Mi allontani dalla stanza, camminando verso l'infermeria. Grazie a Ultear avevamo scoperto che cosa c'era di diverso rispetto ai miei ricordi; ora invece,dovevo accertarmi della salute di Yukino e se stava meglio riferirli il nostro piano.
Varcai la porta della della stanza, la dottoressa mi vide mi sorrise e mi indicò il letto della mia amica . Arrivai e la vidi sdraiata sul letto aveva qualche medicazione sulla ferita ma fortunatamente era sveglia e sembrava non provare dolore. Mi avvicinai presi una sedia e la spostai vicino al letto e mi sedetti al suo fianco.
Lucy- Yukino come stai ti senti meglio?-le chiesi preoccupata.
Yukino- Si Lucy mi sento meglio,ma purtroppo per il momento non posso usare il mio potere magico; la dottoressa mi ha invitato a non farne uso per il momento altrimenti il mio fisico potrebbe risentirne- terminó lei.
Un velo di silenzio scese tra di noi .Lei inizio ad avere sul viso uno sguardo triste e io cercai di consolarla, ma avevo bisogno di una certezza.
Lucy- Yukino stai cosi perche hai saputo del nostro piano?-domandai.Lei distolse velocemente lo sguardo e lo abbassò.Capii che era meglio lasciarla sola mi alzai, ma quando feci per andarmene, l'albina mi prese per un braccio fermandomi e ricominciò a parlarmi.
Yukino-Lucy ti prego voglio dare una mano anche io ,ma nelle mie attuali condizioni vi sarei solo d'impiccio per cui ti prego accetta le mie chiavi cosi che una parte di me sia in capo per poter aiutarvi-mi disse lei.
Lucy- Non posso!-esclamai-Abbiamo già avuta una discussione simile non posso prendertele le tue chiavi-terminai.
Yukino- Lucy lo so , infatti consideralo un prestito fino a quando non me le restituirai a guerra finita-fini.
Il suo sguardo sicuro mi constrinse ad accettare, e a prendere le chiavi di Pisces, Libra e il misterioso Ophiuchus.
Lucy-Ricordati te le renderò presto-le parlai e con un sorriso mi congedai da lei.
In me ora c'erano le speranza di tutti vivi e morti , non potevo deluderli e con tutto il mio coraggio corsi verso l'uscita del rifugio.
Uscita non c'era nessuno .Aspettai un po' fino a quando non comparve Sherry.
Sherry- Lucy ho contattato tutti ,ci siamo divisi in varie squadre cosi da raggiungere il portale e distruggerlo. Il primo gruppo con a capo Meldy e Kagura distrarranno e porteranno più lontano i tre draghi che occupano le tre strade che portano al portale. Successivamente la squadra di Bacchus e la mia allontaneranno i due a guardia del centro e infine la squadra di Sting e di Cana invece distrarranno gli ultimi e soprattutto si occuperanno del Rogue del futuro-spiegò la maga.
Lucy- Scusa e io? che cosa faccio?-domandai confusa?
Sherry- Tu ti occuperai della distruzione del portale-disse e riprendendo-ma finchè non sarai arrivata supporterai le squadre finche non inizieranno le rispettive missioni.Bene ora su Lucy andiamo-terminò lei con decisione.
Lucy-D'accordo ma prima , Star Dress Forma Leo -gridai. Cosi mi comparve un vestito elegante nero e in alcune parti rosse il segno del leone nero comparve sul mio seno. Ora sono veramente pronta.
Mi incontrai con le squadre e tutti rimasero sconcertati dalla mia presenza e insieme io ,Sherry e Sting cercammo di spiegare loro la mia presenza fin dove ci era possibile.
Il piano entrò nel vivo le prime due squadre riuscirono anche se con difficoltà ad allontanare i primi bersagli , il vero problema fu la terza squadra .Infatti il piano non si svolse esattamente come avevamo pensato anzi noi siamo stati attaccati e siamo stai costretti a interrompere la nostra avanzata. I due draghi ci misero seriamente in difficoltà per non parlare del loro capo Rogue il quale cominciò a combattere solo con Sting. I due Dragon Slayer erano pari fino a quando il futurista non uso anche la magia di luce.
Sting-Come fai ad usare la mia magia?-domandò arrabbiato lui.
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La trilogia degli Hertfilia: Lucy e il ciondolo Eclipse
FanfictionAttenzione questa storia potrebbe contenere spoiler per chi non é a passo con il manga Dopo lo scioglimento della gilda ,tutti i membri di fairy tail si sono sparpagliati. Ognuno ha presa una strada diversa; però vivendo nuove avventure uniche...