Lucy- Ora più o meno sapete in linea di massimo tutto-dissi.
Altra Lucy- Scusaci capirai che ci occorre un po' di tempo per metabolizzare il tutto. A me servirà ancora più tempo, è una strana sensazione parlare con "sè stessa"-spiegò.
Lucy- Io un po' di anni fa mi trovai nella tua stessa situazione, con Lucy asheley di Edolas, ma la supererai abbastanza in fretta questa percezione-affermai sorridendo.
Mentre parlavamo scoprì dai ragazzi che la magia non esisteva in questo mondo. Probabilmente la divergenza trai nostri mondi era nascosta nella creazione di quest'ultimo.
Levy- Lucy e ora che dobbiamo fare con quell'uomo di prima?- disse .
Lucy-Una cosa da fare sarebbe andarmene nel prossimo universo con il ciondolo, purtroppo però mi è stato detto dal creatore di quest'ultimo che tra un viaggio e l'altro deve caricarsi un po' prima di riusarlo. Quindi al momento sono impossibilitata a usarlo- spiegai.
Gajeel- Quindi che possiamo fare nel frattempo? Aspettare che si ricarichi rimanendo nascosti sperando che non ci trovi?-domandò.
Lucy- Noi non faremo nulla. Io cercherò di prendere tempo mentre voi ve ne andrete lontano da qui. So che può sembrare la frase più eroica e tratta da un libro di avventura, ma, lui desidera solo me. Senza contare che in questo mondo sono l'unica a poter fare qualcosa dato che non disponete di magia- risposi.
Natsu- Sarà anche così ma io non mi tiro indietro. Nonostante tu non sia la mia "Lucy", io ti aiuterò perchè Lucy è sempre Lucy- affermò con il suo bel sorriso.
Con quella affermazione tutti diedero il loro supporto nel voler partecipare nonostante il pericolo. Come Nastu aveva detto che io ero sempre Lucy, allo stesso loro era sempre i miei amici.
Lucy- Verrete con me a una condizione. Seguirete le mie istruzioni. Se vi dirò di nascondervi, voi lo farete. Se dirò di correre via, voi mi abbandonerete. Se non accettate queste condizione vi lascerò qui- affermai decisa.
All'inizio tutti si guardarono fra di loro per decidere cosa dire finchè Erza non rispose.
Erza- Ok Lucy, se questo che vuoi lo faremo- disse.
Così deciso, uscimmo dal nascondiglio e piano piano ci avvicinammo al parchetto di prima dove la figura di Jimen si ergeva su delle radici.
Jimen- Vedo con piacere che la cara Lucy sia tornata da me. E io che pensavo di dover setacciare completamente l'area con i rampicanti. Non posso far altro che ringraziarti per avermi fatto risparmiare tempo- disse.
Lucy- Per questo l'ho dovuto fare. Anche se non mi spiego, come voi che dovreste proteggere gli universi, arrivate addirittura a danneggiarli pur di fermarmi. Si potrebbe dire che il vostro operato è alquanto contraddittorio- spiegai.
Jimen- Ci sono volte in cui fermare la minaccia ha la precedenza sul resto. In questo caso tu sicuramente hai la precedenza. Non vorremo che il fatto di Zeref...- prima di terminare la frase si blocco e cominciò a grattasi freneticamente la testa e poi riprese- ah cavolo, non dovevo dirlo, presto radici stringetela fino a che non possa più respirare- ordinò, e le radice immediatamente si scagliarono verso di me
Lucy- Star Dress Capricorn!- esclamai. Il vestito stellare della costellazione del capricorn , i capelli si intrecciarono in due lunghe trecce nella cui parte inferiore sono ornati da fiocchi neri.
Con un balzo verso l'alto riuscii ad evitarle, anche se in realtà loro continuavano a inseguirmi.
Lucy- Ragazzi nascondevi ora presto!- ordinai loro, poi ripresi quando erano tutti nascosti- Dark orbs!- esclamai e lanciai una dietro l'altra diverse sfere oscure contro le radici e contro Jimen. Le radici vincine a me si distrussero mentre lui semplicemente ne invocò altre come protezione.
STAI LEGGENDO
La trilogia degli Hertfilia: Lucy e il ciondolo Eclipse
FanficAttenzione questa storia potrebbe contenere spoiler per chi non é a passo con il manga Dopo lo scioglimento della gilda ,tutti i membri di fairy tail si sono sparpagliati. Ognuno ha presa una strada diversa; però vivendo nuove avventure uniche...