La trilogia degli Hertfilia: Lucy e il ciondolo Eclipse

Capitolo 15 Una verità che trascende il tempo

Suna era quasi completamente a terra cercando di placare il dolore che stava provando. Iwa invece stava iniziando a risentire maggiormente l'effetto delle mie fiamme collaterali, in quanto riusciva a stare in piedi a stento.

 Suna-  Iwa... AAAAH!- si stava contorcendo troppo nel dolore per poter parlare.

Iwa si avvicinò alla compagna cercando di non crollare e le prese la mano, dopodiché  proferì alcune parole.

Iwa- Lucy, a causa di questo siamo costretti a ritirarci ma presto avremo un nuovo scontro- disse e così sparirono insieme all'improvviso. 

Zeref e Anna  mi si avvicinarono assieme a ofiuco che levitando gli seguiva.

Lucy- Ofiuco grazie molte del tuo aiuto,  ora puoi tornare nel mondo degli spiriti stellari. Alla prossima volta- dissi sorridendo e lui ammiccando si congedò.

Anna intanto era particolarmente scossa da quanto avevo appena fatto per cui fu Zeref a proferire parola.

Zeref- Allora puoi spiegarci quello che hai fatto a quei due?- domandò il mago.

Lucy- Come ho detto loro gli ho avvelenati. Ma non vi preoccupate perchè  in parte mentito, in quanto in  realtà non sarebbero morti, semplicemente il veleno che è entrato in contatto  con il loro corpo ha provocato un effetto allucinogeno che tramite le mie parole ha causato  un effetto placebo, ovvero loro  pensavano di avere quel dolore. In realtà non ho ancora piena padronanza di quella trasformazione quindi non ho accesso a tutte le potenzialità che offre.

Anna allora prese parola.

Anna- Meno male, se fosse stato vero avrei avuto qualche dubbio sul risultato della mia discendenza- affermò.

Lucy- Bisogna essere buoni , questo si , ma non ingenui. In caso di grave pericolo e difficoltà dobbiamo essere pronti a difendere noi stessi e nostri cari no?- domandai.

Anna- Si vede che sei una Heartfilia, Lucy- rispose lei.

Poi ci fu uno schiarimento di voce  vicino a me. 

Zeref- Ora dobbiamo tornare al motivo per cui sei qui. Devo rivelarti alcune cose, o meglio te le mostrerò- disse.

Così mi raggiunse e mi poggio le mani dietro il corpo e avvicinò la testa alla mia fronte per poi proferire alcune parole.

Zeref- Revelata veritas - prununciò queste parole e io sentii un mancamento.

Riaprii gli occhi e mi  ritrovai in un laboratorio un po' angusto, c'era un tavolo, un sorta di capsula criogenica al centro  che era collegata a tutti i vari macchinari presenti nella stanza. Purtroppo era completamente chiusa e non riuscivo a vedere nulla all'interno. Così mi avvicinai al tavolo su cui poggiavano alcuni fogli e alcune figure ritratte. cercai di prenderli quando sentii dei passi raggiungermi in fretta. Così pochi secondi la porta si spalancò, e così vidi Zeref avvicinarsi a me. Prima che potessi parlare mi oltrepassò. Capii quindi di non essere realmente in quel luogo. IL mago nero prese i fogli dal tavolo e iniziò a pensare ad alta voce.

Zeref- Finalmente ho tutto ciò che mi serve per poter creare il ciondolo di Eclipse. Spero che questo possa riunirmi a te fratellino.- Disse mentre toccò la capsula.

La capsula iniziò ad aprirsi lentamente e io mi avvicinai per vedere il contenuto. 

Zeref- Fratellino, ora potrò riaverti con me!- esclamò- Non importa se la mia maledizione mi rende  immortale, almeno potrai continuare a vivere, questo mi basta. Meriti di vivere una vita piena. Almeno non ho dovuto ricorrere alla mia seconda opzione per farti tornare. Purtroppo, però non sarai esattamente tu a continuare a vivere. Sai, in questi anni ho scoperto che esistono diversi universi paralleli rispetto al nostro, ognuno dei quali presenta delle differenze  nel corso della storia. A un certo punto della linea temporale si verificano diversi eventi che portano alla nascita di diversi universi. Secondo i testi antichi questo viene definito multiverso l'insieme di diversi universi. Con questo ho potuto apprendere che ad esempio che durante l'incidente in cui tu e i nostri genitori siete morti e io sono sopravvissuto esiste un linea temporale in cui a morire non sei stato tu , magari quel destino infausto si sarebbe abbattuto su di me oppure tutti e quattro saremmo morti. So solo una cosa, con il ciondolo di eclipse che realizzerò potrò raggiungere quel luogo in cui tu non sei morto e allora lo porterò qui da me così che possiamo ricominciare insieme , Natsu Dragneel- disse.