Eighteen

15

-Louis-
Credo di non essere mai stato silenzioso come questa mattina, le lacrime minacciano di sgorgare ancora una volta, ma io non glielo permetto, non voglio piangere davanti a lui, che con i profondi occhi blu, mi dice che sta per separarmi dall'amore della mia vita per sempre.
"Ho trovato una casa in Michigan, io e Harry ci trasferiremo lì fra un paio di settimane, e ci sposeremo lì, e ovviamente lui lascerà la band"
Harry seduto accanto a lui sul divano, lo sguardo basso e le loro mani intrecciate.
"Quindi verremo in Michigan per il vostro matrimonio?" l'ingenuità di Niall quasi mi sorprende.
"Oh no, solo che voi non sarete invitati" sono le ultime parole che sento prima di alzarmi e andare di sopra, faccio le scale il più velocemente che posso e raggiungo la mia camera allo stesso modo, entrando e sbattendomi la porta alle spalle. Appoggio la schiena a quest'ultima e mi lascio scivolare a terra in lacrime, mi rannicchio circondando le ginocchia con le braccia e resto in quella posizione per alcuni minuti.
Passato lo shock iniziale mi alzo da quella posizione fetale e mi butto malamente nel letto a pancia in giù, le lacrime sembrano non fermarsi per quasi mezz'ora, e lo so per certo dato che non faccio altro che guardare l'orologio da parete appeso di fronte a me.
tic tac
tic tac
tic tac
Cado in un sonno profondo e pieno di incubi, non volendomi risvegliare, dato che l'incubo più grande lo sto vivendo per davvero.
Esiste qualcosa di peggiore del trovare il vero amore, essere ricambiati e vederselo portare via definitivamente?
Vengo scosso lentamente da qualcuno ridestandomi, apro gli occhi sbattendoli lentamente e la prima cosa che metto a fuoco sono gli occhi azzurri di Niall.
"E' pronta la cena Lou" mi sorride in modo paterno accarezzandomi dolcemente i capelli "loro stasera non ci sono"
Annuisco e gli dico che l'avrei raggiunto in un paio di minuti.
Anche se non ho molta fame faccio lo sforzo di alzarmi dal letto e scendere in cucina, sedermi al tavolo e cercare di mandar giù qualcosa.
"Niall ha invitato Louis a pranzo domani, per stare insieme un'ultima volta prima che partano" Liam parla mentre mette in bocca l'ennesima forchetta colma di spaghetti al sugo, io mi limito ad annuire.
Finita la cena salgo di sopra lentamente e torno al mio stato larvale.

Finalmente, così per dire, arriva l'ora di pranzo.Harry ha dormito qui per l'ultima volta, partiranno domani. Ha fatto le valige poi abbiamo passato la notte insieme: abbiamo fatto l'amore e abbiamo parlato.
Sentiamo il campanello suonare e Argo abbaiare minaccioso, lo prenderò io domani.
Louis entra e ci accenna un debole saluto, Niall gli va vicino e gli prende il cappotto
"No no quella a tavola non viene" il biondo allunga una mano per farsi dare la pistola con silenziatore appesa alla camicia di Louis. Vedo Harry rabbrividire al suo fianco.
Niall prende il tutto e va ad appoggiarli sul tavolo della cucina.
Ci sediamo a tavola nella sala da pranzo, Louis a capo tavola, Harry alla sua destra, Liam a sinistra, Niall accanto a Liam e io di fronte a Louis, lontano da Harry.
Non proferisco parola per tutto il pranzo, lascio che siano gli altri a parlare.
Louis ha trovato una casa carina in Michigan, ovviamente non ci dice l'indirizzo,evidentemente non saremo molto graditi lì. Dice che ha un grande salone e un bel giardino. Lavorerà come poliziotto nella contea, mentre Harry ovviamente lascerà la vita da celebrità e troverà un lavoro normale.
Tengo gli occhi fissi sul piatto, senza lasciare che le lacrime cadano dai miei occhi, torturando con la forchetta l'arrosto preparato da Niall il giorno dopo.
Louis che si schiarisce la voce mi fa alzare lo sguardo, punto i miei occhiazzurri nei suoi, blu intenso, e alzo un sopracciglio.
"Allora Louis" appoggia i gomiti al tavolo e fa combaciare le mani "non è imbarazzante per te il fatto di essere stato scopato da praticamente tutte le persone presenti a questo tavolo?"
Mi passo la lingua sulle labbra, inumidendole e restando a fissarlo, fermamente deciso nel non dargli una risposta.
Niall mormora qualcosa a proposito del dolce e scappa in cucina.
Louis sembra arrendersi al mio sguardo e sospira, si mette più comodo sulla sedia e guarda l'orologio "beh, io direi che abbiamo tempo per il dolce e poi dobbiamo scappare, io ho ancora i bagagli da preparare, dobbiamo salutare le famiglie e abbiamo un aereo da prendere stasera. Direi di godervi gli ultimi minuti con Harry perché credo che non ci rivedrete più."
Niall esce dalla cucina e si posiziona dietro Louis, mettendogli una mano sulla spalla forse troppo saldamente.
"Ah, non ti rivedremo più?" pone una domanda in modo calmo, che assomiglia spaventosamente a un'affermazione.
Il biondo fa scivolare una mano nella tasca posteriore dei suoi jeans e tutto quello che vedo poi sono gli occhi sgranati di Louis, e un secondo dopo Liam che si alza in piedi strillando, il viso e il petto coperti di schizzi di sangue e cervello.
Niall toglie la pistola dalla tempia dell'uomo, alza la mano dalla sua spalla, e Louis cade a terra, il corpo del possente uomo cozza malamente contro il pavimento e i suoi occhi sgranati fissano un punto inesistente davanti a loro,freddi, morti. 

-

Ciao ragazze! 

Allora, cosa ne pensate di questo capitolo? Vi aspettavate un finale del genere? Mi odiate?

Domanda per voi: adesso Niall andrà in prigione? O no? 
E i ragazzi? saranno arrestati essendo complici?
Voi che fine fareste fare al corpo di Louis?

Scusate per il ritardo! Vi amo