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-Harry-
"Louis no! Non mi ha fatto niente!" urlo con le lacrime agli occhi, lui sembra non sentirmi
"E così, omonimo, volevi rubarmi il ragazzo eh? Che cercavi? Un po' di sesso? Ma per quello bastava chiedere"
Il ragazzo, la mano ancora stretta attorno al collo e il viso che inizia a tingersi di rosso, inizia a divincolarsi più forte quando le mani grandi vanno a slacciargli i pantaloni
"No Louis no! Gli ho detto che amo te, abbiamo solo dormito, te lo giuro!" dei grandi lacrimoni iniziano ad uscire dai miei occhi, il mio Lou..
L'uomo fa ancora finta di non sentirmi e abbassa i pantaloni di Louis in un colpo solo, seguiti subito dopo dai suoi boxer, per poi passare a slacciare i proprio pantaloni
Il piccolo Louis cerca forsennatamente di muovere le gambe, le manine strette attorno alla mano grande dell'uomo, nel vano tentativo di respirare.
Il poliziotto abbassa i propri pantaloni e i propri boxer avvicinandosi al viso di Louis e guardandolo negli occhi "visto che ti piace così tanto fare il principe con Harry, che ne dici di provare un po' il suo dolore?" il ragazzo apre la bocca per ribattere, ma dalle sue labbra esce solo un rantolo.
Vedo il suo viso diventare da rosso a viola, da viola a blu
"Louis ti prego, lo stai uccidendo!"
"Taci puttana" mi guarda ed è come ricevere uno schiaffo in pieno viso, resto in silenzio
Louis entra dentro il povero ragazzo con una spinta secca e decisa, allenta leggermente la mano sul collo e il piccolo grida, urlo soffocato dalla mano che Louis gli mette sulla bocca.
Appoggia così la testa al muro e aspetta che l'uomo abbia finito con lui, ad ogni affondo un verso di dolore soffocato dalla mano.
"Harry, Harry guarda" giro la testa dall'altra parte "Harry guarda o ti giuro che ammazzo il tuo amico" giro la testa nella loro direzione e incrocio gli occhi azzurri di Louis, mi guarda quasi supplicandomi, due grosse lacrime scendono dai suoi occhi. Mi dispiace Lou, mi dispiace!
L'uomo continua a muoversi strappando urla soffocate al piccolo ragazzo, prima di riversarsi in lui con un gemito gutturale.
Esce da lui e Louis fa un sospiro di sollievo, che viene subito smorzato dalla mano del grande che si stringe ancora sul suo collo, allaccia nuovamente i pantaloni di entrambi "spero che tu abbia capito" Louis lo guarda "Hai capito?" il piccolo annuisce.
Il poliziotto lo lascia facendolo cadere a terra, prima di prenderlo per i capelli e sbatterlo fuori dalla porta, facendolo letteralmente volare e cozzare contro il muro. Chiude la porta dietro di se a chiave e mi guarda inferocito "e ora...tocca a te."

-Louis-

Sbatto la testa contro il muro e cado a terra, devo mettermi a quattro zampe per qualche minuto prima che la testa smetta di girare, decido di alzarmi e barcollo lentamente verso il bagno, le urla di Harry iniziano a diffondersi per tutta la casa. Mi avvicino al water e vomito, ogni singolo muscolo mi brucia, mi sento lacerato, umiliato, e i segni delle sue mani sono visibili sul mio corpo.
Mi alzo e lavo i denti, quando esco dal bagno sento ancora la testa girare, e prima che possa muovere un passo, svengo.

-Liam-

Stamattina mi sono svegliato e ho visto Harry e Louis dormire vicini, così quando ho trovato Niall già in cucina, gli ho proposto di andare a fare colazione insieme.
Parliamo del più e del meno prima che la sua espressione si faccia seria "dormito poco Lee?" annuisco "come mai?"
"Ho fatto le ore piccole...con Louis"
Mi guarda e giuro, lo giuro, di aver visto il suo sguardo incupirsi.
"Che c'è?" ridacchio guardandolo "non sarai mica geloso vero? Tu ne hai una diversa ogni giorno"
Lui mi guarda arrabbiato e sbattere i pugni sul tavolo "arrabbiato? Io? Perché dovrei essere arrabbiato solo perché l'uomo che amo fa sesso con tutto quello che cammina tranne che con me?!"
"Niall io non cap"
"Taci idiota! Sai per quanti anni ho dovuto subire le tue puttane? Prima Danielle, poi Zayn, poi Sophia, poi come si chiamava? Ah sì, Cheryl! Per non parlare di tutta quella gente che ti sei portato a letto davanti ai miei occhi!E qual era la cosa più facile da fare? Fingere di essere etero, almeno nessuno avrebbe sospettato di me, ma fa male Liam, non sai quanto faccia male vedere la persona che ami andare con tutto il mondo tranne che con te!"
"Niall, lo so..."
"Che vuol dire che lo sai?"
"Che ti amo" mormoro flebilmente arrossendo, lui addolcisce lo sguardo e mi fissa
"Mi ami?" annuisco guardandolo, prima che mi prenda per il colletto e mi baci con passione.
Torniamo a casa mano nella mano e sorridenti, vediamo la macchina di Louis che fa manovra nel parcheggio per poi andarsene, l'uomo ci saluta con un cenno della mano, entriamo ma in casa non vola una mosca.
Niall va di sopra a vedere se va tutto bene e lo sento cacciare un urlo
Corro di sopra a perdifiato per vedere il mio migliore amico privo di sensi sul pavimento, di fianco a lui Niall e Harry, o meglio, il fantasma di Harry, che piange, e insieme cercano di rianimarlo. 

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