AN: CAPITOLO ABBASTANZA NOIOSO ALL'INIZIO. LA FINE È LA PARTE PIÙ IMPORTANTE DEL CAPITOLO E FORSE, FORSE SARÀ LA PARTE CHE INCIDERÀ PER IL RESTO DELLA STORIA.
"Without you I feel good, but with you I feel better."
Louis non capiva il comportamento di Harry, non capiva il motivo per cui aveva smesso di dargli attenzioni, a dire il vero non capiva proprio più niente.
Che non riuscisse a soddisfarlo?
Che non riuscisse a farsi amare?
Che avesse qualcun'altro?
Oh, no che non poteva. Louis aspettava suo figlio, Louis era il suo piccolo bimbo e insomma.. non avrebbe avuto senso, secondo lui. Anche perché si fidava di Harry, lo conosceva da quasi due anni, e credeva di sapere abbastanza cose su di lui.Era confuso anche quando le labbra di Harry si posarono sulle sue. Il suo sapore sempre così dolce, così impossibile da riproporre. Louis amava sempre il sapore di Harry, amava un po' meno i suoi modi di fare, ma.
Non seppe (aiuto, non so se l'ho scritto bene) come reagire. Ma ricambiò. Portò una mano sulla guancia del più alto, e lasciò che le sue labbra si muovessero all'unisono su quelle di Harry. Tutto quello che voleva fare era piangere, però.
"Scusami bimbo, rimedierò." Sussurrò Haz sulle labbra del suo amante, Louis si fidò, annuendo.
Si fidò per l'ennesima volta, ma se fosse stato uno sbaglio?
Tanti furono i pensieri che invadevano la mente del più piccolo, mentre Harry iniziò a mordergli il labbro inferiore e la sua mano si andò a posare su uno dei glutei di occhi azzurri. Louis si lasciò manipolare a piacimento di Harry, perché nonostante tutto l'implacabile amore che Lou provava per Haz, ancora non passava.
Ed era quella la cosa che più lo affliggeva, che lacerava il suo cuore. Ma lasciava stare. Non importava.
Era fra le braccia di Harry, poteva desiderare di meglio? Proprio no. Quindi si impose di godersi quel momento.
"Ci spostiamo sul divano a farci le coccole?" La voce di Harry lo distrasse dai suoi pensieri.
Coccole? Louis adorava le coccole!
Così annuii freneticamente, lasciandosi prendere in braccio da Haz fino al divano. Il suo corpo venne dolcemente posato sui cuscini, e subito affiancato da un corpo muscoloso. Si accoccolò a quest'ultimo, sospirando e tirando su col naso. Sentì il braccio di Harry posarsi sulle sue spalle ed una sua mano sulla pancia. L si morse le labbra a quel gesto, non riuscendo a resistere a tanta dolcezza. Harry stava facendo dolci grattini sul suo pancino, partendo dal petto fino ad arrivare all'inguine.
"È proprio un bel fagottino!" Esclamò, riferendosi al piccolo.
"Magari è femminuccia.." Sussurrò flebile.
"Non importa, sarà sempre bellissima / o."
"È normale, è frutto del nostro amor-" Louis si accorse di quello che stava dicendo solo dopo che l'espressione di Harry cambiò.Quello che non capì, è perché sorrideva.
"Umh, io- non volevo, cioé.." Abbassò lo sguardo Louis, scottato dalle sue stesse parole. Il cuore gli batteva a mille.
"Tranquillo, stavi solamente dicendo la verità."
E il cuore di Louis scoppiò dalla gioia.
Quella sera.
Louis era uscito per andare in farmacia, dal momento che il ginecologo gli aveva consigliato di prendere delle compresse per favorire la buona crescita del bambino o della bambina. Aveva detto ad Harry che nel giro di due ore sarebbe tornato, anche perché aveva detto di voler camminare un po'. Non usciva da parecchio, e dal momento che Harry gliel'aveva data per buona, ne approfittò.
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Fuck me, daddy ›› LS.
Fanfiction« Papi, non farmi male, ti prego. » sussurrò Louis in un flebile mormorio, accompagnato da un tono di voce tremante che non tardò a farsi evidente tra un gemito e l'altro. I suoi capelli stretti in una possente morsa fra le affusolate dita di Harry...