Harry non piangere...non ci lasceremo come l'altra volta..ci sentiremo tutti i giorni...lo prometto..io ti amo."
H:"Anch'io ti amo piccola"
Mi baciò. Sentivo gli occhi di tutti addosso ma me ne fregai. Un flash ci fece staccare. Era un giornalista. Harry mi sorrise.
H:"Adesso tutti sapranno di noi"
Abbracciai anche gli altri.
E:"Mi mancherete ragazzi"
Salutai ultimamente Harry e poi loro partirono.
E:"Ebbene adesso che si fa?"chiesi in lacrime.
A:"Tua mamma si ferma in Canada per un po' e io vengo a stare a Londra con te...devo trovarmi un lavoro e..."
E:"Sul serio? Potremmo trovare un lavoro insieme.."
A:"Sarebbe bellissimo!"
Ci avviammo verso l'aereoporto. Zayn era riuscito a procurarci due biglietti per Londra. In aereo avevamo già fatto una video chiamata con i ragazzi. Alice e Liam mi stavano nascondendo qualcosa.




AUTRICE
Allora...che ne pensate?
AVVISO CHE SE QUESTO CAPITOLO NON ARRIVARE ALMENO A 20 COMMENTI E VOTI NON CONTINUO.
Non è per essere cattiva ma voglio essere sicura che state seguendo la storia e che vi piaccia.

Whitout you I don't liveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora