Gemma e Anne

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Salimmo con l'ascensore fino al sesto piano. Le porte dell'ascensore si aprirono e Harry mise fuori la testa.

Harry-È vuoto andiamo-

Cercò la nostra stanza e appena la trovò ci si fiondó dentro. Io lo seguii ma con più calma. Al centro c'era un letto matrimoniale, con coperte bianche e soffici, dietro ad esso una terrazza enorme, da un lato del letto c'era un'armadio e dall'altro un mobile con un televisore, al lato destro della porta d'entrata c'era il bagno.

Emma-Harry wow! È bellissimo qui-

Harry-Volevo fosse tutto perfetto per te-

Allacciai le mia mani al suo collo e attaccai le nostre labbra. Mi chiese accesso e glielo concessi. Ci staccammo soltanto per riprendere aria. Avevo bisogno di lui, ora.

Emma-Harry?-

Harry-Dimmi-

Emma-Voglio fare di nuovo l'amore con te-

Harry-Wow! Certo!!!!-

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#ore 20#

Harry era in doccia. Io mi stavo preparando. Saremo andati fuori a cena con Gemma e sua mamma. Ero andata di nuovo a letto con la persona che amo di più al mondo e non so spiegare quanto fossi felice.

Emma-Harry ma come devo vestirmi?-

Harry-Come sempre. Sei sempre perfetta!-

Ma quanto dolce era?!? Presi il vestito da sera che mi ero portata. Era lungo fino ai piedi, beige, aveva una cintura nera appena sotto il seno. Aveva una spalla fuori quindi mi misi anche una giacchetta sempre dello stesso colore. Indossai poi dei tacchi neri. Arricciai un po' i capelli e mi truccai leggermente. Quando Harry uscii dal bagno mi squadrò dalla testa ai piedi a bocca aperta.

Emma-Ti piace?-

Harry-Troppo!-

Lui indossò una camicia bianca, dei pantaloni neri e degli stivaletti.

Harry-Andiamo-

Uscimmo dalla stanza e ci dirigemmo verso l'ascensore. Uscimmo velocemente dall'albergo sperando che nessuno ci vedesse. Gemma e Anne erano già la con la macchina. Io ed Harry ci infilammo nei sedili posteriori.

Harry-Ciao-

Emma-Ciao-

Gemma-Andiamo?-

Anne-Si-

Partimmo. In macchina parlò più che altro Anne che raccontò ad Harry molte cose. Gemma parcheggiò davanti a un posto chiamato "Favoloso". Quando scesimo notai i vestiti di Anne e Gemma. Anne indossava una camicetta bianca con sopra una giacca nera, pantaloni neri e scarpe col tacco nere, Gemma invece un vestito fino al ginocchio grigio, stivali grigi e giacca grigia. Sentii che mi guardavano ma non dissero niente. Ecco, non le piacevo. Entrammo e ci accomodammo su un tavolo isolato dagli altri per la privacy. Mi sedetti fra Harry e Gemma con Anne davanti.

Anne-Allora Emma, come e vivere a casa con cinque ragazzi?-

Emma-Beh...divertente di sicuro!-

Anne-Ma non è impegnativo? Cucinare pulire per tutti?-

Emma-No anche perché c'è sempre chi ti aiuta-

Mi sentivo in imbarazzo a rispondere anche perché su un tavolo di tre persone ne conoscevo solo una. Arrivò la cameriera a prendere le ordinazioni. Io mangiai una bistecca come Harry invece Gemma e Anne mangiarono del pesce. Durante la cena parlarono molto di Harry, di quando era piccolo e di come era adesso. Alle 22 ci alzammo dal tavolo e Anne insistette per andare a pagare.

Anne-Adesso mi riaccompagnate a casa e poi andate dove volete-

Harry-Noi andremo anche in albergo perché abbiamo sonno-

Gemma-Allora vi accompagnamo.-

Emma-Harry c'è un problema-

Gli indicai fuori dalla porta. Ci saranno state mille fan e paparazzi.

Harry-Oddio!-

Anne-Signore! Avete uscite di emergenza?-

x-Si prego seguitemi-

Seguimmo il cameriere che ci condusse fino alla porta sul retro. Uscimmo e corremmo fino alla macchina di Gemma che partì di corsa. Ci lasciò davanti all'albergo e andarono verso la loro casa. In camera mi sistemai fra le braccia di Harry e cullata da lui mi addormentai.


AUTRICE
Ehi!!!! Che ne pensate?
Allora da domani cominceranno a bombardarmi di compiti a scuola, proverò lo stesso ad aggiornare però non assicuro i riuscirci sempre. Conto molto di pubblicarne almeno due sui weekend però.

Whitout you I don't liveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora